16:giorno dopo giorno

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Il giorno dopo ero stranamente più felice, nella mia mente non c'era alcuna traccia di Stiles, della zoccola, scusate volevo dire di Sidney.

Andai a scuola dove incontrai subito Allison con Scott e Liam con Theo, mi avvicinai e li salutai.

Tutti e quattro mi guardarono straniti, come se avessero visto un alieno.

-sei felice?- mi chiese Scott a bocca aperta.

-si, sai Scott, la mia felicità non dipende da solo una persona, la mia felicità dipende dalle persone a cui voglio bene o amo, è vero, Stiles lo amavo tantissimo, ma lui non è l'unica persona nella mia vita, ci sono Allison e Liam, i miei due migliori amici che mi hanno aiutato sempre, poi te che sei diventato il mio Alpha e Theo che per me è un ottimo amico, quindi se ora sono felice è anche grazie a voi.-

Durante tutto il discorso i miei quattro amici mi hanno guardato tutto il tempo a bocca aperta, poi appena ho finito di parlare Scott ha detto:-sono veramente felice per te- poi venne verso di me e mi abbracciò.

Dietro Scott sentii dire da Theo "mi unisco anche io" e si unii all'abbraccio.

Poi Liam aggiunse "se si unisce anche lui lo faccio pure io" e così anche Liam iniziò a far parte del nostro abbraccio.

Infine Allison che disse "ormai è un abbraccio di gruppo quindi vengo anche io" il gruppo era ormai completo.

Suonò la campanella, con i ragazzi concordammo di vederci a mensa all'ora di pranzo.

Alla prima ora il mercoledì avevo economia, ma sta volta ero molto felice di farla.

Pov's Scott:

È quasi l'ora di pranzo e ancora non avevo visto il mio migliore amico a scuola, e non c'eravamo nemmeno sentiti per messaggio, la cosa mi stava preoccupando.

Suonò l'ora di pranzo decisi di andare al campo di lacrosse per avere più spazio da solo e poter chiamare il mio amico in pace:

SM: ehi amico, dove sei?
SS: sono a casa, perché?
SM: non ci siamo sentiti e a scuola non ci sei, mi stavo preoccupando....
SS: sto bene Scott tranquillo, qualche giorno e passa
SM: ma che hai? La febbre?
SS: febbre d'amore Scott
SM: ti manca Lydia vero?
SS: si
SM: vai io ti lascio e vado a mangiare, ci si sente dopo.

Stiles aveva la voce rotta, come se avesse pianto tutta la notte, faceva male sentirlo così, avrei fatto di tutto per vederlo di nuovo felice.

Tornai dentro la scuola e andai in mensa, dove trovai il tavolo dei miei amici e mi ci sedetti.

Mi misi tra Allison e Lydia, davanti avevo Theo che accanto aveva Liam e dall'altra parte un posto vuoto.

Pov's Lydia:
Eravamo in mensa ormai da 10 minuti e Scott non si vedeva così iniziammo a mangiare senza di lui.

Appena entrò venne da noi, aveva la mente da un'altra parte, sembrava assente.

Finito di mangiare ci avviammo ognuno nella propria aula.

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La giornata passò velocemente, appena suonò la campanella per uscire, mi avvia nel parcheggio dove trovai mio padre.

Dalla gioia mi misi a correre sui tacchi e andai subito ad abbracciarlo.

-che ci fai qui?- domandai appena ci staccammo dall'abbraccio.

Un amore improbabile|| stydia ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora