Mentre dormo sento dei passi.
Apro gli occhi e mi giro leggermente per vedere che anche Peter si sta guardando in torno.
«Cos'è stato?» sussurrai addormentata
«Non lo so»risponde lui
Continuo a sentire qui passi e Peter mi stringe a lui.
«Allora è vero che la figlia dell'uomo latta dorme con il suo...chiamiamolo apprendista-dice una voce sconosciuta. Io e Peter ci guardiamo confusi-Se non ci siete ancora arrivati, con quelle menti brillanti che vi trovate, sono Loki, il dio dell'inganno»dice quasi aspettando che eravamo noi a dirlo
Mi avvicino lentamente al mio comodino dove tengo un teiser.
«Che vuoi Loki?!»chiede Peter senza mai distogliere gli occhi da me.
«Nulla di che...so che la ragazza è magica...voglio lei...più precisamente i suoi poteri»dice ridendo e gli lancio il teiser acceso ma lo schiva.
«Sul serio pensavo di sconfiggere il dio dell'inganno con un banalissimo teiser?» chiede ridendo
Ho paura e improvvisamente si accendono tutte le luci. Riesco a vedere Loki.
Ha i capelli neri portati all'indietro che coprono il collo e indossa una specie di mantello verde con tutti i vestiti che avevano rifiniture d'oro.
Dopo aver acceso una stanza inizio a illuminarmi anche io.
Sia Peter che Loki mi guardarono scioccati formando una "o" con la bocca e un fuoco si forma attorno al dio.
Nel mentre arrivano mamma, papà e tutti gli Avengers.
Loro prendono Loki già in trappola e mamma si accerta che io stia bene.
Mi gira la testa e sono parecchio confusa.
Dopo essermi sistemata scendo a fare colazione con il mio solito cornetto e poi decido di uscire a prendere un po' d'aria.
Vado nella libreria dove lavora Noah.
«Hai bisogno di una mano»mi dice Noah dietro di me
«In realtà ero venuta per te»rispondo
«Wow...che gesto gentile-ride mettendosi la mano sul petto mentre io alzo un sopracciglio e incrocio le braccia-ho quasi finito il turno...se ti va andiamo a mangiare qualcosa» dice più serio
«Ok»rispondo
Noah fa pagare il conto a un'anziana signora e poi entra in una stanza da dove esce con una t-shirt bianca senza cartellino.
C'è FCK qui vicino. Ci sediamo a un tavolo e ordiniamo
«Come mai questo gesto gentile? I super eroi ti hanno stancata?» mi chiede
«Non proprio...questa sera parto e...e non tornerò per un pò»
«Perchè?»mi chiede spalancando gli occhi
«I miei mi hanno iscritta in un college privato in Inghilterra»
«Quindi non ho più speranze di portarti a casa mia?»
«Non ne avevi nemmeno se restavo»
«Eppure ti ci ho già portata» sorride
«Era un'emergenza...ti ricordo che sei stato pagato»
«E io ti ricordo che volevo restituire i soldi e vorrei anche adesso»
La nostra conversazione viene interrotta da Peter«Chanel...tua madre-si blocca quando mi vede con Noah-Piacere Peter-dice stringendogli la mano«Noah»risponde lui- Allora voi due...»
lo blocco ancora prima che possa dire qualsiasi assurdità «No, no e no...allora cosa vuole mia mamma?»
«Voleva sapere se qualcuno poteva accompagnarti in aeroporto, tipo ora»
«Noah...hai la macchina?»chiedo con gli occhi dolci
«Certo...ti accompagno io» sorride facendo girare sul dito le chiavi della sua auto
Quando ci alziamo dal tavolo Peter afferma «in realtà il passaggio serve anche a me» e Noah annuisce sbuffando.
Entriamo in auto; io mi metto davanti con Noah mentre Peter dietro.
«Come mai sei in confidenza con la famiglia Stark?»chiede Noah a Peter.
Noah mette la sua mano nella mia coscia. Ho paura che per gelosia gli dice che è spider-men visto che la lascio lì dov'è
«Ho vinto a una gara alla Stark Expo»
«Noah, pensa a guidare»gli dico sollevata e lui toglie la sua mano dalla mia coscia
«Ma ti stai trasferendo a Londra...chissà quando ti rivedrò!» ribatté
«Noah! te l'ho detto...non dormirò di nuovo da te!»
«Hai dormito da questo!»si intromette Peter...che imbarazzo
«Non essere geloso...Ho solo dormito...e almeno da lui ho dormito»rispondo facendo riferimento a questa notte
«Non è colpa mia se Loki voleva rapirti»si scusa Peter
«Il dio da cui scappavi quando sei venuta?»chiede Noah e io annuisco
Arrivati in aeroporto c'è Rhodey.
È già sull'aereo e come ci vede arrivare scende con una valigia che da a Noah.Io e Peter saliamo sull'aereo
«Mamma e papà?»chiedo
«Loro sono partiti questa mattina...c'era il funerale di Peggy»
Prendo il telefono e Noah mi ha scritto
-come gli faccio capire al signor Stark che non voglio essere pagato?
semplice, non puoi-
Durante il viaggio dormo.
Quando siamo sopra Londra Peter mi sveglia.
«Chanel...atterriamo tra poco»
All'aeroporto c'è Happy che ci aspetta
Ci porta in un hotel. Anche questa volta dovrò condividere la stanza con Peter.
La camera è abbastanza piccola de consideriamo che sono in un hotel 5stelle. C'è un letto e un tavolino con due sedie davanti la vetrata che dava sul Tower Bridge. Entro in bagno per mettermi il pigiama.
Il bagno ha un box doccia rettangolare, un doppio lavandino e il WC.Non capisco perchè fuori dall'Italia non mettono mai il bidet!
Dopo essermi messa sotto le coperte mi addormento subito senza aspettare Peter

STAI LEGGENDO
The Wrong Witch
Fanfiction"Sei una strega e secondo tua madre il Ilvermory non è adatto a te ne tantomeno la scuola italiana quindi...siccome sai solo l'inglese e l'italiano andrai a Hogwarts, in Inghilterra...Scozia più precisamente" ... Non riuscivo a credere che ero una s...