33-Party

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Resto a bocca aperta alla grandezza di questa casa, le luci basse rendono l'atmosfera più calda, la musica rimbomba nelle orecchie, la gente è già più che andata, l'odore di alcool e fumo mi fece arricciare il naso, l'aria era pesante la puzza di sudore che proveniva dalla pista da ballo era da far rivoltare lo stomaco.

Certo era un buon nascondiglio per scappare e neutralizzarsi dai Mangiamorte, ma a quanto pare non abbastanza, chissà cosa avrà fatto quest'uomo per essere giustiziato e ricercato.

<<Bel posto>> disse sarcastico Draco avvicinandosi all'orecchio della ragazza per sovrastare la musica <<Molto>> sorrise Selene stando al gioco.

Il giovane Riddle si avvicinò a lei parlandole nell'altro orecchio <<Va' è ora>> soffiò sul suo lobo, si sentì stordita dal fiato sul collo di entrambi, una strana sensazione, piacevole.

<<Vado>> cercò di resettare le sue emozioni non facendone trasparire alcuna, tolse il cappotto lanciandolo al fratello che agguantò prontamente.

Fece un sorrisetto a entrambi <<Inizia lo show>> disse il biondo ghignando verso Mattheo che lo guardò interrogativo.

Sapeva quanto provocante e persuasiva Selene potesse essere, infatti non mancò per lei farsi notare camminava dritta nella postura facendo oscillare in modo seducente i fianchi, muovendo le mani sul suo corpo a senso di musica, spostando di tanto in tanto i capelli, inclinava la testa indietro passandoci le dita come se fosse qualcun altro a farlo, non distolse per un secondo lo sguardo da entrambi, le piaceva stare al centro dell'attenzione e molta gente in pista se ne accorse avvicinandosi per strusciarsi con lei.

Ballava freneticamente con una ragazza facendo scontrare più volte i loro corpi, mentre le mani di entrambi toccavano e ambivano parti scoperte di entrambe, la ragazza si sentiva catapultata in un altro stato completamente presa dalla situazione forse troppo e non ne capiva il motivo, era quasi stordita, le luci che facevano su e giù per tutta la stanza e la sua risata che si fondeva con le labbra di questa nuova ragazza appena conosciuta, i due maghi guardavano la scena sbalorditi, non era lei, prima che un lampo di genio colpisse il giovane Riddle facendolo infuriare.

<<Gas incantate>> strinse i pugni buttandosi nella mischia per cercare Selene, il piano era già saltato, Draco scese con lui in pista spingendo la gente ammassata per cercare la sorella <<Perché a noi non fa effetto?>> chiese mentre fece scontrare una persona al pavimento <<Noi abbiamo il marchio, è come una protezione ad incantesimi non direttamente lanciati sotto attacco. >> disse frettolosamente notando una scura chioma che veniva trascinata da più persone accerchiate attorno a lei << Cazzo >> imprecò il giovane Riddle correndo per quanto possibile verso quella direzione seguito da Draco << Vai a chiamare Carrow, questo è compito suo.>> ordinò al biondo che fece retrofronte e andò a prendere Amycus.

Tutto questo casino non sarebbe successo se lui non avesse voluto vendetta per sua sorella caduta in battaglia per mano di questo ignobile mostro, è un essere ripugnate seduce le belle donne, le ammalia gli fa cose improponibili e poi le uccide facendo rinvenire soltanto la testa mozzate, psicopatico di merda.

Come poteva essere così incurante, si aspettava che noi Mangiamorte saremmo venuti a giustiziarlo e ci ha accolti, sapeva del piano, questo vuol dire soltanto che abbiamo una spia tra di noi...dovrò occuparmi anche di questo dopo.

La luce mi abbagliava gli occhi facendomeli strabuzzare un paio di volte prima di cercare di mettere a fuoco chi avevo davanti <<Chi sei?>> un risolino uscì ancora dalle labbra della ragazza tenuta stretta dalle braccia di persone che non conosceva, perché tutto questo le sembrava tremendamente divertente?

<<Allora se volete giocare con me facciamolo, altrimenti c'è una bella bionda che mi aspetta di là. >> parlò Selene, la voce le sembrava uscisse a rallentatore facendola ridere più forte << Zitta>> sputò acido una voce a lei sconosciuta <<Bene allora vuol dire che me andrò, non siete per niente divertenti.>> borbottò la ragazza spingendosi all'indietro per sottrarsi alla presa dei due che la tenevano << O mi lasciate, altrimenti vi crucio, sapete io so fare le magie. >> gesticolò con le mani la ragazza piegandosi in avanti dalle risate << Mettetela seduta >> ordinò l'uomo, si sentì sollevare come una piuma << Guarda guarda, riesco a volare, wiii. >> rise ancora fino a quando la scaraventarono su uno sporco divano << Che maniere, siete veram->> la sua riflessione fu interrotta << ZITTA DONNA! >> abbaiò l'uomo.

Fu' come una doccia fredda quella voce rinvigorendola, il capo buttato stanco in avanti della ragazza coperto dai lunghi capelli corvini si alzò nel momento in cui i suoi occhi si illuminarono di un amaranto acceso, la rabbia colpì ogni suo arte e il potere oscuro le invase il sangue, facendola sollevare in secondo <<Sai cosa trovo esilarante, la poca consapevolezza con cui provi a darmi ordini non sapendo con chi tu stia parlando.>> lo schernì con un sadico sorrisetto Selene.

Gli uomini della stanza si diressero verso di lei pronta ad attaccarla, con un rapido gesto delle mani li fece sollevare, strinse le mani come in una morsa, vedendo dimenare e cercare di togliersi il fastidio dalla gola di entrambi mentre soffocavano, la porta venne distrutta facendo voltare di scatto la ragazza che sentiva voce ovattate che la chiamavano e che le dicevano di smetterla, un sorriso malvagio e gli occhi le si accesero di più.

Guardò di nuovo gli uomini che ormai stavano esalando il loro ultimo respiro, due ragazzi le si pararono davanti un moro e un biondo le parlavano <<Lasciali stare Selene, ci pensiamo noi.>> la voce con un soffio al vento le passò da un orecchio all'altro << Sono stati maleducati con me, devo punirli.>> strinse ancora di più le mai facendoli chiudere in un pugno <<ADESSO!>> urlò uno dei due ragazzi all'altro.

Come delle pesanti zavorre i due braccarono la ragazza sdraiandola sul pavimento, la ragazza si dimenò ma in un momento un incantesimo stordente fece perdere i sensi alla ragazza, che adesso giaceva inerme tra le braccia del fratello << Ci penso io qua, portala a casa. >> disse il giovane Riddle, il biondo annuì materializzandosi nella stanza di Selene.

Narcissa preoccupata dal frastuono al piano di sopra si precipitò nella camera, preparandosi al peggio <<Prendi una fiala di pozione calmante>> parlò alla madre mentre poggiava sul letto la ragazza << Che è successo?>> chiese mentre apriva i vari cassetti <<I suoi poteri hanno preso il sopravvento, di nuovo.>> disse mentre le legava i capelli in una coda per non darle fastidio in viso << Eccola>> allungò la mano con la pozione verso il figlio che la prese versandola nella bocca della ragazza.

<<Sta peggiorando>> una terza voce raggiunse la stanza <<Quanto tempo le resta per scegliere?>> chiese Draco al giovane Riddle << Nove giorni, il suo diaciassettesimo compleanno è vicino.>> andò in bagno a prendere una spilla per i capelli <<Che vuoi fare?>> Narcissa interrogò il mago <<Devo vedere il colore del suo sangue>> si sedette al bordo del letto e sotto lo sguardo permissivo dei due punse un il polpastrello dell'indice della ragazza.

Sangue venoso ne uscì facendo sospirare di sollievo i tre <<Lasciatela riposare, domani lavoreremo su questo. >> si alzò il giovane Riddle andando a ripulirsi le mani guardando un'ultima volta la ragazza dormiente sul letto.

Doveva imparare a non farsi sopraffare dai suoi poteri, a guidarli e a farli agire a suo piacimento, indirizzandoli su qualcuno o qualcosa per suo volere.

<<Buonanotte Narcissa>> l'angolo della bocca gli si alzò << Malfoy->> richiamò il ragazzo << Sorvegliala tutta la notte>> gli ordinò vedendo annuire il biondo prima che lasciasse la stanza.

Anche se avesse voluto restare per controllarla lui stesso, pensò che sarebbe stato più confortante per lei avere la sua famiglia accanto al risveglio.

Descendant || Draco Malfoy or Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora