18: di nuovo insime

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Il mattino dopo mi svegliai nel letto, ero completamente nuda, all'inizio non capivo, poi realizzai cosa era successo in quella notte.

Lanciai un urlo molto potente, Stiles deve aver sentito perché corse subito in camera.

-oh che succede?- mi chiese in preda al panico.

-tu! Brutto manipolatore, come hai osato?- chiesi con talmente tanta rabbia in corpo da sembrare Satana.

-beh, sei te che sei scappata di casa per venire qui- rispose con un piccolo ghigno.

Mi faceva male tutto, dalla testa alla pancia.

Chiesi al ragazzo sulla porta se aveva un'aspirina.

Lui, in tutta risposta, entrò in camera, aprì un cassetto della scrivania e tirò fuori un flaconcino di medicine.

Scese al piano di sotto e tornò con un bicchiere d'acqua in mano, me lo porse e poi si sedette accanto a me.

-dobbiamo parlare- disse serio.

-di cosa?- risposi acida.

-di noi- fece una piccola pausa e ripartì -tu mi ami e me ne hai dato la conferma, io ti amo, ormai è un mese che soffriamo solo perché ci siamo lasciati, nessuno dei due merita ciò, che ne dici di riprovarci?-

Li per li rimasi zitta, ero piena di emozioni: ero arrabbiata per ciò che era successo, ero felice perché potevo stare con lui, avevo paura che ciò che mi aveva fatto poteva risuccedere, non sapevo che fare.

-io non lo so, ho paura che ciò che è successo con la ragazza a scuola possa risuccedere- dissi chinando la testa.

-ti prometto che non riaccadrà una cosa del genere- mi disse guardandomi negli occhi.

Li capii che non sarebbe più successo, così mi fidai di lui e decisi di rischiare una seconda volta.

Mi alzai dal letto con una coperta che mi copriva tutto il corpo, buttai fuori Stiles dalla camera e mi rivestii.

Scesi di sotto a fare colazione, ormai era tardi, dovevo tornare a casa.

-chiamo Liam, sento se mi può riaccompagnare lui- dissi prendendo il telefono di casa di Stiles.

LD: pronto?
LM: Liam sono Lydia, ho il telefono che mi è morto, sono a casa di Stiles e non ho la macchina, non è che mi puoi venire a prendere?
LD: scusa ma cosa ci fai a casa di Stiles?
LM: te lo spiego dopo, puoi venire?
LD: sono li fra cinque minuti.

Riagganciai al telefono.

-ti potevo portare io- disse Stiles che aveva ascoltato tutta la conversazione.

-stiamo ricominciando una relazione durata meno di 1 mese, poi ci siamo lasciati per 1 altro mese, la cosa non è semplice, dobbiamo avere i nostri spazi, per il momento- dissi facendo una pausa.

-dobbiamo ricominciare come se non fosse mai successo nulla- dissi più seria che mai.

Qualche minuto dopo arrivò Liam con Theo.

-spero che non ti dispiaccia se ho portato pure lui- mi disse il biondo.

-no no tranquillo- uscii dalla porta, poi mi girai e diedi un bacio sulla guancia al moro che stava aspettando.

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-che è successo tra te e lui?- chiese Liam tra un misto fra arrabbiato, deluso e geloso.

- Hai presente quando ieri stavamo giocando a obbligo o verità? E quando è stato chiesto a Stiles se c'era qualcuno che gli piaceva e lui a risposto no? Bene, io sono uscita di casa, pioveva ma non mi importava, lui mi ha rincorsa, mi ha preso per i fianchi e mi ha girata verso la sua direzione- feci una pausa e ripartii.

Un amore improbabile|| stydia ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora