Phantom of fate

capitolo 11: la fine di un incubo

Tornati nel parco stavano discutendo sul come inviare un biglietto di sfida a Shoto Yagami. "Quindi come lo inviamo?" Chiese rin. "L'ultima volta abbiamo fatto dei biglietti di carta per inviarli a Shinji, con yagami sarà un po' difficile perché non sappiamo dove si trovi né come inviarla." "E non possiamo certo darglielo di persona." Ci rifletterono un po' ma poi ren ebbe un'idea. "Possiamo inviarlo in diretta a tutti i programmi televisivi." "E come?" "Bella domanda." Ci stavano riflettendo su quando sentirono una voce famigliare.
"Ehi, ragazzi!" Si voltarono e videro asuka. "Ciao, Asuka. Cosa fai in giro?" "Sono andata al cinema per vedere un anime con le mie amiche. Sembra che abbiate bisogno di aiuto." "Hai sentito tutto?" "Perfettamente. Per trasmettere questo biglietto da visita, vi servirebbe una hacker che lo trasmetta in tutte le reti. Io sono la soluzione." Rispose orgogliosa.
"Sei un hacker?" Chiese sorpresa Sakura. "Ovviamente: Frequento il corso di informatica al liceo. Ma non capisco cos'è questo biglietto da visita e perché lo volete mandare." Ren ci pensò su. Non poteva dirle di aiutarli senza un buon motivo e lei non lo avrebbe fatto nemmeno se avessero mentito con una scusa; il tempo era agli sgoccioli, perciò non ebbe scelta che fare quella cosa. "Asuka, ti riveleremo un segreto ma devi prometterci assolutamente di non dirlo a nessuno." "Ren, sei impazzito?!" "Non abbiamo scelta, Rin." Asuka alzò il pollice in su. "Tranquillissimi! Io sono brava a mantenere i segreti!" I ragazzi si guardarono l'un l'altro prima di annuire e far apparire i loro abiti da ladri fantasma e da servant. "Noi siamo i ladri fantasma." Tornarono con i loro abiti da civili e in quel momento asuka rimase completamente sorpresa. "OH. MIO. DIO." E si mise a lanciare un urlo da fan di tanti decibel. "Oh mio Dio! Non posso crederci che siete i ladri fantasma! Sono la vostra fan n°1! Mi fate un autografo?" Si rese conto che era iperattiva e allora fece un respiro per calmarsi. "Ok, contate pure su di me!" Ovviamente, non le dissero della guerra del sacro Graal.
Quella sera, il commissario Kokonoe era con i suoi migliori agenti, detective, ispettori e comandanti della polizia per discutere sulla prossima mossa da fare. "Dove potrà colpire Shoto Yagami?" "Non lo so. È molto bravo a nascondere i corpi e, per quel che ne sappiamo, potrebbe già aver ucciso qualcuno." "Ma commissario, abbiamo uomini in ogni strada. Non ci sfuggirà." "Non è così semplice, tenente! Lui non commetterà lo stesso errore che lo ha fatto arrestare." Arrivò un agente in fretta e furia. "Commissario!" "Che succede?" "Deve vedere una cosa!" Tutti andarono in salotto e videro che lo schermo della televisione era rosso acceso. "Che diamine...." Poi sullo schermo apparve una maschera con un cilindro e l'occhio infuocato, il simbolo dei ladri fantasma.
Nello stesso tempo, Shoto Yagami e Jack lo squartatore erano nascosti nei vicoli evitando di essere visti dai civili. Non vedevano l'ora di trovare maghi e servant da uccidere, così da alimentare ancora di più la loro sete di distruzione e di sangue. Una volta ottenuto il Graal, Shoto espresso il desiderio di una guerra del sacro Graal che duri in eterno e nulla lo avrebbe fermato. In quel momento, aveva individuato le prossime vittime: una donna con un bambino di tre anni che passeggiavano. Stava per ordinare alla sua servant di rapirli quando su tutti gli schermi apparve lo stemma dei ladri fantasma e le immagini del gruppo nell'ombra. Quando parlavano, i ladri fantasma avevano le voci camuffate. "Buona sera, Fuyuki." "Fuyuki, una delle città più affascinanti del Giappone anche se non molto conosciuta." "Ma come sempre, anche le cose affascinanti hanno il loro lato oscuro." "Il grande incendio che 10 anni fa devastò l'intera città ma anche qualcuno che è descritto dalla polizia e dai medici come il male allo stato puro." "Questo male allo stato puro è anche il nostro bersaglio e stanotte lo consegneremo alla giustizia. Il suo nome è.....Shoto Yagami!" Nello schermo apparve l'immagine del serial killer e poi cambiò in quella di Joker che finì l'annuncio. "Shoto Yagami, un grave peccatore di gola che uccide e tortura uomini, donne e bambini solo per divertimento. Hai terrorizzato questa città troppo a lungo e desideri che tutte le violenze del mondo durino in eterno ma noi ladri fantasma di cuori ti fermeremo. Ruberemo il tuo cuore e faremo in modo che tu non esca mai più di prigione." La trasmissione si interruppe e shoto yagami nell'ombra cominciò a fuggire dal luogo perché la sua natura era esposta. "cazzo! Fanculo! Io non ci torno in prigione! Assassin, con il mio secondo sigillo di comando ti ordino di trovare i ladri fantasma e di ucciderli!" "Sarà fatto, padrone." Jack lo squartatore sparì nella nebbia mentre lo spazio si distorse mostrando brevemente l'ombra di shoto. "Vi mostrerò l'eterna disperazione!"
In quel momento, i ladri fantasma erano in un posto sicuro. "Ha funzionato! Ora cambiamo il cuore a questo bastardo!" Usarono l'app del navigatore per tornare nel metaverso e si rimisero i loro abiti per l'occasione.