Mi bloccai. Mio fratello ne combina tanti di guai ma scappare non è da lui
«Come sarebbe a dire sparito! Le persone non spariscono nel nulla!»urlai arrabbiata e nervosa
«Suo fratello non si trova più. -disse Snape con una calma e una strafottenza inspiegabile - L'ultima volta è stato visto da solo andare verso la sala comune dei Tassorosso»
«Non ci sono alte tracce. Il corridoio era vuoto. Ci è stato raccontato dalla sua ragazza, la signorina Malfoy.»disse la Sprout agitata.
Non riuscivo più a reggermi in piedi. Se Harry non fosse stato dietro di me a reggermi la schiena probabilmente sarei caduta a terra. Avevo gli occhi pieni di lacrime che però non uscivano.
«Signorina Stark...è il caso di informare e in caso far venire i vostri genitori?»mi chiese la McGonagal.
«Si...mio fratello ha tanti difetti ma scappare non è da lui!»dissi e i professori annuirono. Dopo Harry mi accompagnò in silenzio davanti la sala comune.
Una volta entrata corsi in camera. Per fortuna non c'era nessuno. Avevo bisogno di piangere e non volevo che nessuno mi vedesse.
Mi buttai nel letto a pancia in giù e soffocai il viso sul cuscino con le braccia sugli occhi.
Lexa si svegliò e salì sul letto cessando d'infilare il muso tra le mie braccia.Sentii la porta aprirsi e mi alzai di scatto a prendere i fazzoletti. Quando me lo passai negli occhi avevo tutto il mascara sbavato.
Era Pansy.
«È tutto apposto?»mi chiese
«Si, mi è solo andata qualcosa nell'occhio»mentii
«Matheo è fuori la porta, vuole parlarti»
«Non è il momento»risposi a Pansy. Possibilmente se vedevo la sua faccia in questo momento l'avrei presa a pugni.
«Ok, ci vediamo più tardi allora»mi salutò Pansy che uscì.
Notai che avevo ancora gli stivaletti neri e li levai per poi sedermi a gambe incrociate al centro del letto con Lexa tra le gambe.
Non riuscivo ancora a metabolizzare la notizia.
"Non può essere sparito, sarà stato qualcuno a rapirlo, non può essere scappato"continuavo a ripetermi.A quanto pare Matheo non è bravo a obbedire quasi quanto me perchè entrò.
«Ho visto che sei corsa subito in camera... è stato Potter?»disse notando il mascara sbavato e gli occhi ancora lucidi
«Non so chi sia stato ma so solo che quando lo saprò vorrò la sua testa su un piatto e sarebbe ancora più soddisfacente se quella testa la decapitassi io»
«Ma di che cosa stai parlando?»Mi chiese Matheo che si era seduto accanto a me
«Non lo hai saputo? mio fratello è scomparso»risposi e lui mi guardò come se non ne sapesse nulla ma non sapevo se crederci o meno.
A cena non scambiai ne una parola ne uno sguardo; me ne stavo lì a girare il purè. A interrompere il mio silenzio furono i miei genitori che non ci misero molto ad arrivare e spalancare la porta. Con loro c'era anche Noah, Thor, Cap e Bimbo Ragno.
Mi alzai e così ad abbracciarli. Il professor Dumbledore si alzò seguito dalla McGonagal, Snape e Sprout.
Il preside disse di andare nel suo studio e che io, Noah e Peter potevamo rimanere qui a mangiare. Noah e Peter si sedettero accanto a me e io tornai a girare il mio purè.
«Non ti preoccupare, Aiden è sveglio e se ha l'opportunità scapperà dal rapitore lo farà»mi disse Peter mettendo una mano sulla mia spalla come per consolarmi.
«Il babbano ha ragione» mi disse Alya ma non mi fidavo neanche di lei visto che è stata l'ultima a essere vista con mio fratello.
«Ho portato del Whisky» mi disse Noah
«L'alcol è l'ultima cosa di cui ha bisogno al momento»disse Peter
«Al momento un po' d'alcol mi farebbe proprio bene invece»
«Sei solo confusa e probabilmente arrabbiata, se bevi peggiorerà!»Disse Peter e io annuí tornando a girare il purè.

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The Wrong Witch
Fanfiction"Sei una strega e secondo tua madre il Ilvermory non è adatto a te ne tantomeno la scuola italiana quindi...siccome sai solo l'inglese e l'italiano andrai a Hogwarts, in Inghilterra...Scozia più precisamente" ... Non riuscivo a credere che ero una s...