Javier sistemò le cose con la famiglia di Miriam e per fortuna non ci diedero più fastidio, Thomas aveva divorziato e stava frequentando una ragazza di nome Antonia, l'avevo vista solo una volta ma sembrava molto tranquilla..anche se avrei aspettato ancora un po' non volevo entrare subito in confidenza dopo ciò che è successo con Miriam.
Stavo sul letto che mi accarezzavo la pancia, ormai era diventata una mongolfiera e il bambino si sentiva ogni giorno, mi riempiva di gioia sentire i suoi piedini.
«Hey amore» Javier entró dentro sbottonandosi la camicia.
«Amore..stavo pensando che non abbiamo ancora deciso il nome del piccoletto» mi avvicinai per poi baciarlo.
«Mmh..io in realtà un nome in mente l'avrei..ha un significato per me» si stese accanto a me.
«Oddio ora voglio saperlo» mi avvicinai.
«Volevo chiamarlo Adrián..era il nome di mio nonno e ci ero molto affezionato a lui» vidi che intanto la sua mano giocava con le mie dita.
«Javier è un nome meraviglioso..mi piace tantissimo e per me è un piacere chiamare nostro figlio come una delle persone più importanti per te».
«Grazie Calithea te ne sono grato» vidi che una piccola lacrima li solcò il viso.
Gliela raccolsi e li accarezzai il viso..quest'uomo non era come gli latri..aveva dei sentimenti e vedere come si apriva con me faceva stare bene anche me.
«Forse non sarò l'uomo più romantico di questo mondo..ma ora prenderò un minimo di coraggio e te lo dirò» mi alzò il viso..voleva che lo guardassi negli occhi «Calithea io ti amo..non ho mai provato questo sentimento per altre donne, e se amare significa fidarsi, stare bene con quella persona e soprattutto sentire che quella persona e la cosa più importante per te..allora si io ti amo».
«Anch'io ti amo Javier..non mi ero mai innamorata veramente nella mia vita..e poi ho trovato te che non ti interessa del mio aspetto fisico e che guardi solo l'animo della persona e com'é».
«É ora stiamo per diventare genitori di questo piccolino» ridacchiò.
«Non vedo l'ora di vederlo sono così emozionata».
«Manca poco piccola dobbiamo resistere un'altro po' e finalmente lo vedremo».
«É sarà come il matrimonio..un giorno unico».
Mi strinsi a Javier e iniziai a pensare al parto, non avevo paura..sarà perché essere mamma e sempre stato il mio sogno è che quindi penso solo alla cosa più bella, che nascerà ovvero il mio piccolo..il mio Adrián.
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Siamo un capolavoro dell'universo
RomanceLei..luminosa come una stella, capelli marroni come la terra e due occhioni marroni che brillano come delle gemme preziose. Lui..cattivo, un mostro senza sentimenti e spietato. Un capo della mafia spagnola-russa che prova divertimento nel vedere gli...