capitolo 50-Scott...

64 4 0
                                    

"E ora che facciamo?" Chiedo guardando i ragazzi

"Non è finita" dice Stiles iniziando a camminare, io e le ragazze lo seguiamo

"Che intendi dire?" Chiedo

"Scott è ancora lì e anche lui potrebbe tentare il suicidio stanotte"

"Oh mio Dio...dobbiamo impedirglielo!" Esclamo, ma proprio mentre finisco la frase, smetto di scendere le scale dato che siamo al piano terra e sento Allison dire il nome di Scott, per poi girarmi verso di lei e seguire il suo sguardo.

Vedo Scott, è circondato da un liquido che credo sia benzina, dato l'odore molto forte, lui è completamente bagnato e in mano ha lo stesso oggetto che ho visto tirare via da Stiles, credo sia un bengala da segnalazione.

"Santo Cielo...." sussurro per poi avvicinarmi al moro

"S-Scott!" Dice Allison per attirare l'attenzione del ragazzo e camminare in sua direzione, seguita da tutti noi

"Scott!" Continua la mora, dopo un po' il ragazzo con il bengala in mano inizia a parlare

"Non c'è speranza..."

"Che vuoi dire, Scott? C'è sempre una speranza" Continua la cacciatrice, io mi porto le mani alla bocca e i miei occhi si riempiono di lacrime

"Non per me....non per Derek"

Sento di dover fare qualcosa, così inizio a parlare

"La sua morte non è colpa tua, Derek non è morto per colpa tua"

"Ogni volta che provo a fare qualcosa, la situazione peggiora. Le persone vengono ferite, le persone vengono uccise...." continua, ma poi prende parola Stiles che lentamente fa qualche passo verso il moro

"Scott, stammi a sentire. Questo non sei tu, è qualcuno nella tua testa che ti dice di fare così. Adesso-" viene interrotto da Scott

"E se non fosse vero? E se fosse colpa mia? E se farla finita fosse la cosa migliore che io....che io possa fare per tutti? Tutto è iniziato quella notte, quando sono stato morso....ti ricordi com'erano le cose prima che accadesse, per te e per me?" Chiede a Stiles singhiozzando, io guardo il castano annuire debolmente e delle lacrime iniziano a rigare il mio viso, poi il moro continua a parlare

"E-Eravamo nullità. Non eravamo popolari, non eravamo bravi a Lacrosse, n-non eravamo importanti....non eravamo niente. Forse dovrei tornare a esserlo ancora....assolutamente niente..." appena finisce di parlare, vedo che alza di poco la mano con il bengala, ma prima che possa fare qualsiasi altra cosa, il suo migliore amico inizia a parlare

"Scott, ora ascoltami, va bene? Tu non sei niente, per me sei qualcosa. Scott, sei il mio migliore amico e io ho bisogno di te. Scott, sei mio fratello....bene, quindi....se vuoi fare questa cosa, credo che tu debba portarmi con te".

Il castano prende il bengala e lo lancia via dalla mano di Scott, per fortuna atterra lontano dalla benzina, ma ho una strana sensazione.

Non tolgo lo sguardo dal bengala e avevo ragione, un soffio di vento lo fa avvicinare al liquido e senza pensarci due volte, inizio a correre per poi gettarmi addosso ai due ragazzi.

"NO!" Urlo correndo addosso a Scott e Stiles che, come me, finiscono a terra.

La mora e la biondo fragola mi hanno seguita, ma per fortuna non si sono fatte nulla.

Io mi giro verso il fuoco dietro di noi e vedo una creatura....ha un'aria familiare, ma non riesco a capire dove io l'abbia vista.


Spazio mee:

heyy, come state?

Tralasciando la tristezza e il momento commovente tra Stiles e Scott, vi volevo ringraziare per le 1900 views, è un traguardo importante per me e ve ne sono grata. <333

-Ginny.

Just you&I Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora