Capitolo 5

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Era il suo compleanno.
Il 17 agosto era arrivato prima del previsto. Era nel suo villino in campagna, insieme ai suoi parenti. La torta arrivava, illuminata dalle candeline e accompagnata dalla canzone che per sedici anni l'aveva accompagnata.

Tantissimi messaggi iniziarono ad arrivarle, allo scoccare della mezzanotte. Anche quelle persone le augurarono un buon compleanno.
Tutti, tranne la persona che più sperava.

Avremo modo di trascorrere insieme altri compleanni.

La sua mente era completamente andava. Già immaginava una vita con lui e questo non andava bene. Perché? Non riusciva più ad innamorarsi di nessun altro, aveva testa solo per il giocatore fiorentino, non avendo neanche la certezza di poterlo conoscere un giorno. Nella sua testa c'era solo lui, e non aveva intenzione di uscire.

Solo minuti dopo realizzò che fra una settimana avrebbe avuto il provino più importante della sua vita. Quello che avrebbe potuto stravolgerla e darle il futuro che tanto sognava. Roma, Milano, Napoli e Firenze, erano solo alcune delle città che voleva visitare, e il pensiero di poterlo fare in tour la elettrizzava.

Erano passati quattro giorni dal suo compleanno. Mancavano due giorni al casting. Stava preparando la valigia da portare a Roma. Sarebbe partita con i suoi genitori e avrebbe preso per la prima volta l'aereo. La sera stessa aveva il volo, in modo da vedere il giorno dopo la città e poi, quello dopo ancora, affrontare il provino.

L'ansia saliva sempre di più, era sulle scale dell'aereo e stava entrando. Varcò la soglia e il panico aveva preso possesso del suo corpo. Soffriva di vertigini, ma avrebbe superato quella paura, perché poi un sogno l'avrebbe attesa.

@fedexchiesa
21 Luglio 2022

ciao fedee
sto prendendo l'aereo per Roma
ti scriverò quando sarò
arrivata.
spero di vederti presto, ci sentiamo <3

L'aereo partì.
Sentì subito le prime turbolenze. Anche per la madre era la prima volta, ma si supportavano a vicenda. Ebbe il coraggio di guardare fuori dal finestrino: vedeva la sua Palermo ormai lontanissima, le luci illuminavano la città e nella sua mente canticchiava proprio "Le luci della città", con un sorrisino sulle labbra.

L'atterraggio fu un po' brusco. Era ormai mezzanotte, volevano solo andare in hotel e dormire. Il loro hotel era non molto lontano dallo studio, una decina di minuti a piedi.

@fedexchiesa
22 Luglio 2022

buonanotte fede <3

Il giorno dopo girarono un po' la città, visitando il Colosseo e la fontana di Trevi. Le piaceva l'arte, ma ancora di più visitare posti nuovi e la loro cultura artistica.

Cenarono in un ristorante lì vicino, mangiando la loro amata carbonara. Una delizia per il palato.
Quella notte Monica fece fatica ad addormentarsi, non credeva a tutto ciò che stava vivendo. Alle tre del mattino si addormentò, esausta.

La mattina dopo alle sette era già sveglia. I casting sarebbero iniziati alle nove. Era arrivato il tanto atteso giorno.

Filo Rosso - Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora