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Di notte non riuscivo a addormentai. Penso a quello che mi aveva detto Matheo: "Tu non sai cosa mi farebbe mio padre"...cosa mai potrebbe fargli? È suo padre!

La mattina seguente mi alzai presto; era Sabato quindi non c'erano lezioni e indossai i miei soliti jeans con la felpa. Incontrai Harry, Hermione e Ron. In sala grande mi sedetti con loro a fare colazione.

Ron sembrava un po' distaccato. Nessuno parlava e decisi di rompere il ghiaccio «chi è il papà di Matheo?- tutti e tre mi guardarono come se avessi detto chi sa che cosa - che cosa ho detto?»

«Il padre di Ridell è il mago più oscuro che Hogwarts ha mai visto»disse Ron

«È lo stesso che ha ucciso la mia famiglia»disse triste Harry

«Mi spiace, non lo sapevo»

«Chanel - Aiden interruppe la conversazione - Papà mi ha scritto e gli serve la password del razzo 59»

«Se gli serve una password che riuscirebbe a distruggere un intero continente se non anche un pianeta perchè non ha scritto a me?»

«Eh dai, voglio distruggere Saturno»

«Ed è proprio per questo che le password le ho io»

«Un tasso che vuole distruggere un pianeta» e arrivò Matheo

«E qualsiasi essere umano che segue mia sorella... mi stupisco che sei ancora vivo - disse mio fratello, - Chanel, per favore mi prepari almeno i pancake?»

«C'è li hai davanti...non ci vuole tanto a prenderne qualcuno e versare uno sciroppo!»

«Ma ieri mi sono fatto male il braccio»

«Pagami»

«Va bene un dollaro?»

«Per un dollaro ti do i miei quasi finiti»

«Sette galeoni?»

«No»

«Eh dai...che vuoi?»

ci riflettei un po', in fondo avevo già tutto

«hm...Mi piacerebbe avere un animaletto, magari più sveglio di te, tipo un cane o un gatto»

«Ma ora non ho né un cane né un gatto»

«Procurane uno e ti faccio i Pancake»

«Faccio prima a farmeli da solo piuttosto che trovarti un cucciolo»

«Perfetto...allora perchè mi hai disturbato!»

«Chanel - attirò la mia attenzione Harry - ti andrebbe di prenderti una burrobirra oggi pomeriggio?»
«ok»risposi.

Notai che sia Aiden che Matheo mi guardavano. Poi Matheo mi prese il braccio e mi allontanò da loro.

«Ma che ti salta in mente! Uscire con un Grifondoro e...»lo interruppi

«E cosa? Sono miei amici e non mi interessa se siamo in una casa diversa! Loro potrebbero fare lo stesso con me e io potrei anche ignorarti considerato che ho scoperto cosa ha fatto tuo padre»

Mi guardò stupito«Come l'hai saputo?»

«Me l'ha detto Harry, è un mostro...lasciare orfano un bambino e voler sterminare tutti i mezzi sangue e sangue sporco...Io sono una mezzo sangue, lo è anche mio fratello e lo siete anche tu e Tom...ucciderebbe anche i suoi figli?»

Annuí quasi sorpreso e deluso da quello che avevo detto «lo farebbe se disubbidisco...mi è proibito anche avere una relazione stabile, imaginati con una mezzo sangue o una sangue sporco con cui non mi è permesso nemmeno parlare»

Mi dispiaceva un po' per lui, in fondo il colpevole era il padre, lui non aveva fatto nulla. Mi venne d'istinto e lo abbracciai e anche lui mi abbracciò. Sentivo una lacrima cadere sulle mie spalle. Dopo un po' si allontanò «ci vediamo in sala comune» e mi salutò con un bacio nella guancia.

Mi girai e mio fratello era dietro di me «Da quanto sei qui?»

«Abbastanza per dedurre che hai un cuore - disse con tono pacato ma poi urlò- Dobbiamo festeggiare, mia sorella ha un cuore»

«Se non avessi un cuore sarei morta, distesa a terra e seppellita»

«Ed ecco che torna la solita Chanel»

The Wrong WitchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora