Time

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Si svegliò. Aveva freddo. Era sola. Chiunque l'avesse salvata da quella stanza l'aveva lasciata sola. Decise di farsi una doccia nel piccolo bagno della sua stanza. Aveva ormai perso la cognizione del tempo stando in quel luogo. Il getto di acqua fu inizialmente gelido. Si lavò i capelli, saltellando per cercare di riscaldarsi. Verso la fine potè godersi un po' di acqua calda che la aiutò a rillassare i nervi. Si avvolse il corpo in un asciugamano grigio ed ancora con i capelli gocciolanti ritornò nella camera. Si bloccò quando constatò una presenza indesiderata. Luke sedeva sul suo letto e la fissava. Il rossore si impadronì delle guance della mora che automaticamente si strinse nell'asciugamano. Il biondo le sorrise malizioso, mordendosi il labbro inferiore.

-Perchè sei nella mia stanza?- domandò con voce fine, imbarazzata dalla situazione.

-Volevo solo controllare che tu stessi bene.- rispose con una scrollata di spalle, facendole capire che era stato lui a portarla fuori dalla stanza 23. Luke si alzò, raggiungendo Victoria. Le posizionò una mano sul fianco coperto solamente dall'asciugamano sottile e bagnato.

-Non mi merito forse un premio?- il tono che Luke usò fu pieno di lussuria e inizialmente Victoria non comprese. Era così ingenua. Le labbra del ragazzo si avvicinarono alle sue, lasciandovi un lieve bacio. Fu un semplicissimo bacio a stampo, uno sfiorarsi di labbra, un'accesa di brividi. Lei non ebbe neppure la forza di allontanarlo, era così confusa. Luke le sorrise sbieco, lasciando la stanza.

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La sala mensa era piena a quell'ora. Victoria sedeva ad un tavolo, insieme alla sua compagna di stanza, Lucy. Era molto bella, aveva lunghi capelli neri e degl'occhi grigi. Aveva molti piercing, fin troppi, a parere di Victoria. Era una ragazza molto simpatica e sin dal loro primo incontro, fu gentile con Victoria.

La mora stava giochicchiando con le sue foglie di insalata mentre con parlantina inarrestabile Lucy si lamentava del pessimo cibo che servivano in mensa.

-Quale persona lontanamente normale mangerebbe questa roba?- domandò, indicando il piatto di cavoli davanti a lei. Victoria ridacchiò, ingoiando una foglia insipida. Lucy afferrò un anello che aveva al dito e senza previsione se lo infiló in bocca, ingoiando ad occhi chiusi.

-Decisamente meglio.- bisbigliò, sotto gli occhi sbarrati dell'altra ragazza. Accorgendosi dell'espressione allibita di Victoria, Lucy incominciò a ridacchiare, coprendosi la bocca con entrambe le mani.

-Sono attratta dai metalli. Non come una calamita però. Semplicemente mi piace mangiarli e riesco a controllarli- spiegò, ingoiando un altro anello. Victoria era indecisa se esserne affascinata o schifata.

-Oh, lo so, non è uno dei poteri migliori. Irwin controlla il fuoco. Chi non vorrebbe controllare il fuoco?!- esclamò, forse a voce un po' troppo alta.

-Io- Entrambe le ragazze si voltarono, osservando un Ashton dalle occhiaie scure ed il portamento lento. Si sedette a peso morto sulla sedia in legno, vicino a Lucy che lo guardava ad occhi spalancati. Il rossore si impossessò delle sue guance e Victoria fu costretta a reprimere un risolino.

-Sapete perchè ci hanno convocati nell'atrio, dopo pranzo?- domandó annoiato Ashton, prendendo una forchettata generosa di riso.

-Avranno delle comunicazioni da darci spero. Odio le punizioni pubbliche- disse Lucy, riprendendo coraggio. Victoria prese un'altra forchettata di insalata, guardandosi intorno. Scorse la chioma bionda di Luke e il tempo si fermò. Si fermò nel vero senso della parola. Si alzò dalla sedia, raggiungendo il biondo che teneva sulle gambe una ragazza dai capelli rossi, palesemente tinti. Si stavano baciando. Osservó l'espressione compiaciuta del ragazzo nell'approfondire quel bacio scandaloso e i suoi occhi azzurri serrati. Poi il tempo ripartì e Luke aprì i suoi occhi. Si focalizzarono sulla figura di Victoria, allontanando la rossa da lui.

-Come sei arrivata qui così velocemente?- domandò ad occhi spalancati. Tutta la mensa la guardava. La mora scossa la testa, coprendosi la bocca con entrambe le mani. Era stupita per essere riuscita a fare una cosa del genere. Lei controllava il tempo. Allo stesso tempo però, rodeva interiormente nel vedere Luke baciare quella ragazza. Non riusciva a capire, solo quella mattina il biondo aveva sfiorato le sue labbra. Si girò e vide Lucy sbracciarsi per farla ritornare al suo posto. Fece per andarsene, quando si bloccó e provocò un rumoroso colpo sulla guancia del ragazzo. Si risedette al suo tavolo, ancora con tutti i ragazzi che la fissavano.

-Victoria sei impazzita?- ruggì furioso Ashton, impugnando duramente la forchetta. -Non devi mai mostrare i tuoi poteri davanti a cosí tante persone, a cosí tante guardie.-

-Io non so come ho fatto- boccheggiò, sentendo l'aria sempre piú pesante. La stanza stava diventando soffocante dalla troppa pressione.

-Cazzate.- continuó il ragazzo. Victoria si strinse nella divisa blu che le era stato costretto indossare. Perchè anche Ashton adesso era così cattivo con lei? Lucy le sorrise teneramente, riscaldandola un pochino.

-Non dovresti essere cosí duro con lei Ashton. È appena arrivata- disse cauta l'amica.

-Ti conviene non parlare Parker- ringhiò ancora. Il ragazzo lasció il tavolo, facendo collassare Lucy contro il tavolo rotondo.

-Lui è così...cosí lunatico- bisbigliò. Victoria le passò una mano tremante nei capelli corvini, cercando di rassicurarla.

-Ti piace, non è vero?- domandó con voce fine. Lucy la guardó con i suoi penetranti occhi grigi ed annuì.

-Mi ha aiutato veramente tanto in passato- confessó con un sorriso amaro. Non le chiese nulla di lei e Luke e gliene fu grata. La sua reazione era stata inaspettata e forse un tantino esagerata, ma sentiva il bisogno di farlo. Avrebbe voluto accarezzare quel viso invece che schiaffeggiarlo, ma Luke non le dava nessuna possibilitá.

-Fortuna che non ti ha vista nessuno- constatò dopo un po' Lucy.

-Sbagliato.- entrambe le ragazze si voltarono verso la voce e Victoria non potè fare a meno di lanciare un gridolino. -Io l'ho vista-


ONE, TWENTY-ONE GUNSSSS

Prendetemi per pazza, ma é tutto il giorno che ho questa canzone in mente. Se avete notato ho aggiornato piuttosto presto e boh, mi sento una brava persona lol. Vorrei tanto che per aggiornare il prossimo, tutti i capitoli arrivassero ad almeno 25/30 voti, ce la facciamo? Come sempre, vi adoro e perdonatemi per eventuali errori, ma rileggere questo capitolo una quarta volta mi farebbe salir la nausea. Ciao bellissime, tanti commenti, ci conto♥

Flying Angel || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora