Era l'ultimo giorno di Ottobre, questo significava Halloween e quindi festa. Non ho mai festeggiato Halloween ma qui a quanto pare ci tengono molto. Tutto il castello era addobbato a tema.
Harry odiava questo giorno perchè fu quel giorno che gli cambiò la vita, ma non in meglio.
Tom e Matheo mi avevano lasciato stare per tutta la settimana; mentre andavo in sala grande mi ritrovai Matheo davanti. La pace era durata troppo.
«Chanel...ti stavo cercando»
«Che vuoi?»
«sta sera dopo il banchetto abbiamo organizzato una festa e volevo sapere se ti andava di venire»
«C'è alcol?»
«Si...c'è alcol»
«Allora verrò...dov'è?»
«C'è una casa nel bosco...non so di preciso dove...mi faccio trovare davanti la porta»alzai gli occhi al cielo e annuii
«Allora...ci vieni alla festa?»mi chiese Pansy
Annuí e sia Pansy che Astoria erano felicissime
Tornate in camera c'era Alya che rovistava nel guardaroba.
«Non ho nulla!»si lamentava
«Hey Alya...sta sera vieni alla festa?» chiese Astoria
«ovvio che si»
«Prepariamo allora»continuò Pansy
«Ragazze...io non sono mai stata a una festa a tema Halloween»
«Oh non ti preoccupare...facciamo la festa ad Halloween ma è solo una scusa per divertirci...vestiti come preferisci»mi rassicurò Pansy.
Lei aveva preso un tubino verde arricciato ai fianchi, Astoria una mini gonna nera con un corsetto dello stesso colore e aggiunse anche un chiodo, Alya alla fine prese un tubino bianco che lasciava la pancia e la schiena scoperta; l'unica che ancora doveva decidere ero io. Alla fine presi un vestitino rosso con una scollatura a cuore. Indossammo tutte dei tacchi a spillo neri con la suola che richiamava il colore del vestito. Alya fu la prima a uscire, disse che la doveva accompagnare Draco, poi uscirono Pansy e Astoria che seguivano Draco di nascosto e in fine, dopo aver riordinato i vestiti uscii io. Davanti la porta della sala comune trovai Matheo.
«Sei...sta sera sei bellissima»
«Io sono sempre fantastica! anche in pigiama! Allora dov'è questa festa?»
Mi fece cenno di seguirlo. Usciti dal castello iniziai ad avere difficoltà a camminare.
La genia sapeva che doveva andare nel bosco ma ovviamente indossa dei tacchi a spillo.
Matheo notò che ero in difficoltà e mi fece appoggiare su di lui.
«È ancora lontano?»chiesi sentendo i piedi doloranti
«Non preoccuparti, siamo quasi arrivati».
Ci fermammo non molto distanti da un cottage.
«cos'è questo posto?»chiesi
«È una vecchia casa dove organizziamo le feste...è aperta a tutti»
Dentro c'era molto baccano. Le luci variavano dal rosso, al verde, poi gialle e infine blu. Mi fiondai in cucina e iniziai a bere.
Dopo non molto Pansy urlò «Giochiamo al gioco della bottiglia»
«Non è un po' da bambini?»chiesi a Matheo
«Il nostro è modificato...lo stesso dei babbani ma per ragazzi e non bambini»
Ci sedemmo attorno a un tavolo. Eravamo mio fratello, Pansy, Alya, Draco, Astoria, Hermione, Blaise, Harry, Ron, Tom, Matheo, io e altre due persone che non conoscevo.
Draco girò la bottiglia che puntò Alya.
«Verità»disse lei che bevve un goccio di Veritaserum
«Stai col tassorosso?»chiese Draco
«Si»rispose lei, poi girò la bottiglia che puntò su Hermione«obbligo»
«Bacia Potter»
«passo»disse Hermione che prese un bicchiere dal tavolo e lo bevette. Poi fu Tom a girare la bottiglia che indicò me. Mi sentii coraggiosa e scelsi obbligo
«Bacia Matheo»disse Tom. Il fratello si alzò. Non avevo mai scelto obbligo in vita mia e quando lo faccio...ecco che va tutto male.
«Non posso baciare chi non vuole»dissi cercando di evitare quell'obbligo.
«Non preoccuparti per me va bene»disse Matheo che si avvicinava a me sempre di più. Io mi alzai di scatto e uscii da quella maledetta casa.
Mi sedetti nelle scale fuori e dopo non molto mi raggiunse Aiden«Ti avevo detto che era meglio stargli alla larga»mi disse mettendo una mano sulla mia spalla e io mi appoggiai su di lui piangendo.
«Dovrei essere io a consolare te, non il contrario»balbettai
Matheo arrivò subito dopo. Aiden si alzò arrabbiato «Sparisci di qua prima che ti faccia sparire io»
«Senti tasso, io non prendo ordini, soprattutto da uno come te»disse Matheo spintonando Aiden.
Mi alzai di scatto. Matheo diede un pugno a Aiden e iniziò a uscirgli sangue dal naso
«Ma sei impazzito!»urlai mentre cercavo di riprendere Aiden per poterlo curare
«Tu a scuola ci torni da sola»mi disse Matheo puntandomi il dito contro e si allontanò.
Feci sedere Aiden. Per fortuna portavo sempre con me il mio "mini kit medico in caso di emergenza". Misi del tampone emostatico. Aveva tutta la camicia bianca piena di sangue che cercavo di togliere con un fazzoletto inumidito.
«Tu sai la strada?»mi chiese Aiden e io scossi la testa in segno di no.«Non preoccuparti...Jarvis. Fai venire qui un'armatura»
-Subito signorina Stark-
Dopo non molto arrivò un'armatura argentata. La indossai e presi Aiden, dopo di che mi inalzai verso il castello. Portai Aiden in infermeria, dopo tornai in camera.
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The Wrong Witch
Fanfiction"Sei una strega e secondo tua madre il Ilvermory non è adatto a te ne tantomeno la scuola italiana quindi...siccome sai solo l'inglese e l'italiano andrai a Hogwarts, in Inghilterra...Scozia più precisamente" ... Non riuscivo a credere che ero una s...