Non vi spaventate, non sono i ringraziamenti per la mia fanfiction 😂
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Mi ci vogliono diverse settimane deliranti per terminare la scrittura. Alla fine i capitoli sono quasi 70, per un totale di circa 700 pagine. Mi aspetto che chiedano tagli, una storia più leggera, temi più lievi. E' quello che confido anche a Lando.
Anche questa volta è stato il primo a leggerlo. Per fortuna ho scelto un momento di riposo, perchè inizia a leggerlo dopo cena, e passa la nottata con il tablet davanti agli occhi. Termina alle 5 di mattina, mi sveglia scuotendomi.
"Cosa succede?" Non mi ero accorta che stesse ancora leggendo.
"Tu sei un genio." Lo guardo con gli occhi spalancati, nonostante il sonno.
"Ti è piaciuto?"
"L'ho adorato. Colpi di scena, finale e tutto. Sarà un successo."
-
La casa editrice reagisce in maniera molto simile. Stimano di pubblicarlo a dicembre, per sfruttare le vendite durante le festività. E sorprendentemente non mi chiedono di effettuare nessun taglio. Faccio fatica a realizzare che stia succedendo davvero.
Una cosa divertente con cui posso ingannare l'attesa, è il compleanno di Lando. Temevo che il 13 novembre arrivasse prima che fossi riuscita a completare il libro, invece c'ero riuscita appena in tempo. E parte di quel libro sarebbe stato il suo regalo di compleanno.
Trascorriamo la cena in un ristorante stellato non molto lontano, mangiando divinamente. Avrei voluto cucinare io a casa, ma visto che abbiamo ancora qualche giorno di riposo Lando ha preferito sfruttare questa opportunità.
Parcheggiamo nel nostro vialetto di casa poco prima di mezzanotte.
"Lo sai vero che ho un regalo per te?"
"Ci contavo, i tuoi regali sono sempre originali" dice Lando ridacchiando.
Appena entriamo in casa ritiro il cappotto nell'armadio a muro ed estraggo un pacco regalo incartato con cura "Buon compleanno."
Lando lo afferra e mi ringrazia, lo scarta in pochi secondi fino a trovarsi in mano un nuovo microfono per il suo pc delle live su Twitch. Da tempo se ne lamentava, perchè quello che aveva ora ogni tanto si disconnetteva, riproduceva la voce un po' troppo metallica e soprattutto era tenuto assieme con una serie di fascette di plastica veramente poco eleganti.
"Grazie mille, ne avevo proprio bisogno. Un regalo azzeccatissimo."
Ovviamente non era solo quello. Dovrebbe aver ormai imparato che i miei regali non sono mai quello che sembrano. "Forse dovresti controllare bene l'interno."
Ha lo sguardo corrucciato mentre rompe lo scotch ed estrae il vassoio di cartone contenente sì microfono, garanzia e manuale d'istruzioni, ma anche una busta rossa, contrassegnata da un cuore. Gli occhi sorridenti di Lando mi guardano per un secondo prima di estrarre dalla busta un foglio piegato in quattro.
# Ringraziamenti personali
Oltre ai professionisti che ho appena citato, ci sono alcune persone a me care che meritano un ringraziamento a parte.
Innanzitutto i miei genitori, ai quali devo l'avermi fatto appassionare alla lettura e avermi fatto conoscere e vivere Monte Carlo. Questo libro non sarebbe stato lo stesso ambientato in un altro luogo. E grazie per avermi lasciata andare, libera di vivere. Vi voglio bene.
Lando. L'ultimo di questa lista non puoi che essere tu. Senza di te a spronarmi questo libro non sarebbe esistito. Senza di te quest'anno sarebbe stato uno dei più orribili della mia vita. Grazie per avermi accettato per come sono, per avermi riportato in vita dopo i miei crolli, per avermi fatto capire che merito di essere felice. Rendi ogni giorno della mia vita degno di essere vissuto. Ti amo. #
Ha letto tutto il testo ad alta voce, conclude con il tono incrinato e gli occhi lucidi. Se li asciuga velocemente e poi mi stringe in un abbraccio. "Non me l'aspettavo. Non avevi messo ringraziamenti nella versione del libro che avevo letto io."
Afferro i fianchi della sua camicia "Pensavi davvero che non saresti stato presente in questo libro? Non sono così ingrata, dai."
"Mi hai dedicato delle parole bellissime. Non che sia la prima volta che lo fai, tra il tuo vecchio diario e quello che abbiamo bruciato insieme... ma questo lo leggeranno tutti, ne sei sicura?"
"Mai stata più sicura di qualcosa in vita mia. Te le meriti. E poi..." Seppellisco il viso nella piega del suo collo, imbarazzata. "Ormai è fatta, ho mandato le pagine questa mattina all'editore. Saranno già state trasmesse per la stampa, è comunque troppo tardi."
"Allora va più che bene così. Adesso andiamo."
"Dove?" Lo fisso perplessa.
"In camera. Voglio coccolarti. E guadagnarmi dei bellissimi ringraziamenti anche nel tuo prossimo libro."
-
Dopo la pubblicazione per mia scelta non leggo recensioni o pareri altrui, per un po' preferisco che sia la casa editrice a gestire tutto.
Ma capisco di averla combinata grossa quando sto passeggiando per il paddock ad Abu Dhabi (l'ultimo GP della stagione), di base facendomi gli affari miei come al solito, quando un membro del team Mercedes mi ferma. Guardo stralunata questa donna, in un primo momento sono certa che mi abbia scambiato per qualcun altro (e dire che la mia polo con il Cavallino è abbastanza vistosa). Poi quando realizzo che ha in mano un inconfondibile tomo bianco e rosso, e mi sta chiedendo un autografo... beh, sul momento fatico a ricordarmi anche i miei nome e cognome. Le scrivo una breve dedica dopo averle domandato come si chiamasse, e le riconsegno il libro.
Quando rientro nell'hospitality Ferrari Lando e Charles stanno confrontando alcuni fogli, intravedo la sagoma del tracciato ma non gli bado granché. Mi accomodo su una sedia libera vicino a loro, devo avere ancora un'espressione particolarmente scossa, perchè quando Lando solleva lo sguardo mi domanda preoccupato "Cosa succede? C'è qualche problema?"
"Ho firmato il mio primo autografo"
Charles si limita a sorridere, Lando si alza per abbracciarmi "Congratulazioni! E' un grande momento"
"Spero tanto di essermi firmata con nome e cognome giusti."
STAI LEGGENDO
My kind of drug 2 // Lando Norris
FanfictionAlice e Lando sono tornati. Li aspetta una nuova vita in Ferrari, un nuovo campionato, le difficoltà di un matrimonio ma soprattutto quelle personali, da affrontare insieme. - - - SEQUEL DI "MY KIND OF DRUG" (La lettura della prima parte non è fon...