|| 𝘐𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥 𝘪𝘴 𝘪𝘵 𝘭𝘰𝘷𝘦? ||

2.| Lavoro |

Ormai erano due settimane che Jimin era stato cacciato di casa.
Erano due settimane che non sentiva o parlava con i suoi genitori.
Erano due settimane che viveva sotto allo stesso tetto del migliore amico.
La cosa non infastidiva nessuno dei due, finché Jimin non capí che non poteva per sempre vivere a spese del corvino, quindi un giorno decise che si sarebbe trovato un lavoro, un qualsiasi lavoro pur di riuscire a dare una mano in casa a Jungkook.

Jimin's POV

Purtroppo sono due settimane che sono via, i miei genitori se così posso ancora chiamarli, non mi hanno nemmeno contattato per chiedermi se sto bene o meno, nemmeno io l'ho fatto. Non penso di aver sbagliato qualcosa. E loro che hanno sbagliato, e loro che non capiscono che l'amore è l'amore, ed amare una persona è più importante del fatto che vedere se sia del sesso opposto o meno.
Hanno detto che sarei una vergogna per loro se i loro amici venissero a sapere che sono Gay, mi sarei aspettato di tutto ma non questo, non pensavo che tenessero di più alla reputazione che ai sentimenti del figlio, come loro non si sono fatti problemi a cacciarmi di casa nemmeno io me lo farò per dimenticarli.

Jungkook's POV

Dannata sveglia.
Noto che sono le 6:30, fra poco devo andare al lavoro, oggi però devo svegliare quello scansafatiche di Jimin dato che ha tre colloqui di lavoro.
Mi alzo dal letto con le poche forze che mi ritrovo al mattino e vado in camera di Jimin, noto come dorme tranquillo ignaro del fatto che la giornata di oggi sarebbe stata molto impegnativa.
Dopo qualche minuto fermo lì a pensare sul fatto di come svegliarlo decisi che scuoterlo un po' sarebbe più che bastato.
Infatti dopo ciò sentii delle lamentele e urla sul perché l'avevo svegliato.

Jk: A meno che il lavoro non lo vuoi ti consiglio di alzarti pulcino!!
Jm: Oddio i colloqui.

E fu così che lo notai fare un sobbalzo dal letto, era un misto tra stanchezza e felicità.
A quanto pare desiderava tanto trovare un lavoro.
Ancora non capivo perché tanta fretta , gli ho detto minimo cento volte che per me non è un problema , anche perché con il lavoro che faccio guadagno molto bene. Ma lui mi sa che è convinto di essere un peso.
Vabbè lo lascio fare, almeno non starà chiuso in casa, spero faccia delle nuove conoscenze. Ne ha assolutamente bisogno. Non ha tanti amici, quindi più socializzerà più sarà meglio.

Jm: Kookie ci vediamo questo pomeriggio!
Jk: buona fortuna chim, ci vediamo, dissi io prendendo la strada per andare a lavoro e lui la sua per i colloqui.

Jimin's POV

In questi ultimi giorni dato che volevo trovarmi un lavoro avevo deciso di ricercare su internet qualcosa, dopo mille ricerche scartai i lavori che non mi si addicevano per niente giungendo poi a una lista con tre azienda dove lavorare sarebbe stato fattibile.

La prima azienda era la Wang production, cercavano un'assistente per uno degli artisti che lavorava lì dentro.
La seconda azienda era la National Library, cercavano un bibliotecario per i turni serali dato che ne erano a corto e dato che amavo leggere sarebbe stato perfetto.
L'ultima e terza azienda era la Kim Style Corporation, cercavano un ricercatore di tendenza, o almeno così diceva l'articolo, avrei scoperto per meglio il lavoro in questione solo facendo il colloquio, e poi si trattava di moda, una delle mie passioni.

Dopo aver fatto il primo colloquio alla Wang production mi avvisarono che ero arrivato troppo tardi, era già stato preso poco fa qualcun'altro.

Ero abbastanza abbattuto, ma non mi arresi avevo ancora due opzioni davanti.

Dopo l'orario stabilito per il colloquio alla National Library entrai e cercai qualcuno che mi disse dove andare, dopo essere entrato nel ufficio del direttore parlammo un po', ma alla fine niente da fare, cercavano come dipendente una donna.

Ormai la disperazione si fece spazio in me, non era possibile che non mi andasse bene da nessuna parte, ci mancava solo che non mi accetassero nemmeno alla Kim Style Corporation.

Con un poco di speranza che mi era rimasta entrai per l'ultima volta per oggi all'interno della Kim Style Corporation.
Era veramente enorme.
Però penso siano normali queste dimensioni, e una famosissima azienda di moda, hanno molti negozi e sedi in giro per il mondo.
Gira voce che a capo di tutto ciò ci sia un certo Kim Taehyung, la cosa sorprendente e che tutti dicono che è molto giovane e affascinante.
Bah sarà sicuramente uno di quei ricconi viziati.

Appena mi sedetti nell'area di attesa dopo 2 minuti passó di lì uno dei segretari del cosiddetto signor Kim che mi disse che tra 5 minuti il signor Kim sarebbe stato pronto a ricevermi per il tanto atteso colloquio.

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Ci vediamo nella prossima parte.
-J⛓