Phantom of fate

capitolo 7: comincia la guerra

Non era una bella giornata per il commissario Kokonoe: ha ricevuto la notizia che uno studente ha confessato di malmenare e stuprare diversi studenti inclusa sorella Ma la cosa strana era che lo studente ha detto che a convincerlo a confessare erano stati un gruppo di individui sconosciuti che si fanno chiamare i ladri fantasma di cuori. Passato solo un giorno e questi ladri fantasma erano già diventati famosi in tutta Fuyuki, i ragazzi avevano persino creato un sito dedicato a loro dove facevano richieste assurde; Kokonoe apprezzava che facessero del bene questi ladri fantasma ma lei era il capo della polizia e quindi non poteva lasciare che ci fossero dei vigilanti per le strade di Fuyuki.
Il commissario Kokonoe era una donna molto bella e attraente dai capelli neri lisci e lunghi, indossava una giacca con cravatta nera e si portava dietro la sua pistola in caso di necessità. Era nel suo ufficio a scrivere gli appunti quando ripensò al grande incendio di Fuyuki che avvolse tutta la città: a quell'epoca era il capitano della polizia ed era fuori città per un convegno quando seppe la notizia che La città era avvolta dalle fiamme. Non si salvò nessuno e i sopravvissuti erano estremamente pochi; nessuno seppe dire la causa di quell'incendio ma lei dubitava fortemente che fosse apparso dal nulla o che fosse stato provocato da una fuga di gas. Non poteva dimostrare che era stato causato da mano umana perché non aveva prove ma avrebbe scoperto la verità, in un modo o nell'altro.
"Un brindisi alla nostra prima vittoria!" Ren e saber fecero cincin con i loro bicchieri d'acqua naturale per festeggiare la loro prima vittoria come ladri fantasma. Chieko era in cucina e non sapeva perché il duo festeggiasse ma se erano felici, lo era anche lei. "Scusate." Al ristorante entrò Sakura accompagnata da una ragazza adulta: era alta con i capelli viola, lunghi e lisci, aveva gli occhi coperti da occhiali e indossava un maglione nero con lunghi jeans. "Ti stavamo aspettando, Sakura ma chi è la tua amica?" La ragazza dai capelli viola parlò tranquilla. "Ci siamo già incontrati, Ren." Il giovane leader dei ladri fantasma guardò attentamente la donna dai capelli viola prima di riconoscerla. "Rider?" "Sì, sono io. Scusa se ho cercato di attaccarti l'altra volta. Prima che Shinji venisse arrestato, ha ceduto i suoi incantesimi di comando e ora sono tornata ad essere la Servant di Lady Sakura." "Buon per voi." Rispose sinceramente Saber.
"Seguirò Lady Sakura ovunque andrà, perciò mi unirò a voi ladri fantasma. Ho sentito anche dei nomi in codice e ho deciso di usare "Rider"." Ren sorrise e versò l'acqua su tutti i bicchieri. "In questo caso, un brindisi alla nostra nuova amica!" E i ladri fantasma brindarono prima di bere; "visto che siamo compagni è giunto il momento di rivelarvi la mia vera identità." Rispose Rider. "Il mio vero nome è Medusa." "Medusa? Vuoi dire la gorgone?" Chiese Ren.
"Proprio così. Il mio sguardo può pietrificare chiunque, per questo tengo i miei occhi sempre coperti, ma non è vero che ho i serpenti al posto dei capelli." "Ha senso visto che Pegaso, lo stesso che hai come arma nobile, è nato dal tuo sangue dopo che....." "Dopo che sono stata uccisa da Perseo, lo so." Si rese conto di averle fatto ricordare il momento della sua morte nella mitologia greca e quindi Ren cercò di scusarsi. "Mi dispiace.....non volevo....." "Tranquillo. È successo tanto tempo fa." Chieko arrivò e sorrise. "Oh, altri clienti! Gli affari vanno bene! Chi è la tua amica, Sakura?" "Oh, ehm.....lei è...." "Sono la sua istruttice, signora. Mi occupo di lei visto che non ha più nessuno che se ne prende cura." "Fai bene, tesoro. Quel marmocchio ha avuto quello che si meritava, sono felice che Sakura stia bene. Ti porto qualcosa, tesoro?" "Un piatto di pancake, grazie." La proprietaria del ristorante corse in cucina ma, appena lo fece, i ragazzi videro accidentalmente una notizia sul telegiornale.
