Capitolo 55

603 21 18
                                    

Era ormai sera e Monica stava per fare il suo ingresso in sala.

Ripensò alla giornata entusiasmante: lei e Federico erano scesi a Palermo e passeggiato per la città mano nella mano, fermandosi ogni qual volta qualcuno chiedeva.
Avevano pranzato in un ristorante molto carino e poi fatto visita ai suoi genitori, che li accolsero con molto affetto.
Neanche da parte loro mancarono abbracci e baci. Federico andò prima alla sala, così da non vedere la sua ragazza con l'abito precedentemente agli altri.

Indossava un lungo abito nero, con uno spacco sulla coscia sinistra. Era molto aderente, con qualche perla qua e là.
I capelli raccolti in una semicoda elegante, anch'essi cosparsi di pietre.
Scarpe di velluto altrettanto scure e gioielli argentanti.

Le porte della sala si spalancarono, lasciando intravedere un tappeto rosso sul quale camminò, circondata da gente e dai loro applausi.

Non vi erano  molte persone, scelta della festeggiata, ma solo i più stretti.

Lei si girò verso Federico, il quale si lasciò sfuggire qualche lacrime. Camminò a passi decisi verso la ragazza, circondandole la vita con il braccio e lasciandole un bacio sulla fronte.

"Sei bellissima" le sussurrò, facendola arrossire, con gli occhi ancora lucidi.

Lei sorrise. Era tutto perfetto.

Subito dopo anche Matteo li raggiunse, banciadole una guancia amorevolmente.

"Ehi ehi, se permettete vorrei io baciare la mia bambina" aggiunse il padre con tono scherzoso.

"Tutta sua" rispose Federico con un mezzo sorriso.

"Ed io?" Una voce si sentì proveniente da dietro la figura del padre.

Era il fratello.

Non lo vedeva da così tanto tempo.

Corse ad abbracciarlo, stringendolo come mai.

"Auguri sorellina" aggiunse emozionato.

Altri parenti e amici si catapultarono ad abbracciare la festeggiata.

Ho già detto che era tutto perfetto?

Mangiarono e arrivò il momento dei balli, di quelli che fanno emozionare chiunque. Ma prima: video! Sì, proprio quelli dove o piangi o piangi vedendo foto e video dei momenti memorabili.

E così fu. Tutti in lacrime! Persino Federico le fece un video, unito a qualche foto con amici. Nessuno poté sfuggire all'emozione di quei video: Matteo, Thessa, Manuel, Nicolò... nessuno.

Il padre le porse la mano, invitandola a ballare e dondolarsi sulle note di "A modo tuo", una di quelle canzoni sdolcinate che ti rubano un pezzo di cuore.
Un lento che durò attimi quasi infiniti.

Successivamente lui lasciò il posto al fiorentino, che lasciava già trapelare la commozione. Lei poggiò la testa sull'incavo del suo collo, lui la strinse a sè.

"Ricordi quando mi scrivesti 'sei il mio yellow"? Ecco, tu sei il mio"
(Cap.9, per chi se lo fosse perso)

Fu così che partì "Yellow" dei Coldplay.

Look at the stars
Look how they shine for you
And everything you do
Yeah, they were all yellow

I came along
I wrote a song for you
And all the things you do
And it was called Yellow

So then I took my turn
Oh, what a thing to have done
And it was all yellow

your skin, oh yeah, your skin and bones
(Ooh) turn into something beautiful
(Aah) you know, you know I love you so
You know I love you so

I swam across
I jumped across for you
Oh, what a thing to do
'Cause you were all yellow

I drew a line
I drew a line for you
Oh, what a thing to do
And it was all yellow

your skin, oh yeah, your skin and bones
(Ooh) turn into something beautiful
(Aah) and you know
For you, I'd bleed myself dry
For you, I'd bleed myself dry

It's true
Look how they shine for you
Look how they shine for you
Look how they shine for-
Look how they shine for you
Look how they shine for you
Look how they shine

Look at the stars
Look how they shine for you
And all the things that you do.

Ah, maledetti sentimenti! Fanno sempre scolare il trucco, persino a me che sono la narratrice.

La serata si concluse verso le due di notte. Una serata pazzesca, la più bella insieme a quella "particolare".

Ma, aspettate, il regalo di Federico?


spazio autrice

capitolo un po' corto, scusate, ma sto cercando di postare di più.

Filo Rosso - Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora