26: una settimana alle Hawaii

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Ormai dalla festa del diploma erano passati 2 mesi esatti,  era il 10 agosto, il giorno più importante della mia vita, ma non lo sapevo ancora, però ora vi racconto perché è stato così importante:

-amoo, a che punto sei? Siamo in ritardo, il taxi ci sta aspettando- mi urlò Stiles dal piano di sotto.

-ho finito- dissi scendendo dalle scale.

Appena scesi vidi il mio ragazzo che mi aspettava, bello come sempre, indossava dei pantaloncini corti di jeans, delle sneaker è una maglietta bianca a maniche corte.

Io indossava un vestito a fiori e delle scarpe col tacco chiuse marroni.

-forza andiamo, se no non riusciamo a prendere l'aereo- mi disse appena arrivai da lui.

Uscii di casa e entrai nel taxi, non ci potevo credere, avrei trascorso una settimana alle Hawaii.

Da casa mia all'aereo porto ci sono circa 20 minuti, così io e Stiles ci mettemmo a guardare il luogo dove stavamo andando, era una capanna su un isola, erano tante capanne messe a cerchio con all'interno del cerchio dei ristoranti, attività , ma anche supermercati bar etc... era bellissimo.

La nostra capanna era abbastanza grande: aveva un letto matrimoniale, 2 armadi, una scarpiera, una scrivania e un mini frigo, ovviamente c'era pure il bagno, all'interno una vasca, il lavandino e tutte le cose che di solito ci sono in un bagno (tra l'altro ogni capanna aveva una sua vasca idro massaggio).

Stiles per questa vacanza si porto solo una valigia, io invece avevo 2 valige, un borsone e una borsa normale.

-ora tu mi spieghi cosa te ne fai di tutti quei bagagli- mi disse il ragazzo di fianco a me.

-e te che ne sai se non si mette a nevicare?- gli chiesi ironicamente.

Lui si mutò, punto per me.

Arrivammo all'aeroporto e iniziammo tutti i controlli, imbarcammo tre valige.

Dopo altri mille controlli riuscimmo a salire sul volo in orario.

Il viaggio durò 3 ore, e nel frattempo io e Stiles ci mettemmo a guardare un film, un classico poliziesco "beverly hills cap", io amavo quel film ma Stiles non ne aveva mai sentito parlare.

Il film duro un po', il tempo di finirlo e saremmo arrivati alle Hawaii.

L'aereo ci avrebbe solo portato all'isola principale, il nostro "hotel" si trovava su un'isola secondaria e per raggiungerla dovevamo prendere una nave, però quella nave sarebbe passata dopo poco tempo, così dovemmo correre.

Fortunatamente la nave era in ritardo con la partenza, così ci imbarcammo in tempo per arrivare.

Tra Beacon Hills e le Hawaii c'erano 4 ore di differenza, appena siamo arrivati erano solo le 09:30, mentre noi ci eravamo imbarcati alle 10:30.

Per me era un'esperienza nuova, anche per il mio corpo, non mi sentii molto bene, però il viaggio in nave duro poco.

Arrivammo alla nostra capanna per le 10:00 spaccate, così ci mettemmo a rimettere la roba negli armadi.

Finimmo appena in tempo per andare a mangiare nel ristorante dell'hotel.

In quel ristorante c'erano molti cibi strani e speziati, infatti non mangiai molto in quella settimana.

-amo guarda, c'è la pizza- mi disse Stiles appena mi vide irritata da questa cosa.

Alla fine mangiai una pizza margherita, ma avevo ancora fame, così appena usciti dal ristorante ci avviammo verso un mini supermercato.

Un amore improbabile|| stydia ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora