neymar;
Entriamo all'interno del bar e Isabel mi sorride, scuoto la testa e lei sgrana gli occhi, si alza lasciando Odette a Eva per poi avvicinarsi accanto a me.
<<allora??? le hai parlato?>> chiede sorridendo e abbasso lo sguardo, la prendo per mano e usciamo fuori.
Il vento è gelido, i miei occhi sono pieni di lacrime.
La mia migliore amica mi poggia una mano sul viso e mi abbraccia forte.
La stringo a me con tutta la forza che ho in corpo e inalo il suo buon profumo che invade le mie narici.
<<vieni qui..>> sussurra.
Ho sempre trovato rifugio in lei quando tutto si stava spegnendo.
Ci sediamo in una panchina davanti il bar.
<<è arrivato Theo e l'ha baciata mentre glielo stavo per dire. È stato distruggente.>> lei mi ascolta e sospira.
<<cazzo ma questo arriva e bacia chi vuole>> sbuffa lei e alzo le spalle.
<<io vado in hotel..ok?>> Bel annuisce e mi lascia un bacio in guancia.
<<riposati, mi raccomando>> annuisco e mi incammino verso il mio hotel.
eva;
Sono scioccata ancora dal comportamento di Theo: è arrivato e mi ha baciata come se non mi avesse lasciata 2 giorni prima mentre Neymar mi stava dicendo qualcosa di importante.
Siamo seduti tutti e 5 in un bar di Glasgow e davanti a me ho una cioccolata calda che non riesco a bere, i miei occhi sono spenti e tristi anche se dovrebbero essere felici.
Bel rientra all'interno del bar senza Neymar accanto, sospiro.
Theo è già andato via e spero non si faccia vedere per un pò di tempo, gli ho già scritto un messaggio dove gli spiego che il suo comportamento è stato quello di una persona immatura, e che tra noi, non potrà mai durare.
Odette mi sorride dolcemente e le lascio un bacio in fronte, vorrei tornare anche io piccolina per non pensare alla vita.
<<Bel>> la richiamo e lei alza lo sguardo verso di me.
<<Theo dov'è?>> chiede.
Cazzo.
<<Bel ti giuro che non è come pensate..>>
<<non fare la finta tonta Eva>>
<<in che senso?>>
<<Neymar si è innamorato di te.>>
Il mio cuore si bloccoa a quelle 6 parole che si ripetono in loop nel mio cervello.
"Neymar si è innamorato di te"
<<cosa?>> chiedo sbalordita e lei sospira.
<<non mi dire che non l'hai capito.>>
Innamorato..
Io non so nemmeno cosa sia l'amore, avrei bisogno di una lezione al riguardo.
Quando sono con lui tutto si blocca, si ferma, diventa piccolo.
La sua presenza mi rende debole e non so se quello che provo io è amore o altro, quello che so per certo è che l'amore è incontrollabile, fulminante, colpevole e a volte illuso.
E la mia illusione è quella di negare i miei sentimenti per lui che, sin dal primo istante si sono fatti vivi in me.
Non sono le semplici farfalle, sono strani elementi fantastici che si manifestano dentro il mio cuore.
Neymar è la persona che voglio al mio fianco?
Credo proprio di sì.
Mi alzo subito dal tavolo e Bel mi sorride, mia figlia fa la stessa cosa e poi mi saluta con la mano.
<<buona fortuna>> sorride.
<<grazie>>
Mi incammino verso l'hotel e intanto provo a formulare qualche parola di senso compiuto.
Mi ritrovo in un battibaleno davanti la porta di camera sua.
Le mani tremano e le gambe pure.
Quando la porta si apre lo vedo a torso nudo poggiato allo stipite, mi scruta e sospira.
<<che ci fai qui? È tardissimo.>> sussurra sbadigliando.
Mi prendo di coraggio e mi alzo in punta di piedi facendo unire le nostre labbra.
Nessuna parola, nessun discorso, solo le nostre labbra, le nostre emozioni.
Solo noi.
Lui si stacca leggermente e sorride.
<<e questo?>> sussurra.
<<non fare lo scemo e baciami ancora>> rido tirandolo dalle spalle e facendo scontrare ancora le nostre labbra che non smettono di cercarsi.
Lui mi tira dentro la sua stanza e la chiude per poi riprendere a baciarmi.
<<e Theo?>> chiede ridendo passandomi le mani in mezzo ai miei capelli.
<<lascialo stare>> rido.
<<Eva, quello che volevo dirti prima è che io..sono..>>
<<Bel me lo ha detto. Lo sono anche io Neymar.>> sorrido e lui mi stringe a se tra le sue forti braccia.
Mi siedo sul letto e guardo i tantissimi fogli che lui ha sparsi su letto, ne prendo uno e sorrido.
<<disegni veramente bene...>> sussurro e lui prende posto accanto a me poggiandomi una mano sul fianco, sobbalzo e se ne accorge.
<<che c'è?>> chiede ridendo.
<<non posso dirti quello che provo uff>> sbuffo e lui mi lascia un dolce bacio.
<<sono felice.>>
<<lo sono anch'io>> poggio la mia fronte sulla sua e faccio unire le nostre mani.
<<mi piaci>> mi lascia un bacio.
<<mi piaci da impazzire>> me ne lascia un altro ed io rido.
<<mi piaci, mi piaci, mi piaci, mi piaci>> mi lascia altri baci ridendo.
Mi piaci anche tu Neymar.
