Misa Takeyama era davanti alla finestra del suo ufficio accompagnata da Semiramide. Stava bevendo una tazza di tè, perché l'alcol non avrebbe fatto bene al suo bambino, e stava guardando il panorama della città. "Questi uomini che ottengo, Nessuno di loro può darmi il mio bambino. Tutti i risultati sono stati deludenti ed è ora che mi sbarazzi definitivamente di loro." "Sì, padrona. Solo il sacro Graal potrà esaudire il vostro desiderio e rendervi incinta." Sorseggiò un po' di tè e poi Chiese una cosa alla sua servant. "Dimmi una cosa: qual'è il tuo desiderio che vuoi realizzare?" "Il mio desiderio? Il mio unico desiderio è quello di ricostruire il mio regno di sesso e governarlo come la regina che sono." Takeyama non era stupita dalla sua servant. "Quindi vorresti trasformare il Giappone in un quartiere a luci rosse? Sai che novità per una come te." Il loro discorso però fu interrotto dagli schermi televisivi della città e dal computer che divennero statici. "Ma cosa....?" Gli schermi poi divennero completamente rossi e apparve il simbolo dei ladri fantasma.
"Salve di nuovo, fuyuki!" "Tutti desiderano diventare genitori." "Avere un figlio è la cosa più bella del mondo: nutrirlo, crescerlo, giocare con esso e proteggerlo." "Ma il nostro bersaglio di stasera non esita ad ottenere figli nel peggior modo possibile dal momento che non è capace di concepirne uno." "E il nostro bersaglio è....." "Misa takeyama!" Su tutti gli schermi apparve l'immagine della CEO e poi cambiò in quella di joker che parlava. "Misa takeyama, una grave peccatrice di invidia sterile che prova odio e gelosia verso tutte le mamme. Il tuo desiderio di diventare madre e la negazione di essere fertile ti hanno convinta che sia giusto rapire uomini e torturarli tramite esperimenti per diventare incinta come prima; dopo ciò, inietti a loro amnestetici per assicurarti il loro silenzio e li scarichi per la città come spazzatura. Siamo i ladri fantasma di cuori e Ruberemo il tuo cuore facendoti così confessare i tuoi crimini senza fallire." Appena la trasmissione finì, takeyama andò su tutte le furie e distrusse la scrivania. "MALEDIZIONE! Prima il team blu, e ora questi ladri fantasma che cercano di distruggere i miei sogni! Tutto ciò che voglio è avere un bambino e niente mi fermerà! Assassin, con il mio incantesimo di comando, ti ordino trovare questi ladri fantasma e di ucciderli definitivamente!" "Sarà fatto, padrona." Semiramide se ne andò mentre l'aria si distorse mostrando brevemente l'ombra di takeyama non più con aria materna ma con un aria di rabbia mischiata a follia. "Vorreste portarmi via i miei bambini e far loro del male, vero?! VERO?!? Bèh, non lo permetterò! Chiunque si avvicina ai miei piccoli, deve morire! Mi avete sentito?!? NON LO PERMETTERÒ!!!"
I ladri fantasma stavano sul tetto di un edificio accanto alla Aphrodite. "Perfetto! Asuka ha inviato la trasmissione. È l'ora dell'operazione genitori da correggere!" Joker attivò l'app del navigatore e in un attimo si ritrovarono nel palazzo di takeyama.
Immediatamente, i ladri fantasma entrarono nel palazzo e affrontarono tutte le tate che incontravano; non c'era tempo per lo scanner, perciò berserk distrusse la porta per il laboratorio aprendo una grande entrata. Eliminare le tate non fu un problema e arrivarono alla camera del bambino mai nato di takeyama dove finalmente si era manifestato il tesoro: un gigantesco coniglio di pezza dall'aspetto molto carino. "Immagino che questo tesoro rappresenti il primo regalo che takeyama aveva in mente per il suo bambino." "Già. Portiamolo via da qui." Ruler prese il tesoro e insieme si diressero verso l'uscita.
Prendere il tesoro era stato facile. Troppo facile. Joker conosceva questo tipo di situazione: se riesci a fare qualcosa facilmente e con poca sorveglianza, molto probabilmente è una trappola; Ma lui e i suoi amici sapevano di dover prepararsi al peggio, qualunque cosa fosse. Riuscirono ad arrivare fino alla stanza dei giochi ma furono interrotti da una voce famigliare. "FERMI. DOVE. SIETE." Si voltarono e videro l'ombra di takeyama che scendeva fra le scale con un neonato cognitivo che veniva allattato al seno ed era accompagnata da semiramide. "Come osate entrare nel mio asilo, spaventare i miei bambini, entrare nel mio laboratorio e rubare il regalo per mio figlio? Nessuno di voi lascerà questo posto vivo!" "Concordo." Rispose semiramide che non era una versione cognitiva. "Non so come sono finita in questo strano mondo ma ho ricevuto l'ordine di uccidervi tutti ed è quello che farò." Archer si fece beffe dell'ombra di takeyama. "Che succede, takeyama? Prima eri dolce e premurosa ma adesso sei fredda, scorbutica e arrabbiata." "Una vera madre dev'essere spietata verso ogni cosa che possa essere un pericolo verso i suoi bambini." Hunter la contradisse. "Questi che hai non sono veri bambini! Sono solo fantocci, dei falsi creati da te per riempire il tuo vuoto! Non c'è niente di amorevole nel annegare il dolore della sterilità in una bugia!" A questo punto l'ombra di takeyama era furibonda mischiata a follia. "FANTOCCI?!? FALSI??? COME OSI???? Questi sono i miei bambini e li proteggerò anche a costo della mia vita! Io sono l'unica madre di cui hanno bisogno! L'UNICA!!! questo è il mio mondo e io sono la dea di tutti questi bambini!" "Ma sei sterile e sola." Le disse ruler. "Non serve niente mascherare il dolore e la perdita di tuo figlio con un mondo immaginario in cui tu sei la madre di questi fantocci." L'ombra di takeyama ora aveva superato il limite di pazzia e veniva avvolta da un'aura oscura. "STERILE?? STERILE??? STERILE???? IO NON SONO STERILE!!!! IO SONO UNA MADRE, LO SONO SEMPRE STATA E LO SARÒ SEMPRE! NIENTE MI IMPEDIRÀ DI AVERE UN BAMBINO! NEMMENO VOI!!!!" E si trasformò mentre semiramide si preparava ad aiutare la sua padrona.
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Phantom of fate
Actionil fato. il fato varia molte volte: alcuni dicono che sia immutabile e impossibile da cambiare, altri dicono che siamo noi a decidere del nostro destino. che succederebbe quindi se i destini di due persone da due mondi diversi si incontrassero? qual...