19: tutto si sistemerà

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Passai una notte di inferno, dopo quello che era successo non riuscii più ad addormentarmi.

Erano le 07:00 ed ero andata al distributore di caffè, e me ne presi uno.

Mi sedetti davanti alla camera del mio amico, e nel mentre bevevo il caffè arrivarono i suoi genitori.

-come sta?- mi chiesero.

-sta notte, il suo cuore ha smesso di battere per pochi minuti- dissi non guardandoli nemmeno in faccia.

Sua madre si mise le mani in faccia, poi entrambi entrarono in camera.

Passò qualche ora, ero ancora a guardare Liam, quando decisi di andare a far visita pure a Theo.

Entrai in stanza, lui era sveglio che leggeva, appena si accorse di me alzò la testa.

-Lydia ciao, ho saputo che sei rimasta qui stanotte, qualcosa che non va in Liam?- mi chiese serio.

Mi sedetti accanto al suo letto, gli presi la mano e con tutta la forza di volontà di questo mondo gli dissi cosa era successo.

-senti Theo, non è facile da dire a te che sei il suo ragazzo, ma Liam stanotte ha avuto un attacco cardiaco, il suo cuore ha smesso di battere per pochi minuti, ma lui è ancora con noi- dissi, avevo la voce rotta, non potevo e non volevo piangere.

Lui non disse nulla, si limitò a mettere via il libro, delle lacrime scendevano sul suo volto.

Entrambi stemmo zitti per qualche minuto, poi vidi arrivare Stiles e Scott, così uscii e lasciai lo spazio a loro.

-ehi amo, che è successo? Hai gli occhi gonfi- mi chiese Stiles.

-stanotte Liam ha rischiato parecchio- dissi semplicemente io.

Il moro entrò nella stanza, e io mi misi a sedere su una sedia davanti alla stanza di Theo.

Nemmeno il tempo di prendere il telefono per chiamare mia madre, che la vedo sbucare da dietro un angolo, appena mi vede mi corre incontro e mi abbraccia.

-Lydia, mi dispiace davvero tanto per quello che è successo a Liam, ti devi distrarre, andiamo al centro commerciale?- mi chiese.

-è chiuso per le vacanze natalizie- dissi rimettendomi a sedere.

Passò altro tempo, poi si sentì urlare la madre di Liam, i medici entrarono di corsa nella stanza, come me e Scott.

Liam si era svegliato, voi non potete capire il sollievo che ho provato in quel momento.

-dov'è Theo?- chiese.

-è in un'altra stanza a riposare- rispose suo padre.

-è qui Lydia? Le vorrei parlare.- disse ancora.

-sono qui- dissi timidamente avvicinandomi a lui.

Tutti i presenti uscirono dalla stanza, rimanemmo solo io e lui. Mi sedetti nelle sedia accanto al suo letto e gli presi la mano.

-Lydia, non so ora dove sarei senza di te, forse sarei morto, perciò grazie di avermi salvato, sia a me che a Theo- mi disse rivolgendomi lo sguardo.

-prego Liam, lo sai che per te morirei- dissi, mi scendevano le lacrime da quanto ero felice.

Stavo per andarmene, quando con la mano mi ferma.

-ti prego, di agli altri di andare via, ora non voglio vedere nessuno se non Theo- disse. Acconsentii.

Uscii dalla stanza, tutti mi accerchiarono per chiedermi cosa mi avesse detto, così riferii il tutto.

Dopo aver dato le spiegazioni andai da Theo, con mia sorpresa lo vidi in piedi che provava a camminare.

Un amore improbabile|| stydia ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora