23-Tentazione

1K 41 1
                                    

DRACO

Butto giù l'ennesimo sorso di whisky incendiario, la schiena appoggiata alla spalliera del letto, mentre inalo il fumo dell'ultima sigaretta rimasta, abbasso lo sguardo sulla ragazza nuda nel mio letto, Astoria, la odio, quanto sa essere odiosa quando da voce a quella fogna che si ritrova.

"Te la porterò via."

Quella frase ferma e sicura come il tono in cui me lo disse, quella maledetta frase che si ripete da settimane nella mia testa. L'ha fatto, me l'ha portata via.

Pensare che adesso è con lui, tra le sue braccia soltanto per colpa mia, mi fa ammattire.

La odio, odio pensare costantemente al suo sorriso, il suo profumo, la sensazione delle sue labbra a contatto con le mie, chissà se lei ci pensa mai a me. Odio ancora di più quello che si faceva, il male che si provocava, si stava distruggendo con le sue mani. Riddle il giorno che la trovò nella sua stanza priva di sensi si era occupato della cosa, ci aveva permesso di avvicinarci a lei, di starle vicino, ma io la vedevo, sentivo che non stesse bene, tutto questa situazione, questo cambiamento che ha stravolto la sua vita, l'ha abbattuta, le torture che subiva, gli allenamenti stancanti, le missioni, questo mondo a cui lei non era ancora pronta e che io avevo tentato di tenerla il più lontano possibile, l'ha riempita fino al collo. Come è stato scritto...

Gli ho chiesto un accordo per farla stare meglio, Pansy era l'unica che potesse sollevarle il morale, ma tutto ha un costo.

Flashback

<< Hai preso in considerazione la mia proposta?>> chiese Draco.

Mattheo fece un sorriso furbo prima di parlare, sapeva quello che sarebbe andato incontro, poteva chiedergli di far di tutto.

<< Richiesta accettata >> ghignò Mattheo, il biondo sospirò sollevato << Ma tu non dovrai mai più avvicinarti a lei >> una sadica risata lasciò le sue labbra.

Gli spiegò quello che avrebbe dovuto fare con Astoria, sarebbe stata lei stessa ad allontanarlo, sapeva che se non l'avesse ferita, sarebbe sempre ritornata da lui.

<< Quando? >> la voce di Draco era lieve, un filo d'aria. Per Selene l'avrebbe fatto.

<< Lunedì >> camminò verso l'uscita del Manor, girandosi un'ultima volta << Non vedo l'ora di sapere con quale incantesimo la farà soffrire >> rise di gusto prima di chiudersi la porta alle spalle. Come se lui sapesse cosa sarebbe successo quel giorno e in effetti fu tutto come aveva pianificato.

Fine

Serrò la mascella stringendo forte quella bottiglia che aveva tra le mani prima di lanciarla forte verso la parete di fronte a lui, facendo svegliare chi aveva di fianco.

<< Ma che ti prende Dray? >> gracchiò la ragazza.

Si voltò verso di lei infuriato, con il suo solito pungente parlare le disse.

<< Va fuori da questa stanza! >> urlò cacciandola malamente. Imprecò un paio di volte prima di andare sotto la doccia e buttarsi sotto l'acqua ghiacciata ripulendosi dal sangue che gli colava dalle nocche appena sbucciate dai pugni messi alle piastrelle della doccia.

—————————————————————————————————————————

Strabuzzò gli occhi più volte prima di aprirli definitivamente, la luce che entrava nella stanza le riscaldava la pelle, un sorriso le sì stampò in volto vedendo la bella giornata, finalmente dopo quasi un mese di neve e temporali, le temperature erano ancora molto basse, ma il sole, quella palla di fuoco bollente era spettacolare, la metteva di buon umore in meno di un secondo.

Descendant || Draco Malfoy or Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora