Capitolo 20

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Y/N POV

il rumore acuto della sveglia mi fece svegliare, cercai di ignorarlo ma era troppo fastidioso, mi rifiuto di aprire gli occhi, allungai la mano nel tentativo ti spegnarla, non capivo dov'era, incominciai a tirare manate, non si spegnava, ho dato un pugno facendola cadere, però si è spenta. Sospirai, sollevai il mio corpo per alzarmi, se non fosse che qualcosa o qualcuno mi stava trattenendo sul letto ''Mmm...'' mi ero quasi dimenticata di Nightmare ''Nightmare, potresti lasciarmi?'' ''no'' ''ma devo alzarmi'' ''non mi interessa'' cercai di liberarmi dalla sua presa ma mi spinse tra le sue braccia impedendomi di far ogni minimo movimento ''tu rimani con me'' ''almeno posso andarmi a lavare?'' ''ancora qualche minuto'' ''ma devo alzarmi'' ''mi pare di averti detto che non puoi'' ''Nigh-'' '' e va bene alzati'' di come l'ha detto sembrava parecchio arrabbiato ma sapevo che non mi avrebbe fatto del male quindi decisi solo di ignorarlo. Mi misi seduta per stiracchiarmi e li mi accorsi che non avevo nuovamente il sopra del pigiama ''posso riavere la maglietta?'' ''preferisco vederti senza'' disse mentre incominciò a toccarmi i fianchi ''ma mi serve'' ''cosa mi dai in cambio?~'' ''mi puoi solo dare quella dannata maglietta?!'' ''ci devo pensare'' allora vuol dire che mi metterò un altro reggiseno e farò colazione in intimo. Mi alzai andando a prendere un reggiseno dal cassetto degli indumenti intimi, l'indossai *SMACK* ''NIGHTMARE!'' mi voltai verso di lui ''cosa?'' ''perché? mi hai sculacciata?!'' ''sei andata contro i miei ordini, prima ti avevo detto di non alzarti ma l'hai fatto, secondo ti avevo detto di non coprirti ma hai fatto anche quello, quindi ti meritavi una punizione~'' mi girai nuovamente dandogli le spalle *SMACK* ''ANCORA!?'' '' non mi hai ascoltato per due volte, ma ti avevo sculacciato una volta sola, le cose bisogna farle bene'' ''fanculo'' andai verso la porta ''non la vuoi più~'' lo guardai, stava giocando con la maglietta del pigiama, non mi dispiacerebbe riaverla ''non ne ho bisogno'' ''sicura?~'' l'ignorai, grande errore, con un tentacolo mi tolse il reggiseno rompendolo, corsi verso il cassetto dell'intimo, ma Nightmare si ci piazzo davanti '' no tesoro, io voglio continuare quello che abbiamo iniziato ieri sera~'' fortunatamente qualcuno bussò impazientemente alla porta ''Fabio: Y/N SBRIGATI!'' ''Y/n: arrivo!'' ''Fabio: ti sto aspettando davanti alla porta'' Nightmare mi ridò la parte superiore del pigiama, l'indossai come fosse l'ultima mia ragione di vita.

Andai in cucina per fare colazione, Nightmare si mise accanto a me, avvolte il suo sguardo cadeva sul mio seno e con avvolte intendo sempre, e appena mio padre lo notava dava dei colpi col cucchiaio sulla tazza per attirare l'attenzione, avrei preferito che mia madre sarebbe rimasta a casa ma il lavoro non glielo permise. L'atmosfera era abbastanza imbarazzante mio padre guardava Nightmare con occhi pieni d'odio, e lui ricambiava lo sguardo con uno che diceva 'ma che cazzo vuoi?' ma fortunatamente ci pensò pia sorella a migliorare la situazione ''Alessia: Emm Y/n dato che è finita la scuola, dopo puoi accompagnarmi in libreria?'' ''Y/n: ovvio''

SALTO TEMPORALE PERCHE' HO SONNO

Io e Nightmare eravamo davanti la porta d'ingresso ad aspettare Alessia ''Y/n: SEI PRONTA?'' ''Alessia: ARRIVO'' la vidi uscire dal corridoio saltellando su una gamba per finire di mettersi le scarpe ''Alessia: sono pronta'' ''Nightmare: allora andiamo'' ''Fabio: NO! non andrai in giro insieme a mia figlia!'' sul volto dello scheletro nero apparve un sorriso malvagio ''Nightmare: Davvero? Ascoltami piccolo umano, oltre a essere più forte di te sono anche il tuo Re, quindi posso fare quello che voglio con Y/n'' mio padre ringhiò in risposta ''Alessia: credo sia il momento di andare, il tempo passa in fretta'' continuavano a guardarsi Alessia aprì la porta tirai Nightmare fuori per la manica mentre mia sorella chiudeva la porta in faccia a mio padre ''Y/n: dai, andiamo''

Arrivammo in libreria ''Y/n: allora, cosa volevi prender?'' ''Alessia: in realtà ho detto che volevo venire in libreria perché è la pima cosa che mi è venuta in mente per migliorare l'atmosfera'' ''Y/n: mi sembrava strano, allora cosa facciamo?'' ''Alessia: posso lanciare dei petardi sotto casa di Mattia?'' ''Y/n: va bene, tanto i danni li paghi tu o lui, io non c'entro niente'' (perdonami Mattia se leggi questo, ma devo raccontare le nostre avventure)

The new Queen  [Nightmare x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora