The new Queen [Nightmare x Reader]

Capitolo 17

Nightmare decise di preparare un nuovo luogo per passare del temo con Y/n nei suoi sogni, questa volta voleva fare qualcosa un po' più semplice, creò una semplice spiaggia, dalla sabia così gialla da sembrar quasi oro, un cielo blu scuro stracolmo di stelle, tra il confine tra l'acqua e la sabia c'è un gazebo in legna scura.

Quando Y/n si addormentò si trovò sola in una spiaggia, l'unica cosa che poteva sentire era il rumore del mare, fin quando qualcosa tocco la testa della ragazza, la fanciulla si girò per vedere Nightmare metterle una corona di fiori ''Nightmare: sei stupenda~'' disse mentre le accarezzava la guancia, il Re sportò la mano sulla sua testa avvicinando il suo volto a quello della ragazza, ma nel momento in qui stava per baciarla una dolce farfalla si appoggiò sulla punta del naso della fanciulla facendola leggermente ridere. Nightmare si arrese nel suo intento, tolse la mano, per poi schioccare le dita, una musica incominciò a danzare nell'aria, mescolandosi col suono delle onde, il Re incominciò ad avanzare lentamente verso il gazebo mentre Y/n lo seguiva. Arrivati sulla struttura Nightmare mise un braccio sulla vita della ragazza e gli afferrò la mano ed è da lì che incominciarono a ballare, per quelle che sembravano ore, godendosi i momento con gioia e serenità, come se fosse la loro unica fonte di pace, senza preoccuparsi di nulla, erano entrambi spensierati come dei piccoli bambini innocenti, anche se Nightmare più che godersi il ballo si stava godendo il panorama, e Y/n se ne accorse ''Y/n: i miei occhi sono qui sopra'' disse con voce irritata, mentre il Re alzava lo sguardo, mentre continuavano a ballare, i loro piedi sbattevano sul legno andando a tempo con la musica, creando uno scenario da sogno che chiunque ha desiderato almeno una volta nella vita. Ma sfortunatamente questo momento sarebbe dovuto finire, e Nightmare prima di salutare la ragazza, mentre ancora stavano ballando la tirò stretta a se, bacandole la fronte per poi farla svegliare anche se avrebbe voluto continuare.

Y/N POV

Mi sono svegliata, anche se avrei preferito continuare a ballare, ma perché non posso dormire di più? ''Mariangela: Y/n, oggi non c'è scuola, ancora le guardie non hanno tolto i cadaveri che hanno fasto durante la protesta di ieri, comunque, mi dai la corona di fiori così la metto sul mobile all'ingresso?'' mi misi seduta e diedi la corona a mia madre che se ne andò salterellando, anche se non mi ero accorta di quella cosa indemoniata anche detta Alessia seduta sul bordo del mio letto ''Alessia: allora, avete figliato?'' ''Y/n: no, e anche se fosse non te lo direi'' ''Alessia: almeno te l'ha uscito, cioè hai visto quanto lo ha grosso? perché adesso sono curiosa'' ''Y/n: perché fai così schifo?'' ''Alessia: voglio sono assicurami che la mia sorellona abbia qualcuno che a letto la faccia divertire'' sospirai ''Alessia: ho una proposta per te, dato che tu puoi entrare e uscire dal castello a tuo piacimento, oggi voglio andare al castello con te e in cambio non ti torturerò fino a l'ultimo giorno di scuola'' ''Y/n: mancano solo tre giorni, ma sempre meglio di niente'' mi alzai dal letto ''Y/n: vai a prepararti'' ''Alessia: YEEEEEE''

SALTO TEMPORALE DOPO ESSERVI PREPERATE

''Alessia: è enorme il castello visto così vicino, non mi uccideranno vero?'' ''Y/N: se stai attenta no'' bussai al grande portone, aspettai fino a quando una guardia aprì ''guardia: buongiorno, chi siete e cosa vi porta qui?'' ''Y/n: sono Y/N e lei-'' ''guardia: accomodatevi pure'' disse spostandosi per farci entrare, non avevo nemmeno finito di parlare ''Alessia: grazie'' ''guardia: il Re è nella biblioteca del palazzo, volete che vi ci porti?'' annuì e incominciò a condurci da Nightmare.

Quando arrivammo davanti alla porta della biblioteca si sentivano delle voci, bussai ''P/n: CHI E'?'' '''Y/n: sono Y/n'' ''P/n: VATTENE'' ''Nightmare: entra pure'' aprì la porta mentre mia sorella mi seguiva ''Alessia: perché la Puttana è qui?'' mi disse sussurrando per non farsi sentire, alzai le spalle per dirgli che non lo sapevo, e nel mentre P/n continuava a parlare con Nightmare ''P/n: te l'ho detto Nighty, non ti stavo minacciando'' come l'ha chiamato?! ''Alessia: Uuuu qui qualcuno è gelosa'' ''Nightmare: levati P/n, devo finire il mio lavoro'' ''P/n: dai tesoro'' ok, adesso basta, mi guardai in torno, fino a quando trovai un bastone di ferro, perfetto~, lo presi, e incominciai ad avvicinarmi a P/n, non potevo controllarmi ''Alessia: adesso le cose si fanno interessanti'' l'ho colpita, ancora, ancora e ancora incominciò a sanguinare, era incosciente ma viva, il mio cervello stava per darle il colpo definitivo, ma riuscì a trattenermi, non potevo uccidere qualcuno, ma la mia mente mi disse qualcosa 'potrei non ucciderla, ma fare in modo che sia lei a farlo da sola' cercai di toglierla dalla mia mente, gettai il bastone, Nightmare prese P/n per un solo braccio e la consegnò a una guardia, il Re spostò la sedia affianco a lui dicendomi di sedermi, feci come mi chiese, per poi far sedere mia sorella dilato a me, quindi io ero al centro ''Nightmare: cosa ti porta qui?'' ''Y/n: in realtà non c'è un motivo'' incominciò a giocare con i miei capelli ''Nightmare: capisco~'' mise una firma su un foglio, poi lo mise su una pila di altri fogli, si alzò e prese un libro, poi tornò a posto e incominciò a leggerlo ''Nightmare: fate pure quello che volete'' mi sporsi di lato per vedere cosa stesse leggendo ''Alessia: Mmm per caso posso avere qualcosa da mangiare?'' ''Nightmare: certamente'' il Re chiamò un guardia che accompagnò mi sorella nella cucina del castello. Nel mentre cercavo ancora di vedere cosa stesse leggendo, appena si accorse di cosa stavo facendo chiuse il libro tenendo la pagina segnata con un dito, con la mano mi fece segno di sedermi sulle sue gambe, ero un po' esitante fino a quando con un tentacolo mi sollevò facendomi stare sopra di lui, riaprì il libro in modo che potessimo leggerlo insieme, appoggiò la sua testa sula mia spalla, per ora era tutto normale, fino a quando incominciò a baciarmi il collo, mi faceva leggermente il solletico, riuscivo a trattenermi, avvolte mi suggeva qualche risatina, una delle sue mani si tolse dal libro e la mise sulla mia vita, poi fece lo stesso con l'altra mano. Ormai nessuno di noi stava leggendo e lui da baciare incominciò a leccarmi il collo, ed è lì che vidi mia sorella con il telefono in mano davanti la porta che riprendeva tutto, pure il piccolo gemito che mi era appena sfuggito, cha a quanto pare portò una reazione a Nightmare, sentì qualcosa su dove ero seduta, mi alzai di corsa, ma il Re non mi voleva lasciare ''Y/N: ALESSIA NON E' COME SEBRA'' dissi ciò così Nightmare potesse capire che non eravamo più soli e mi lasciò.

in realtà avevo un idea su come finirlo, ma l'ho dimenticata TwT ,Per il resto vi auguro una buona mattina/giornata/pomeriggio/sera/notte, a dimenticavo vi saluta la mosca che mi ha fatto compagnia mentre scrivevo mettendosi davanti lo schermo e facendomi continuamente bestemmiare UwU