Matheo mi accompagnò in camera. Posò Lexa nella sua cuccetta rosa rettangolare. Presi i vestiti. Un paio di jeans e una felpa più decente per uscire.
Andai in bagno a cambiarmi, poi presi i guanti e sciarpa e uscimmo con Lexa.
Fuori nevicava e il pelo bianco della piccola Lexa si mimetizzava con la neve. Era Matheo a portarla in braccio per non farla raffreddare mentre io tenevo il guinzaglio al polso.
«È molto carina»disse Matheo
«Ti piace molto»
«Si...è stupenda»
«Se vuoi ogni tanto puoi tenerla...puoi farci il bagno ogni fine settimana»dissi quasi davanti la porta dei Tre manici di scopa e lui annuí sorridendomi.
Entrati al locale una signora disse che l'animale non poteva entrare e che sarebbe dovuto rimanere fuori. «Signora, il cucciolo è arrivato oggi, non ha mai messo piede sul pavimento, è solo una cucciolotta...le darò 50galeoni e nel caso disturbasse le ne darò altri venti...affare fatto?»
«D'accordo...che porto a questi due giovanotti?»
«due burrobirre»ordinò Matheo che teneva ancora Lexa tra le braccia.
Ci sedemmo a un tavolo in fondo...lontani da tutti in modo da tenere Lexa al guinzaglio legato poi all'estremità della sedia. Matheo si levò il giubbotto e il cappello, io levai i guanti.
«Dovremmo uscire più spesso assieme»mi disse Matheo
«Mio fratello non approverebbe quest'uscita, figurati se approverebbe più uscite!»
«Gli stai troppo dietro»
«È mio fratello...anche tu stai dietro a Tom, a proposito è da tanto che non lo vedo, al ballo non c'era»
«Innanzitutto io so come affrontare e contraddire mio fratello e secondo Tom è tornato a casa...non so per cosa»
Dopo qualche sorso Matheo mi mise un dito sopra il labbro «Hai un po' di schiuma»disse levandola e poi mise il dito con la schiuma in bocca.
«G...grazie»balbettai e rinfilai i guanti per uscire. Matheo andò a pagare e io aspettai con Lexa davanti la porta. Dopodiché uscimmo dal locale per tornare a Hogwarts. Incontrammo anche Pansy e Draco che stavano andando a prendersi una burrobirra.
Arrivata in sala comune Matheo mi ridiede Lexa che aveva portato per tutto il tempo e poi tornai in camera dove c'era Alya che stava rovistando nel guardaroba.
«Questo è troppo scollato, questo troppo poco, questo è esageratamente attillato ma questo è un sacco, troppo corto, troppo lungo...non ho nulla da mettermi!»
«Perché tutta questa agitazione?»chiesi mentre mettevo Lexa nella sua cuccetta
«Chanel! sono felicissima di vederti...Aiden mi ha chiesto di andarci a bere qualcosa questa sera ma non ho nulla da indossare!»
«Guarda come sono uscita io...a Aiden piacciono le cose semplici...andrà benissimo anche una felpa con dei jeans»
«Sul serio? Io non ho né felpe né jeans...a proposito di "come sei uscita"...Matheo? com'è andata?»
«è andato tutto apposto...gli piace molto il mio cane»
«Secondo me gli piace anche la padrona...vi ho visti al ballo, se piangevi per lui sicuramente saresti scappata ma vi siete abbracciati...»
«Assolutamente no, per quanto possa essere carino suo padre è un'assassino e probabilmente lo sarà anche lui, vorrei evitare di morire...ora riguardo alla tua uscita che ne dici di questo?»gli dissi mostrandogli un jeans e una maglietta a mono spalla
«è perfetto! grazie grazie grazie»
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The Wrong Witch
Fanfiction"Sei una strega e secondo tua madre il Ilvermory non è adatto a te ne tantomeno la scuola italiana quindi...siccome sai solo l'inglese e l'italiano andrai a Hogwarts, in Inghilterra...Scozia più precisamente" ... Non riuscivo a credere che ero una s...