Capitolo 3 - Una meravigliosa sorpresa

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ASLI

Rientriamo in ufficio dopo il pranzo, devo ammettere che Liam ha davvero del potenziale, è molto professionale, ma anche molto simpatico. Ho trascorso poco tempo con lui ancora, ma sembra di conoscerlo da una vita.
Ci accomodiamo nel mio ufficio, dato che il suo è ancora vuoto, dovendo finire di sistemarsi.

<<Aurora, la sposa, vuole la torta migliore che si possa desiderare. Non bada a spese, cosa che per noi va più che bene» sorrido e nel mentre accavallo le gambe tra loro. «Siamo rimaste d'accordo, che saremmo andati alla ricerca di un'ottima pasticceria. Lei ci raggiungerà non appena avremo qualche proposta da farle>>.
Liam mi ascolta interessato e annuisce con un sorriso.
<<Perfetto!>>
Mi alzo dalla sedia e lo guardo dritto negli occhi. <<Bene, allora a questo punto, dato che abbiamo finito con queste scartoffie, se sei libero, potremmo andare nella pasticceria qui vicina>> gli propongo, entusiasta. <<Ha aperto una settimana fa e a Daphne piace collaborare un po' con tutti i negozianti qui vicini. Infatti, sono più che d'accordo con lei, perché è bello aiutarsi a vicenda. E poi, in questo modo, ci avvantaggiamo con il lavoro e domani potremmo dedicarci a fare altre cose>>.
<<Si, infatti. Per me va benissimo!>> lui annuisce e si alza a sua volta .
<<Sei molto efficiente, vedo>>, mi dice sorridendo e io rido.
<<Solo perché è l'ora della merenda e ho una fame tremenda!>>
Ride insieme a me e usciamo dall'ufficio, pronti per abbuffarci.

<< Eccoci arrivati ​​>>. Ad accoglierci è una ragazza dalla corporatura minuta, somiglia a una piccola giapponesina. 

<<buonasera, posso aiutarvi?>> ci saluta in tono gentile.
<<Buonasera, siamo dell'agenzia organizzatrice di eventi qui vicino la DREAM EVENTS, siamo qui perché stiamo organizzando un matrimonio e volevamo degustare se è possibile, le vostre torte migliori>>.

<<Oh certo, siete capitati nel posto giusto, realizziamo ogni tipo di torta, avete già qualche idea?>>.

Sto per rispondere ma vengo interrotta da Liam.
<<Vorremmo qualcosa dal gusto unico, magari un mix di cioccolato>>. Sono molto colpita dalla sua idea e glielo dico con sincerità.
<<Prego accomodatevi vi faccio assaggiare le nostre migliori creazioni>>.
<<Allora dimmi di te Liam, cosa ti ha spinto a fare questo lavoro? Hai qualcuno che ti aspetta a Venezia?>>. <<Ecco a voi>>, interrompe per un attimo la nostra conversazione la cameriera.
<<Bene, tornando a noi, forse sarò poco modesto, ma ho decisamente un grande spirito organizzativo, per cui ho iniziato a fare vari corsi e quando finalmente ho ricevuto il mio attestato, ho presentato domanda alla Dream Events di Venezia, dove ho lavorato per 5 anni. Avevo 25 anni quando ho deciso di intraprendere questa strada, ora ne ho 30 ed eccomi qui, a lavorare con una delle più belle ragazze di Firenze.
Non sono impegnato sentimentalmente e non perché non credo nell'amore, ma perché sto aspettando di trovare la persona che mi faccia davvero perdere la testa...Mmmmm ma questa torta è squisita!>>.
<<Decisamente si!>>
<<Guarda cosa ti sei combinata pasticciona ahahah, aspetta è qui>>, con il tovagliolo, mi pulisce la guancia, anche se noto indugiare un po' per ritirare la mano, cosi con una scusa decido di intervenire per riportare un'atmosfera più leggera.
<<Ecco vedo una torta accompagnata da un buon tè e non capisco più nulla. Ad Istanbul, dove vivevo il tè è sempre stata una delle nostre tradizioni>>.
<< E tu hai qualcuno ad attenderti?>>.
<<Nemmeno io. O meglio, ho lasciato il mio migliore amico li, da quando mi sono trasferita non ci siamo più visti ed è da due mesi che non ci sentiamo>>.
<<E come mai se mi è permesso chiedere?>>.
<<Non so, forse la lontananza non ha aiutato. Comunque che ne pensi di questa torta?>> 
Cambio volutamente discorso, perché non so trovare una risposta a questo quesito, nemmeno io.
<<Gliela dobbiamo assolutamente fare assaggiare, non dirà di no, ne sono certo>>.
<< Bene a questo punto direi che possiamo andare via, se sei d'accordo>>.
<<Ok allora vado a pagare e andiamo>>.
<<Oh ma Liam non preoccuparti!>>.
<<scherzi? Non esiste che faccia pagare una donna che è in mia compagnia  e poi prima che tu possa parlare ancora per opporti, vedilo come un ringraziamento per avermi aiutato ad adattarmi in pochissime ore>>.
<<Ah ma allora dietro il bel faccino si nasconde un Casanova>> e accompagno la frase con un buffetto sulla guancia.

Ci avviamo verso l'uscita, sono intenta a scherzare con Liam e mentre apro la porta, a momenti ho un mancamento. Spalanco gli occhi, incredula su chi ho davanti.
Mio Dio,  ma sto sognando?

SEI DA SEMPRE NEL MIO CUOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora