Capitolo 4

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Anche giugno volò in un lampo. Monica non lasciò quella notizia travolgerla totalmente, dedicò tutto il mese di luglio allo studio e agli allenamenti.

Il suo corpo era da sempre la sua più grande insicurezza e chiunque le sottolineava quei chili in più che aveva.

A metà luglio andò dalla sua migliore amica, che purtroppo abitava in un paesino ad un'ora e mezza di distanza. Non troppo lontano, ma irraggiungibile per una liceale del secondo anno sommersa dallo studio.

Arrivata lì, abbracciò la sua amica bionda, che non vedeva dall'anno prima. L'estate era il loro momento, l'unico periodo in cui gli studi venivano al secondo posto.

Come sarebbe bello essere messi al primo posto da qualcuno.

Quella frase rimbombava nella sua mente da un paio d'anni e fin'ora nessuno era stato in grado di farlo.

"Mi sei mancata, Mo"

Monica sapeva di essere complicata, pesante e con il continuo bisogno di attenzioni e certezze, ma nessuno sapeva come fare. Anche le persone che reputava essenziali, hanno mollato la presa, lasciandola abbandonata a sè stessa.

In quel paesino aveva conosciuto diverse persone, amici di amici, ma chiunque conoscesse non era in grado di farla stare bene.

Qualche sorriso sbucava, sì, ma quelli  più sinceri e spontanei erano dati dal suo amato calciatore.

Quella vacanza durata solo una settimana finì presto, e le due amiche furono costrette a lasciarsi.

Durante il tragitto, non face altro che guardare fuori dal finestrino, sognando un giorno di poter viaggiare con lui, chissà magari proprio a Firenze, città che aveva sempre attirato la liceale.

Sistemò la sua valigia e si buttò nel letto, dove iniziò a vedere foto e video del suo idolo.

Non è un semplice idolo.
È di più.

Era passato un mese da quel messaggio dalla Mediaset, Mo non faceva altro che rileggerlo. Se non ce l'avesse fatta? Avrebbe continuato, senza dubbio.
Se fosse entrata? Si sarebbe goduta ogni singolo secondo in quello studio.

La sua mente viaggiava, più del solito, fino ad addormentarsi, sfinita, senza aver toccato cibo.

spazio autrice

non odiatemi, farò capitoli più lunghi, tempo al tempo.

nei prossimi giorni ne posterò un altro  :)

-mo

Filo Rosso - Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora