neymar;
2 anni dopo..
<<neyy il cellulare!>> urla Isabel passandomi il telefono, lo afferro al volo e rido.
La solita.
Guardo il numero sullo schermo, un numero sconosciuto.
<<pronto?>>
<<salve! beh..cioè scusi il disturbo->>
<<scusi non so chi è lei>>
<<oh sono la maestra di Odette, lei è Neymar?>>
Sbianco.
Quella bambina ancora si ricorda di me?
Io e la madre ormai da 1 anno ci siamo unfollowati su instagram e non parliamo da molto di più.I brividi percorrono la mia schiena e mi schiarisco la voce.
Facendo due calcoli Odette ora avrebbe circa 5 anni, l'ultima volta ne aveva solo 3.
<<si, sono Neymar, chi gliel'ha dato il mio numero?>>
<<la bambina, stiamo facendo una festa con tutti i papà e lei ha detto di chiamare questo numero>>
Il mio cuore si ferma.
Non posso crederci, alzo lo sguardo verso Isabel che sta ascoltando di fronte a me la discussione.
<<quindi tra 1 ora dovrebbe iniziare, se lei può venire va benissimo>>
<<grazie per avermi informato, arrivederci>>
Chiudo la chiamata e mi reggo con il divano.
<<cosa ti avevo detto io due anni fa Junior>> sorride la mia migliore amica.
Io scuoto la testa e passo una mano in faccia ancora scioccato.
È come se stessi vivendo un dejavù che mi sta man mano risucchiando.
Sono stato con molte ragazze in questi anni ma mai nessuna è riuscita a darmi quello che Eva mi ha dato in quei 4 giorni di 2 anni fa.
<<io non vado da nessuna parte>>
<<Junior! quella bambina tiene davvero a te e non puoi romperle il cuoricino. È sempre una bambina.>>
<<ma non sono suo padre.>>
<<e allora? hai paura che Eva ti butti fuori>>
<<io ho paura di vederla e di perdermi di nuovo.>>
<<e cosa ti importa? sei stato in questi due anni con ragazze incommentabili, più grandi, più piccole. Cristo hai 30 anni Neymar non ne hai più 19.>>
Abbasso lo sguardo.
Le sue parole mi colpiscono a pieno il cuore che su fa sempre più piccolo.
Ha ragione.<<trova un cazzo di equilibrio e va da quella bambina.>>
Mi alzo deciso e vado subito a cambiarmi.
Mentre mi vesto penso.
Penso a quanto questa bambina sia speciale.
Metto la mia felpa gialla, sistemo i capelli e gli anelli, indosso gli orecchini e gli occhiali per poi scendere.
<<attento a non far innamorare le mamme oh>> ride Isabel mentre mangia un pezzo della sua torta al cioccolato.
<<stupida>> rido e le lascio un bacio in guancia.