"Notizie dell'ultima ora: l'uomo condannato per complicità in stupro e violenza, Zoken Matō, è stato trovato morto nella sua cella. Sebbene ci fossero telecamere e guardie ovunque, nessuno ha visto né sentito niente; la causa del decesso sembra essere un colpo doppio ricevuto da armi affilate non identificate ma non è strato trovato neanche un indizio. Allo stesso tempo, nel penitenziario di massima sicurezza si è appena verificato un terrificante massacro: tutte le guardie, detenuti, staff e medici sono stati Uccisi tra attroci sofferenze e le cause del decesso sono sconosciute. A quanto pare, un solo detenuto sembra essersi salvato dal massacro e si teorizza che sia stato lui a compiere il massacro: Shoto Yagami, un pericoloso serial killer rinchiuso per aver ucciso più di...." Chieko cambiò subito canale.
"Non voglio che mia figlia e i miei clienti guardino certa roba! Lasciamo che ci pensi la polizia. Inoltre, ecco i pancake per la signorina dai capelli viola." "Grazie." Mentre Rider mangiava, discusse assieme ai ladri fantasma. "Credete che l'uccisione del nonno di Shinji e il massacro del carcere siano collegati?" "È una possibilità." Disse Ren. "Questo Shoto Yagami hanno detto che è un pericoloso serial killer. Vediamo che si sa di lui." Accese internet nel cellulare e vedette i vecchi giornali. "Oh mio Dio...." "Che c'è, Ren?" Chiese Saber. "C'è scritto che Shoto Yagami è stato arrestato per aver compiuto esattamente 1000 omicidi di uomini, donne, bambini e vecchi di età, razza e sesso diversi." C'era un'immagine sul giornale del serial killer arrestato: Shoto Yagami era un uomo di 29 anni, con capelli neri lunghi e sciolti, sorriso sadico e uno sguardo da pazzo, indossava dei jeans con scarpe da ginnastica, una t-shirt nera sporca di sangue e una giacca nera rovinata. "1000 omicidi?! Ma quanto ci hanno messo a catturarlo?" "10 anni: Appariva e scompariva da una città all'altra senza lasciare traccia poi ha commesso un errore ed è stato arrestato." "Perché lo fa?" "Secondo scritto qui, durante l'interrogatorio ha risposto cose come "perché mi andava di farlo", "perché è divertente" oppure "voglio sentire tutti urlare e sanguinare". Bastardo." Sakura tremava già di paura ma rider la proteggeva. "Non temere, non permetterò a nessuno di farti del male. Cambieremo il suo cuore, giusto?" Ren attivò l'app del navigatore. "Certo; Ammesso che abbia un cuore. Shoto Yagami."
Candidato trovato.
"Ecco. Ora abbiamo un nuovo bersaglio ma non possiamo accedere al suo palazzo poiché non sappiamo nulla di lui." Sentirono scendere dalle scale qualcuno molto eccitato e quel qualcuno era Asuka. "Ehi, ragazzi!" Chieko sorrise vedendo sua figlia sprizzare energia da tutti i pori. "Ciao, cucciola! Come mai così allegra?" "Voglio farvi vedere tutti la mia creazione!" Tutti quanti seguirono Asuka fino in camera sua e videro qualcosa nello schermo del suo laptop. "Ta-dan! Ecco il sito ufficiale dei ladri fantasma!" "Non sapevo fossi una fan di loro." Ammise Ren. "Stai scherzando? Da quando finalmente qualcuno ha fatto giustizia, sono diventata la loro fan n°1! Ho realizzato questo sito con le mie stesse mani così tutti possono fare richieste e votare "credi nei ladri fantasma"!" Chieko abbracciò la figlia. "La mia bambina diventata una presidente di fan club, sono così fiera di te!" Chieko tornò in cucina per badare al ristorante mentre Ren e il gruppo rimasero con Asuka. "non mi avete detto chi è la vostra amica." "Oh, non badare a me. Sono solo l'istruttrice di Sakura." "Bèh, piacere di conoscerti. Vi va a tutti di vedere un film anime?" "Perché no?" Rispose saber. "Fantastico! Guardiamo tutti "my Hero academia two Heroes"!" E così il gruppo si mise a guardare il film assieme ad Asuka.
Dopo la serata cinema, Ren e il suo gruppo cenarono con gli spaghetti preparati con tanto amore da Chieko e una volta finito di mangiare si lavarono i denti ma poi nel ristorante arrivò qualcuno di inaspettato."scusate." "Oh, Giovanna! Accomodati!" Era entrata proprio Ruler solo che indossava abiti da studentessa; si vedeva che erano i suoi abiti da civili. "Sto cercando ren e i suoi amici." "Siamo qui, Giovanna." Rispose il leader dei ladri fantasma. "Cosa succede?" "Sono qui per dirvi che sta per iniziare "l'evento"." Saber e Rider capirono di cosa si trattava e annuirono anche se Chieko era confusa. "Scusate? Di che state parlando?" "Niente, è soltanto una partita tra persone." In un certo senso era così. "Ok, divertitevi ma non restate fuori troppo a lungo." Ren e il suo gruppo uscirono seguendo ruler che tornò ai suoi abiti da servant. "Non ho capito: di che evento state parlando?" Chiese il giovane occhialuto prima di ricevere la risposta da Ruler. "La guerra del sacro Graal. Sta per cominciare sta notte."
Si era già fatto buio e ruler guidò il gruppo di Ren ad una chiesa fuori città. "Siamo arrivati." E da lì, le servant tornarono con i loro normali abiti; entrati nella chiesa c'erano sette persone che non conoscevano ma solo una era famigliare: Rin Tohsaka. "Rin?" La ragazza si accorse del giovane crespo e gli puntò il dito. "Siete arrivati, finalmente! Ora che la guerra sta per cominciare, vedrai come ti straccerò per avermi umiliata così tanto!" Ren e il suo gruppo si sedettero e poi sentirono dei passi di qualcuno entrare nella cappella.
La persona che uscì dal buio era un ragazzo tonico e attraente simile ad un cantante, aveva i capelli castani lunghi e appuntiti col gel e indossava uno smoking completamente bianco come i guanti e le scarpe. Rin non si aspettava di quella persona. "Aspetta ma lei chi è? Che fine ha fatto padre Kotomine?" Il giovane vestito in bianco rispose in maniera calma. "il mio nome è Albert. Kirei Kotomine non è disponibile a causa di un incidente subito di cui non vuole parlare perciò dirigerò io la guerra del sacro Graal." Rin si zittì subito mentre Albert cominciò.
"Benvenuti tutti. Come ho già detto poco fa, io sono Albert e dirigerò io questa guerra; per chi non lo sa, la guerra del sacro Graal è stata fondata dalle tre famiglie di maghi più potenti del pianeta per ottenere il sacro Graal, una reliquia che potrà esaudire qualunque desiderio richiesto. Tradizionalmente, sette maghi si scontrano fra loro con l'aiuto di sette servant di classe diversa: Saber, Rider, Archer, Lancer, Berserker, Caster e Assassin. Soltanto uno ottiene il premio mentre tutti gli altri servant muoiono." Fin qua lo sapevano tutti. "MA!" Interruppe Albert. "Nella quinta guerra del sacro Graal che si svolgerà ci saranno più di sette maghi e più di sette servant." Le luci della cappella di accesero e videro con stupore che c'erano tantissime persone, più di quelle che si aspettavano di solito.
Rin voleva obbiettare e chiedere perché una simile cosa ma rimase zitta per non disturbare. "Sarà una battaglia a squadre. Le luci colorate che circondano ciascuno di voi indicherà quale squadra farete parte: blu, rosso, nero, giallo, bianco, verde, viola, marrone, arancione, rosa e grigio. Potete anche collaborare con i membri rimanenti delle squadre ma il premio andrà ad un solo team e farete meglio a spartirvelo; Le altre classi extra che parteciperanno agiranno per conto proprio e saranno Avenger, Shielder e Ruler la quale quest'ultima fungerà da supervisore. Detto questo, dichiaro che La guerra del sacro Graal comincia adesso." Molte persone vennero teletrasportate via con la magia e rimasero soltanto il gruppo di Joker e Rin mentre Albert se ne andò.
Continua....