The new Queen [Nightmare x Reader]

Capitolo 33

I giorni passarono, e molte cose che sono accadute in quel sogno che Dream aveva dato a Y/n si sono presentate, e questo voleva dire solo una cosa, se ciò che gli venne mostrato si avvererà vuol dire che Ink la ucciderà, ma questa cosa non la tormentava troppo, infatti ogni suo piano è stato organizzato nei minimi dettagli.

Una sera, mentre tornava a casa, si ritrovò a dover prendere una strada differente per via di alcuni lavori, riconobbe subito quel vicolo, e ovviamente tenne la guardia alta, prestando attenzione a ogni minimo suono, e ovviamente quell'uomo con tremende intenzioni morì...

In un altro giorno, un gruppo di ragazzi bussò alla porta di Y/n, stavano cercando Nightmare, dissero di essere suoi amici, lei li lasciò entrare ma solo perché Nightmare non era in casa; e mentre offriva da bere a i tre, non esitò ad ammazzarli. E dopo aver smaltito due cadaveri decise di lasciarne uno, dato che era l'unico mostro, non che un coniglio, tra i vestiti di uno degli umani trovò un telefono, ovviamente tutti e tre li avevano ma quest'ultimo aveva uno sfondo che attirò la sua attenzione, c'era una foto di P/n...

Il giorno dopo, Y/n, mentre portava con se un bel piatto di carne di coniglio, si ritrovò a incontrare la famiglia di una delle vittime umane del quale aveva ucciso i figli, stavano parlando con P/n... Quando ebbero finito decise di scambiare due chiacchere con quella ragazza, gli diede quel piatto che aveva preparato per fingersi dispiaciuta per la perdita del suo ragazzo, quel coniglio si rivelò essere il cugino di P/n...

E in questi giorni Y/n e Nightmare si avvicinarono molto, ma davvero molto, a tal punto che entrambi cominciarono a cambiarsi l'un davanti a l'altro, senza darsi le spalle come una volta, stessa cosa per quando uno dei due è sotto la doccia o in vasca, e questa confidenza a Nightmare piaceva parecchio.

Però, dopo che apparve P/n, la sanità di Y/n sembrava vacillare, a volte, scoppiava a piangere improvvisamente, e altre volte si lasciava travolgere da un'improvvisa furia, che la portava a colpire con forza i primi mobili o oggetti che si trovava davanti, ritrovandosi spesso con le mani piene di ferite che Nightmare non esitava a curare, a volte lasciandoci qualche bacio sulle nocche, altre volte ancora sarebbe scoppiata in una risata isterica, ma riusciva a contenersi se era in luoghi pubblici o vicino a persone dal quale preferiva non farsi sentire. Quanto voleva prendere quella lurida donna e ucciderla dei modi più atroci che la sua malsana mente riusciva a inventare, ma non era così facile, perché Nightmare quando non era con lei si trovava con P/n, e allora ebbe un idea, se non quella di farla morire mentre Y/n era con Nightmare, quindi non esitò a farsi aiutare ''T/n: hey amico, ti ricordi quei tanti bei favori che mi devi? ecco, ne ho bisogno di uno'' ''???:cos'hai in mente?''...

E invece, un giorno, mentre Nightmare e Y/n erano nel letto di lei abbracciati l'uno a l'altra a godersi il loro affetto reciproco, Nightmare venne colpito improvvisamente da un'immenso desidero perverso e possessivo, non che quello di marchiare Y/n. Lo scheletro mise le sue mani attorno al collo della ragazza mentre era sopra di lei, Y/n lo guardava perplessa, aveva dei sospetti su cosa stesse cercando di fare, dato che in quell'ultimo periodo sembrava sempre più alla ricerca di contatto fisco, ma non in senso affettivo, ma lussurioso. Y/n riusciva a sentire il respiro di Nightmare sul suo collo, era affannato, e bisognoso e da lì la ragazza non sembra ricordare come siano finiti entrambi nudi, abbracciati l'uno a l'latra mentre condividevano un bel bacio alla francese; Nightmare si staccò dal bacio, decise di scendere fino a raggiungere uno dei suoi seni, iniziando col baciarlo per poi leccarlo e succhiarlo dolcemente, mentre con l'altra mano giocava con l'altro capezzolo, pizzicandolo leggermente e lasciandola gemere. Dopo un po' il guardiano scese ancor di più fino all'inguine della fanciulla, gli divaricò le gambe, e incominciò a mordergli le cosce lascando anche qualche succhiotto, mentre con l'altra mano gli stimolava il clitoride; un brivido gli percorse la schiena, Y/n non aveva mai privato così tanto piacere, sarà perché sta facendo l'amore proprio con Nightmare? o perché lo scheletro è particolarmente bravo a letto? qualsiasi delle due fosse la motivazione, la fanciulla non tardò a raggiungere il primo orgasmo, Y/n lo ritirò nuovamente vicino al suo volto, col desiderio di baciarlo di nuovo, premette le sue morbide labbra sui denti dello scheletro, lasciandosi annebbiare dalla passione, mentre entrambi lottavano per il dominio Y/n finì sopra di lui nello sporgersi, sentendo qualcosa di caldo e umido andare a contatto con la sua coscia, non si separarono dal bacio, mentre lo scheletro continuava a toccarla, godendosi ogni centimetro del suo corpo, la sue falangi raggiunsero le pieghe di lei, lentamente affondò un dito, e poi un altro, iniziò a muoverli lentamente ma andando in profondità, gli occhi di lei si serravano leggermente mentre gemeva, improvvisamente diede delle spinte estremamente ruvide, facendola venire nuovamente, entrambi si separarono lentamente dal bacio, lasciando un sottile filo di saliva che collegava le loro bocche; Nightmare sorrise allo stato di Y/n, tolse le dita e se le portò alla bocca e li leccò per pulirle ''così dolce~'' . Riusciva a sentire il respiro affannato di lei sulle sue sensibili costole, ciò gli fece sentire il suo membro pulsare ancor appoggiato alla coscia di Y/n. La ragazza si sistemò, mettendosi a cavalcioni su di lui, si allineò col suo ingresso, inserendo solo la punta, per poi spingersi tutta in una volta, guadagnandosi un gemito soffocato da Nightmare, incominciò a muovere i fianchi su e giù, gemendo entrambi ad ogni movimento, rimbalzando sempre più velocemente. Il piacere inondava entrambi, lo scheletro aveva la lingua che gli penzolava dalla bocca, ha sempre atteso questo momento, averla tra le sue mani in uno stato così debole, poter farla sua, farla solamente sua, poter dire di aver qualcosa che suo fratello non aveva, sentirsi amato ed apprezzato, e non permetterebbe mai a nessuno di levargli l'unica fonte che gli offre amore senza problemi, lei era solo sua, sua, sua, sua, sua, sua, sua, sua, sua, sua, e niente e nessuno l'avrebbe portata via da lui ''Y-Y/n?~'' la ragazza gemette più forte ''P-posso-'' ''no~ '' già sapeva quale sarebbe stata la domanda, non era stupida, sapeva che gli avrebbe chiesto se avrebbe potuto marchiarla, ma lei non voleva, e sapeva che se non lo avrebbe distratto in qualche modo, l'ossessione di possederla in quel modo malato avrebbe preso il sopravvento, magari lasciarlo dominare funzionerebbe ''N-nightmare?~'' gli tenne la mano in risposta ''s-stai.. Ah- sopra~'' la fanciulla prese lo scheletro per entrambe le braccia lasciandosi cadere all'indietro, mettendo lui sopra, il tutto con ancora Nightmare dentro di lei; lo scheletro prese subito il ritmo, con spinte veloci e profonde, lasciandole emettere forti gemiti, stringendosi intorno a lui; lei gli avvolse le braccia attorno al collo, avvicinando i loro volti, Nightmare poteva sentire il respiro affannato della ragazza sui suoi denti, gli leccò le labbra chiedendogli l'ingresso che non gli venne negato. ----

Ma nonostante l'attenzione di Y/n, Nightmare riuscì comunque a marchiarla, beh, non perfettamente, perché è riuscita a spostarlo in tempo, quindi il marchio avrà ''breve'' durata per sua fortuna; il povero scheletro era estremamente dispiaciuto per l'accaduto e cercò di farsi perdonare in tutti i modi, quella fu la prima volta che vide Y/n ''arrabbiata'' con lui, ma lo perdonò poco dopo.

In tutto ciò Dream, un giorno, trovò nell'albero dei sentimenti, dal lato di suo fratello, sotto a delle radici, una scatola, chiusa a chiave; non ci diede importanza, dato che anche lui l'aveva, la usavano entrambi per metterci le loro cose personali, ma si sbagliava, perché Nightmare a differenza di suo fratello usava un lucchetto...

Nel giro di qualche giorno P/n venne trovata morta in casa sua, il suo corpo era pieno di sottili ma profondi tagli, la golo squarciata, a quanto pare, però, non morì per la perdita di sangue, ma per mancanza di ossigeno.

