Capitolo 13

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Y/N POV

ero in pigiama, sdraiata a peso morto sul divano con mia sorella a guardare il telegiornale, dato che è l'unica cosa che trasmettono, per divertirci prendevamo in giro le facce strane che facevano le persone sul TG ''Alessia: guarda che faccia ha quella bionda, sembra fatta!!'' ''Y/n: Ale, vedi quel signore in fondo, secondo me cade dal palco'' non pensavo che il telegiornale sarebbe potuto essere così divertente ''Alessia: AHAH, è caduto veramente, guarda quel-'' al stanza fu invasa dal rumore del campanello, non so chi potrebbe essere, i miei genitori sono in casa ''Alessia: bollette?'' ''Y/n: spero di no'' il campanello suonò di nuovo, mia sorella si alzò per aprire la porta, entrarono tre guardie, una di loro fece un passo aventi e incominciò a parlare, nel mentre i miei genitori arrivarono in salotto ''guardia(1): buongiorno, scusate per il disturbo. Signorina Y/n, il Re ci teneva se lei potesse venire con lui ad un incontro, vuole accettare?'' la mia famiglia mi diede uno sguardo da 'ci stai prendendo per il culo' , mia sorella mi diede la stessa faccia per poi cambiarla in una da fangirl, mia madre mi guardò dalla testa ai piedi, per farmi notare di essere ancora in pigiama, questo mi fece sentire ancora di più a disagio ''Y/n: emm io'' ''guardia(2): FANTASTICO'' in che senso fantastico? improvvisamente l'ultima guardia mi si avvicino, mi prese a stile sacco di patate, probabilmente è la stessa guardia che ha riaccompagnato Horror al castello, poi aprì in portale ''guardia(2): grazie per aver accettato'' ''Y/n: ma io-'' non mi diede il tempo di rispondere che entrarono nel portale, riesco a immaginarmi lo sguardo della mia famiglia in questo esatto momento. Mi ritrovai in una stanza, ovviamente del castello, era simile a quella del Re, ma non era la stessa, la guardia che ancora mi teneva mi appoggiò sul letto, per poi uscire con gli altri fuori dalla stanza, mi guardai intorno, i mobili erano disposti in modo simile alla camera precedente, c'era più luce. Pian piano sentivo l'atmosfera riscaldarsi, fino a quando sentì bussare alla porta, da lì entrarono il Re insieme a una guardia che portava una grande quantità di stoffa, Nightmare si avvicinò a me ''Nightmare: mi sa che non era il momento migliore'' disse, facendomi ricordare che ero in pigiama, gli diedi una risatina leggermente agitata nel tentativo di migliorare l'atmosfera ''Nightmare: volevo chiederti se volevi venire con me a un'incontro, anche se è più una festa a tema medievale, vuoi venire?'' ci sono un po' troppe feste per i miei gusti in questo periodo, credo che non accetterei se sono non fosse il Re, quindi annuì, ''Nightmare: grazie, già il tuo abito è lì, puoi usare il bagno, è quella porta in fondo alla camera'' mi disse per poi andarsene, la guardia di prima che stava traportando della stoffa, la stava sistemando su un manichino per scoprire che era un abito medievale (l'immagine in alto a inizio capitolo, fatta da me, spero ti piaccia), quando la guardia uscì mi diressi in bagno per lavarmi

SALTO TEMPORALE A DOPO ESSERTI PREPARATA

stavo cercando ancora di sistemare la parte posteriore dell'abito, aveva la stessa struttura di un corsetto quindi mi veniva male sistemarla da sola, nel mentre della lotta tra me e le stringhe qualcuno bussò alla porta ''Nightmare: posso entrare?'' ''Y/n: c-certo'' lo lasciai entrare dato che ero completamente vestita anche se ancora ero nel mezzo di una battaglia ''Nightmare: hai bisogno di aiuto?'' annuì, il Re mi si avvicinò, mi tolse i lacci dalle mani, avvicinò il suo volto al mio collo ''Nightmare: una delle stringhe è al contrario'' incominciò a stringere il corsetto, presi un profondo respiro per la forte stretta, appena finì spostò le sue mani sui miei fianchi, per scenderne una sulla mia coscia, appoggiò la sua testa sulla mia spalla e chiuse gli occhi, non si stava spostando dalla sua posizione, mi sentivo parecchio a disagio, stavo andando nel panico, improvvisamente qualcuno bussò alla porta, Nightmare mi lasciò subito, si sistemò l'abito e diede il permesso di aprire la porta, solo ora mi ero accorta che indossava dei vestiti diversi dal solito, aveva una camicia viola scuro, dei pantaloni grigi chiari, stivali viola, e in mantello nero che andava a sfumarsi a viola (immaginati qualcosa simile a Empireverse). ''guardia: è tutto pronto'' il Re annuì, mi prese la mano e uscimmo dalla stanza

The new Queen  [Nightmare x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora