capitolo 46-scuola

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È il giorno dopo, sono a scuola.

Nonostante quello che è successo ultimamente, non so come, ho trovato la forza di andarci.

Ho deciso di andare dalla psicologa scolastica, io bisogno di sentirmi bene e di sfogarmi senza causare problemi o danni.

"Bene, Amber. Dimmi che succede"

"I-Io sto passando un periodo davvero difficile. Ho perso qualcuno di molto importante per me. M-Mia madre, lei è-è morta...." dissi quasi sussurrando, mentre delle lacrime rigano il mio viso

"Mi dispiace molto".

Dopo 15 minuti circa esco dalla stanza, vedo Scott.

"Hey....tutto bene?" Mi chiede dolcemente, io non dico nulla, semplicemente lo abbraccio e inizio a piangere, lui mi accarezza la testa, comprensivo

"Mi è crollato il mondo addosso e sento che potrei perdere il controllo da un momento all'altro. Mi sento così impotente, Scott! Non so che f-fare!"

"Andrà tutto bene, si sistemerà tutto".

Dopo qualche minuto mi stacco dall'abbraccio.

Stiamo per tornare in classe, finché non sento qualcuno fare molto rumore.

"Scott, lo senti anche tu?"

"Sembra che qualcuno stia chiedendo aiuto....

"Oh Dio...è Isaac, riconosco la sua voce. È di qua!" Dissi iniziando a correre, seguita dal beta.

Ci ritroviamo davanti a una stanza, è bloccata dall'esterno.

La sblocchiamo e apriamo la porta, dentro c'erano Isaac e Allison.

Isaac non sembra stare bene.

"Oh Santo Cielo! Che è successo?!" Chiedo preoccupata

"S-Sono stati loro..."

"Chi?!"

"I gemelli..." cerco di calmare il biondo abbracciandolo, piano piano si lascia andare

"Stai bene?" Chiede Scott ad Allison

"Sì, tutto bene" risponde.

[...]

Non riesco a smettere di pensare a mia madre e a quello che avrei potuto fare per evitare la sua morte.

"Hey! Tutto bene?" Mi chiede Isaac, stiamo facendo una passeggiata, le lezioni sono finite

"Oh, ehm...scusa, non mi sento molto bene, è meglio che torni a casa, ci vediamo, dom-" dico iniziando a cambiare direzione per tornare a casa mia, ma una mano sulla mia spalla mi blocca

"Che succede?"

"I-Io...sono solo in sovrappensiero" dico forzando un sorriso

"Amber, sei la mia migliore amica. Ti prego, dimmi che succede. Ti voglio aiutare"

"Ho p-perso mia padre, è morta...." dico senza fare tanti giri di parole

"Oh Dio....m-mi dispiace tantissimo" afferma abbracciandomi, io ricambio la stretta.


Spazio meee:

heyy, come state?

Vi volevo ringraziare per il supporto che state dando alle fanfiction e anche per le 1700 views di Just you&I e per le quasi 700 di Something new.

Grazie mille, vi voglio bene. <333

-Ginny.

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