Ink si lamentava spesso con Dream di Y/n, e di quanto non sopportasse quello che faceva, Dream non capiva il perché ma aveva i suoi dubbi, sembrava che la odiasse tanto quanto Error quando distruggeva una linea temporale, usava gli stessi dispregiativi per descrivere i due "egoistici" "infami" "squilibrati" e così via.

Un giorno Nightmare, su consiglio di suo fratello volle fare una sorpresa a Y/n, decise di portarla in un posto; una grotta, che però aveva una caratteristica particolare, era identica a Waterfall. ''Y/n: dove mi stai portando?'' chiese la ragazza curiosa allo scheletro che la teneva per mano ''NM: è una sorpresa, e non devi togliere la benda fino a quando non te lo dico io'' la ragazza sorrise, curiosa di questa sorpresa, anche se aveva un sospetto di dove stessero andando, dato ciò che gli venne mostrato in quel sogno; dopo un po' la ragazza sentì la sua pelle gelare per il cambiamento di temperatura, una leggera melodia danzava nell'aria, come tante piccole campanelle che suonavano ''NM: siamo arrivati'' lo scheletro, senza lasciare la mano della fanciulla gli tolse la benda che gli copriva gli occhi, quest'ultima venne travolta da un panorama stupendo, pur se già visto, se non fosse per delle piccole differenze, come ad esempio i cristalli più luminosi o il fatto che erano presenti anche più fiori e anche di piccole dimensioni ''NM: ti piace?'' chiese un po' preoccupato per la sua scelta ''Y/n: è magnifico'' lo scheletro si rallegrò ''NM: quei fiori si chiamano echo flower, sono in grado di ripetere tutto ciò che sentono'' ''Y/n: lo so'' a quella risposta cadde il silenzio ''NM: come fai a saperlo?'' Y/n cominciò a farsi prendere dal panico, doveva inventare una scusa al più presto ''Y/n: una vota Dream li aveva accennati'' Nightmare gli credette senza problemi ''NM: ve bene, che ne dici di sederci?'' ''Y/N: certo'' entrambi si avvicinarono vicino ad una sorta di ruscello, decisero di sedersi lì vicino uno accanto l'altro. Nessuno dei due disse niente, lasciando un silenzio imbarazzante nell'aria, Nightmare, rilassato, appoggiò la testa sulla spalla della ragazza chiudendo gli occhi ''NM: adoro la tua compagnia, passerei tutta la mia vita con te'' ciò fece sorridere Y/n, che rispose avvicinandolo a sé e dandogli un piccolo bacio sulla fronte ''Y/n: non sai quanto vorrei che fosse così...'' ''NM: cosa intendi?'' quell'atmosfera rilassate divenne improvvisamente tesa ''Y/n: capirai più avanti'' di colpo Nightmare ebbe un'idea, si alzò il fretta e si allontanò ''Y/n: dove stai andando?'' ''NM: torno subito, aspetta!'' dopo pochi minuti lo scheletro tornò con due fiori in mano, entrambi echo, ne porse uno alla ragazza ''NM: ognuno di noi prende un echo flower e gli dirà qualcosa, e poi un giorno, dopo tanto tempo riascolteremo i messaggi che ci simo lasciati l'un per l'altro'' la fanciulla prese tranquillamente uno dei fiori ''Y/n: mi piace come idea'' entrambi si allontanarono e fecero ciò che decisero, per poi metterli in un angolo preciso della grotta ''NM: Y/n?'' la fanciulla lo guardò e lo scheletro gli fece segno di avvicinarsi, quest'ultima sentì qualcosa di freddo toccargli la guancia, era un bacio ''NM: grazie~''

Una notte, il telefono di Y/n suonò più di una volta, convincendola ad alzarsi dal letto; quando rispose sentì una voce lievemente in panico ''???: questa settimana, accadrà questa settimana'' inizialmente la ragazza non capiva per via della stanchezza, fin quando la realizzazione non la colpì ''Y/n: non pensavo così presto, o-ok, grazie...'' e chiuse; in tutto ciò Nightmare volle seguirla per farle compagnia, non capiva cosa stesse succedendo, sapeva solo che non era niente di buono.

Quattro mesi senza aggiornare, mi vergogno parecchio di ciò, ma almeno il capitolo è uscito, sono parecchio dispiaciuta; sto avendo molti problemi e sto cercando di risolverli ma sto fallendo miseramente, e il caldo non aiuta, avevo come obbiettivo quello di finire il libro entro questa estate, ma sono più che sicura che non ci riuscirò. Per il resto vi auguro una buona mattina /giornata /pomeriggio /sera /notte