Just you&I

Capitolo 3-notte insonne

È mezzanotte e ancora non riesco a dormire.
Il silenzio assordante viene interrotto dal rumore di una tapparella alzarsi, così mi alzo dal letto e faccio lo stesso, e incredula mi rendo conto che la persona che aveva fatto rumore era proprio il ragazzo con cui avevo passato l'intera giornata.
Apro la finestra e inizio a parlargli:
"Hey Stiles"
"Hey, non credevo che le nostre finestre fossero così vicine"
"Nemmeno io. Che ci fai sveglio a quest'ora?"
"Ehm, una ricerca, tu?"
"Non riesco a dormire"
"Se vuoi possiamo parlare finché non ti viene sonno"
"Sicuro?"
"Sì sì, la ricerca può aspettare" dice sorridendomi, gli ricambio il sorriso e iniziamo a parlare.
"Felice di conoscere i tuoi nuovi compagni di corso?" chiede lui d'un tratto
"Sì, ma soprattutto ho davvero tanta ansia"
"Non ti preoccupare, ti troverai bene" mi rassicura.
Gli sorrido e mentre mi ricambia quel sorriso, le sue guance arrossiscono leggermente
Che carino che è quando sorride.
Dopo un po' che continuiamo a parlare si ricorda di qualcosa:
"Oh, quasi dimenticavo" afferma prendendo un foglio di carta con qualcosa scritto sopra, poi lo accartoccia e lo lancia dentro la mia camera. Vado a prendere quel foglio accartocciato e lo apro, quello che leggo è il suo numero di cellulare.
OH DIO MI SENTO MALE.
Gli sorrido e lo ringrazio.
"Di nulla" dice sorridendomi
"Domani sarà il tuo primo giorno di scuola, se vuoi possiamo andarci insieme con la Jeep, che ne pensi?"
"Penso che sia davvero un'ottima idea"
Continuiamo a parlare finché non mi viene sonno. Fatta in breve, tardi, forse anche troppo.
A quell'ora ci diamo la buonanotte, abbasso le tapparelle, chiudo le finestre e felice mi addormento. Il giorno dopo mi sveglio, lascio la luce della mattina entrare nella mia camera e la scena che vedo è Stiles letteralmente a terra che dorme in mezzo a milioni di fogli. Dopo un po' arriva il padre che lo chiama diverse volte, finché non si sveglia. Dopo circa 4 volte che viene chiamato, finalmente si sveglia e si alza dal pavimento.
"Buongiorno, dormito bene per terra?" chiedo scherzando
"Ah ah, molto divertente, Amber" risponde ironicamente.
E proprio ora realizzo che è davvero bellissimo, anche con i capelli spettinati e la faccia assonnata.