19 ✩ mi fai impazzire

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Ho i tuoi baci sul collo, sono come ferite
tu mi sai fare male, sì, tu mi fai impazzire
ma se non ci sei attorno
qua mi va tutto storto
e a lui lo vorrei morto e invece ancora ti scrive

- Mi fai impazzire, Blanco ft Sfera.

Lorenzo

Ho sempre amato il brivido che si prova quando si fa qualcosa di sbagliato, c'è un non so che di estremamente eccitante nel proibito che lo fa apparire terribilmente intrigante ai miei occhi.

Come quando ogni singolo atomo dell'universo ti urla di non fare qualcosa, ma ciò ti spinge maggiormente a farla, e farla ti fa stare così terribilmente bene che ti chiedi se, in fin dei conti, sia davvero così sbagliata.

È esattamente così che mi fa sentire Victoria, siamo così diversi e tutto sembra urlarmi di starle lontano, ma baciarla mi fa sentire vivo come non lo sono mai stato e mi fa provare cose che non avrei mai pensato di provare, come le famose farfalle nello stomaco e tutte le cazzate che pensavo fossero dei cliché inventati dai produttori di film smielati per creare false aspettative sull'amore nei ragazzini facilmente influenzabili.

Ma tutto ciò che Victoria fa, riesce a farmi mettere in discussione le mie certezze e in un attimo mi sento di nuovo un ragazzino alle prime armi con il cuore che batte all'impazzata e gli ormoni in subuglio per un semplice bacio, cosa che non mi succedeva da anni ormai.

Non riesco a descrivere l'effetto che mi fa averla sopra di me, con quel vestitino così stretto che con la posa che ha assunto, a cavalcioni sulle mie gambe, si è alzato ancora di più e lascia le sue gambe chilometriche coperte soltanto dalle calze velate. Devo trattenermi dallo strapparle i vestiti di dosso in questo esatto momento e farla mia, perché so che non è pronta e non voglio affrettare le cose.

Victoria si stacca dall'ennesimo bacio quando sentiamo vibrare il mio cellulare nella mia tasca dei jeans scuri, e ridacchia spostando leggermente la sua gamba indietro per permettermi di prenderlo ed io spero che la penombra sia sufficiente a nasconderle l'imbarazzante rigonfiamento presente all'altezza del cavallo dei miei pantaloni.

"Chi ti scrive?" Domanda curiosa, quando io afferro il telefono e per visualizzare il messaggio di Mattia che mi scrive di aver visto visto solo adesso il mio messaggio precedente e che se voglio, posso prendere le chiavi di casa sua e dormire da lui, dato che gli avevo scritto per chiedergli se potessi fermarmi da lui poiché i miei mi hanno chiuso fuori casa.

"È solo Mattia, resto da lui stanotte." Le spiego, alzando lo sguardo dal cellulare per vedere i suoi occhioni blu osservarmi dall'alto.

"Come mai?" Chiede lei, non accontentandosi della mia risposta.

"Non riesci proprio a non farti i fatti degli altri, eh?" La provoco usando un tono giocoso e lei, per mia sorpresa, non se la prende come al solito, ma ridacchia alla mia provocazione.

"Spiace tesoro, è quello che mi riesce meglio." Risponde sarcasticamente e scoppio a ridere anch'io, afferrandole la vita per ritirarla vicino a me e baciarla di nuovo per qualche secondo prima di staccarmi.

"Comunque," torno al discorso precedente, la mia voce leggermente rauca per via della mancanza di fiato. "Sto da lui perché oggi ho litigato con i miei e mi hanno messo in punizione, ma io sono uscito lo stesso e quindi mia madre mi ha chiuso fuori casa." Le spiego in breve e lei aggrotta le sopracciglia e arriccia il naso in un modo che la rende assolutamente adorabile.

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