Bangchan's POV
Appena arrivammo, ci portarono direttamente alla K.s.c così che firmassimo i vari contratti e che prendessero le mostre misure così da iniziare a preparare già da subito la nuova collezione.
Jin: Bene, questa è la caffetteria, il tour e concluso. Spero di esservi stato utile.
Cb: Grazie bellezza sei stato fantastico!
Han: Seokjin giusto? Scusalo, parla senza pensare.
Jin: Tranquillo, Ora se non vi dispiace vi devo portare a farvi prendere le misure.
Bc: Ok vai ti seguiamo.Jimin's POV
Tae: Jimin allora, Jin li sta per portare qui, spero sia tutto pronto.
Jm:... siA momenti lo avrei rivisto.
Il mio cuore stava impazzendo per l'ansia e per la paura, e se poi vedendomi si rifiutasse di collaborare con l'azienda di Tae?
Tra le mie paranoie mentali non mi accorsi nemmeno che la porta venne aperta.Per primo entrò Jin, poi Changbin e Han se non sbaglio, di Chan non c'era traccia...
Cg: Hm ciao, io sono Changbin.
Han: Ciao io sono Han.
Jm: Ciao a voi, io sono Park Jimin, ricercatore di tendenze, mi occuperò io nella direzione dei vostri vestiti.
Tae: Dove avete lasciato Chan?
Han: E andato in bagno ora arriv--Han non finì nemmeno la frase che dalla porta entrò Bangchan, appena entrò nella stanza provò a dire qualcosa ma i nostri sguardi si incrociarono, capii subito che era la fine.
Bangchan's POV
Dopo essermi lavato le mani, raggiunsi l'ufficio di Taehyung, stavano giusto parlando di dove mi avevano lasciato.
Han: E andato un bagno ora arriv-
Bc: Eccom-Non poteva essere vero.
Non poteva essere Park Jimin colui che mi stavo ritrovando davanti.Han: Idiota! Ti sei imbambolato? Comunque ti stavamo per presentare lui che si occuperà nel vestirci si chiama ...
Bc: Park Jimin, lo so.
Tae: Aspetta cosa ? Voi due vi conoscete?
Jm: I-io-
Bc: Vecchi compagni di scuola.Jimin's POV
Vecchi compagni di scuola..?
Cosa significava tutto ciò?
E se lui a momenti dicesse che in verità non eravamo solo vecchi compagni di scuola?La paura che dicesse qualcosa mi stava mangiando vivo dentro, era partito senza sentire la mia versione dei fatti, sicuramente mi ha odiato e ancora mi odia, se solo avessi avuto una possibilità nel spiegarmi.
Misi la paura da parte e iniziai a coordinare i lavori che le sarte avrebbero dovuto fare ovvero prendere le misure.
Jin mandò tutti uno alla volta dentro, così per evitare casini lavorando con calma.Prima di tutto tocco ad Changbin, che continuò per tutto il processo a fare domande su Jin, poi venne il turno di Han che non ci mise molto a farsi misurare, era stato tranquillo e veloce.
E per ultimo ci fu lui, Bangchan.
Averlo a due passi non per niente semplice.
C'era aria di imbarazzo ma anche paura, si sentiva.Jm: Ehm, Soyon inizia pure a misurare.
Soyon era una delle sarte di fiducia di Taehyung.
Sy: Signor Park, potrebbe farlo lei?
Spalancai gli occhi a quella richiesta.
Jm: Io?
Sy: Si la prego, essendo bassa non riesco a misurare molto bene, non vorrei sbagliare, i signori Han e Changbin non erano altri quanto il signor Chan quindi loro li ho fatti senza problemi.
Jm: O-ok.
Sy: Nel frattempo vado a far controllare a Jin questi documenti.La cosa per la quale stavo avendo più paura si stava avverando, ovvero ero rimasto da solo con lui.
Mi avvicinai per poi iniziare il mio lavoro.
Jm: E-hm ti d-dispiace alzare le braccia-a?
Lui annuì senza proferire parola.
Dopo aver finito e trascritto anche le sue misure gli dissi:
Jm: Se vuoi puoi andare qui abbiamo finito.
Nemmeno questa volta apri bocca, annui semplicemente dirigendosi verso l'uscita.
Anche se non ne avevo il diritto volevo sapere come stava, quindi mi alzai e gli tirai il polso per far sì che si girasse, cosa che fece subito appena gli afferrai delicatamente il polso.
Jm: Mi d-dispiace...,riuscii solo a dirgli.
Bc: Ti d-dispiace per cosa esattamente?
Jm: Per tutto...
Bc: Cazzo wow ben risvegliato Park, non me ne fotte un cazzo dei tuoi dispiace, questo dovevi dirmelo 5 anni fa magari, che senso ha farlo ora...
Jm: Prima io non potevo...
Bc: Non potevi o non volevi eh? disse con tono arrogante che mi fece sussultare per un'attimo.
Jm: Io ti prego lasciam-i spiegar-
Bc: Non le voglio le tue spiegazioni, tienile per te...
Jm: Ti preg-
Bc: Io me ne vado..
Jm: Chan aspetta, gli urlai ma ormai era già fuori....Infondo era tutta colpa mia.
Come potevo pretendere che mi lasciasse dire qualcosa?Bangchan's POV
Anche se per un'attimo la sua voce spezzata stava per farmi pena me ne andai, rimanendo non sapevo cosa sarebbe successo.
Uscii dal edificio e me ne andai nel parco di fronte, sia per prendere un po' d'aria e sia per chiamare Felix, l'unico che sarebbe riuscito a farmi calmare.
Chiamata con Felix:
Bc: Hey ciao, ti ho disturbato?
Flx: Hey Channieee, lo sai bene che non disturbi mai.
Bc: Menomale pensavo stessi dormendo.
Flx: Da quando sei andato via non riesco a dormire serenamente.
Bc: Ehy ma come mai?
Flx: Perché mi manchi idiota, mi manca svegliarmi e arrabbiarmi con te per esserti impossessato della coperta, mi manca vederti preparare la colazione per farti perdonare, mi mancano i tuoi baci, mi mancano i tuoi abbracci, semplicemente mi manca averti intorn-o... disse lui con voce spezzata ormai iniziando a piangere.
Bc: Ei allora ascoltami, anche tu mi manchi, mi manchi così tanto, sopratutto ora vorrei averti vicino, talmente vicino da farmi dimenticare i problemi.
Flx: Asp ma è successo qualcosa?
Bc: Il fatto è che J-Stavo per raccontargli di Jimin ma Han mi interruppe dicendomi che dovevamo andare in hotel, la macchina era arrivata.
Finalmente avevo preso un po' di coraggio per parlare con Felix ma ora penso di averlo perso di nuovo.Bc: Ehy Felix, devo andare, ci sentiamo.
Flx: Ok..------------------------
Spazio autore:
Secondo voi Chan dovrebbe ascoltare la versione dei fatti di Jimin?
Comunque senza farvi molti spoiler vi dico solo che fra poco nascerà ufficialmente una coppia.
Chissà chi saranno i due fortunati...🤭
I più furbi di voi sicuramente avranno già individuato i due.😉
Ci si vede nel prossimo capitolo.
Ciauuu💕
-J⛓
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|| 𝘐𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥 𝘪𝘴 𝘪𝘵 𝘭𝘰𝘷𝘦? ||
FanfictionPark Jimin è un ragazzo che è stato cacciato di casa per via del suo orientamento sessuale. Non avendo un tetto sopra la testa, decise di contattare l'unico fedele amico che aveva, Jeon Jungkook. A casa del corvino il tempo scorreva velocemente, più...