Capitolo Tre

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Dopo quel piccolo sfogo, Taehyung e Jungkook cercarono di calmarmi, di farmi sentire la loro presenza, di farmi capire che loro c'erano, nonostante tutto.
Per questo e anche per il fatto che sarei rimasto solo a casa per tutta la notte, decisero di dormire da me.

Dapprima iniziammo a giocare a Uno, e con la terza vittora di Jungkook io e Taehyung ci arrendemmo mettendo il broncio, cosa che lo fece sentire a disagio e saltare alla conclusione che per farsi perdonare doveva ordinare delle pizze. Capii di aver sviluppato una nuova abilità, infatti oltre a cadere dalle sedie avevo anche dimenticato come mangiare, versandomi tutto il ripieno addosso. Inutile dire che i due amici se la stavano per fare addosso, mentre a me toccava pulire il tutto.
Infine Taehyung propose di bere della birra durante un film e fu una buona idea, quindi la eseguimmo subito.
Essendo già tarda sera, esattamente le due del mattino, i due subito si addormentarono sul divano davanti la tv, abbracciati e sorridenti; non avevano nemmeno aspettato la parte più bella del film, ma c'era da aspettarselo dopotutto era stata una serata pesante per tutti.

D'altro canto, nonostante tutta quella pressione e quei sentimenti negativi provati in quel giorno, io continuavo a non avere sonno e mi sedetti atterra, su un cuscino, accanto a Taehyung e Jungkook intento a guadare quel film aspettando un accenno di sonno.

La mia attenzione, però, si spostò improvvisamente verso il campanello che continuava a suonare insistentemente. Corrugai la fronte, notando accanto a me i due ragazzi addormentati e, nonostante le domande sul chi diamine poteva essere a quest'ora si fecero vive nella mia testa, mi alzai di scatto per poter aprire la porta evitando di svegliarli.
Mi ritrovai, quindi, davanti l'ultima persona che in quel momento avrebbe rallegrato il mio umore.

Yoongi.

"Che ci fai qua?" sussurrai guardandolo quasi seccato

"Jimin" si avvicinò

"Shh fa piano, ci sono Jungkook e Taehyung che stanno dormendo" mi allontanai leggermente da lui sospirando "le due del mattino hyung, che hai?"

"Non riesco a dormire e so che anche per te è così. Come hai detto tu sono le due del mattino e mi hai aperto subito la porta" si leccò le labbra "uhm, io-"

"Va a casa" lo bloccai "devi dormire e domani partire" scossi la testa sospirando

"Jimin" mi guardò puntando il suo sguardo, quello sguardo, sul mio "dimmi che hai, non mi sento sicuro nel partire sapendo che hai qualcosa che non va"

"Hyung sto bene, perfavore" lo guardai lanciando uno sguardo dentro per poi socchiudere la porta "stanno dormendo, meglio se vado"

Annuii facendo per chiudere la porta, ma fu più veloce e mi afferrò la mano tirandomi fuori con lui. Stava per farmi cadere e inciampare, quindi automaticamente stavo per urlargli addosso quanto fosse incosciente ma le parole mi si bloccarono in gola appena il mio sguardò andò dietro le spalle di Yoongi. C'era la sua auto parcheggiata mentre sul lato del passeggero c'era Yuna completamente addormentata.
Una regola vigeva per quella sera: non piangere davanti a lui, non più.

"Va a casa, hai anche Yuna lì, io sto bene" annuii abbassando la testa

"Lo so che ti mancherò più di quello che dici Jimin" sussurrò

"Hyung, devo andare, ho sonno" sbuffai allontanandomi dalle sue mani, voltandomi per tornare dentro, ma venni bloccato prima del dovuto, di nuovo.

"Non è vero, lo sai anche tu"

Ruotai gli occhi e lo guardai
"Mi lasci andare?"

"Non posso lasciarti andare" sussurrò tirandomi a sé per poi abbracciarmi e quindi stringermi

"Rain in the pine grove"// Yoonmin (completata) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora