La figlia di Regulus Black

XXII - "Perché ti interessano tanto gli Horcrux?"

Quell'anno scolastico era finito e avrebbe dovuto aspettare fino a settembre per cercare di nuovo quel libro, ma sapeva che l'avrebbero tenuta d'occhio, perché se una Black non passa inosservata, una Black colpita alle spalle nel Reparto Proibito della biblioteca di Hogwarts è notizia da prima pagina.
Infatti sui gufi che portavano la posta quella mattina si trovò in prima pagina, con un'immagine di sé poco rassicurante.
Si capiva che era una foto magica solo perché sbatteva ogni tanto le palpebre, ma per il resto poteva passare benissimo p ed una foto qualunque.
Ne avevano fatta una a lei e una a Draco prima dell'inizio della scuola.
E la sua era finita sui giornali.
Cercò di ignorare le frecciatine e le battute al suo passaggio come "Pensavo che una Black riuscisse a difendersi da uno schiantesimo" oppure "Sei sicura di essere davvero una Black?".
Per quel senso era contenta di tornare finalmente a casa, ma a casa avrebbe dovuto dare qualche spiegazione ai suoi zii.
Prese un respiro profondo, trascinando il baule da gabbia del suo gufo giù dalle scale, fino alle carrozze.
E poi sul treno, fino allo scompartimento che aveva diviso con suo cugino a Natale.
Dopo poco anche lui comparve dalla porta dello scompartimento.
- Posso?- domandò.
Era la prima volta che glielo sentiva dire e francamente la lasciò un po' stupita.
- Tu che chiedi posso?- domandò divertita, ma vedendo la sua espressione capì che era un modo per chiedere scusa.
- Vieni dai- disse, facendogli cenno di entrare.
- Voi due no- disse, guardando Tiger e Goyle.
I due si fermarono sulla porta, scambiando un'occhiata con Malfoy, che, leggermente contrariato, gli fece cenno di cercare un'altro scompartimento.
- Ti stanno proprio così antipatici?
- Non sai quanto.
Rimasero in silenzio, tesi, non sapendo cosa dire.
E poi lui le fece la domanda che gli premeva da quando aveva saputo cosa cercava ma cugina.
- Perché ti interessano tanti gli Horcrux?- domandò d'un fiato, osservando la cugina irrigidirsi e rilassarsi quasi contemporaneamente, tanto che, se non fosse stato abituato a cogliere anche il minimo cambiamento d'umore nella cugina, non ci avrebbe fatto caso.
- Non lo so Draco, so solo che è importante.
- Non vuoi fare qualcosa così anche tu, vero?- domandò.
La ragazza non gli aveva mai letto la mente, non ne aveva bisogno, e non intendeva farlo.
Così si fidò che le credesse sulla parola.
- No Draco. Ma so che c'entrano con mio padre e devo scoprire come mai- disse, osservando suo cugino in pieno viso, gli occhi carichi di determinazione fecero gelare un istante il sangue nelle vene del ragazzo.
- Come fai a saperlo?- domandò dopo qualche istante di silenzio.
- Mi prenderai per matta Draco, ma te lo dico lo stesso. È una sensazione- la ragazza storse la bocca all'espressione contrariata del cugino - E non fare quella faccia, sembra strano anche a me, ma so che è così.
Il ragazzi annuì.
Aveva imparato a sue spese che quando la cugina diceva così era meglio crederle.
Come quella volta che gli aveva detto che i suoi zii erano arrabbiati, anche se a lui non sembrava, e si era ritrovato solo per una settimana, ossia, senza poter vedere la cugina per una settimana intera.
Quindi non la derise interiormente come quella volta.
Sapeva di poter stare tranquillo nonostante il potere della cugina, quindi poteva pensare quello che voleva anche in sua presenza, come se non fosse una legilimens.
- Hai capito come mai sei così?- domandò dopo un po', cauto.
Sapeva che era un punto dolente, quello, ma voleva capirlo comunque.
Ma lei scosse la testa, facendogli cenno che no, non lo aveva capito.
- Lo scoprirai, un giorno- disse, convinto, abbandonando quel suo tipico tono di voce strascicato.
- Lo spero Draco, lo spero- mormorò, passandosi una mano nelle ciocche corvine lasciate libere.
E rimasero in silenzio per tutto il resto del viaggio, ma non in un silenzio imbarazzante, no, era un silenzio calmo quello, uno di quei silenzi che sostituiscono mille parole.

Angolo autrice

Dunque, come penso alcuni di voi avranno capito, soprattutto perché stanno tornando a casa, il primo anno è finito.
Ok ok, so che è stato brevissimo come primo anno, ma serviva come trampolino per il secondo, il terzo e così via.
Quindi, ora siamo a una domanda cruciale.
Proseguo qui di seguito o faccio una sagra parallela a quella di Harry Potter?
Scrivetemelo nei commenti, perché io non ho veramente idea di come fare.
A proposito di Hogwarts, voi in che casa siete stati smistati?

Malandrini67