Capitolo 39

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Pov's T/n
-Che ne dite se andiamo a ballare?-
Gridai io
-Credo che sia meglio andare ora-
Esclamò Loki dopo che io mi alzai barcollando
-Ma quanto ha bevuto?-
Chiese una ragazza dai capelli corvini
-Non so, tre o quattro boccali forse-
Ammise Thor
-I midgardiani non reggono l'alcol come noi di Asgard, è ubriaca, si vede da lontano-
Esclamò la ragazza
-Io sto benissimo-
Dissi io cercando di liberarmi dalla presa vigile di Thor
-È meglio riportarla a casa-
Ammise la ragazza
-Sif, grazie dell'aiuto ma riusciamo a cavarcela da soli-
Disse Loki
-Io vi ho avvertiti-
Esclamò la ragazza andando via
-Bene mini Stark, ora torniamo a casa-
-Thor, io voglio andare a ballare-
-Non penso proprio-
Dopo nemmeno un secondo mi ritrovai sulle spalle del dio del tuono
-Voglio chiamare Pietro-
Esclamai io mentre uscivamo dalla piazza
-Tra poco lo rivedrai mini Stark-
-Stare con voi è una noia, non mi fate ballare, non mi fate chiamare. Cosa posso fare per non annoiarmi?-
-Dormi, la tua voce è fastidiosa-
Ammise stufo Loki
-Non credo che la mia voce ti sembrasse fastidiosa quando ci provavi con me oggi-
Esclamai io ridendo
-Mini Stark, tra meno di 30 minuti saremo a casa, riposati-
Disse Thor mentre percorrevamo il ponte
Dopo poco una nube di colori ci avvolse e la mia nausea aumento notevolmente
Infatti appena i miei piedi toccarono terra mi chinai  per vomitare
-Non viaggerà mai più con te-
Esclamò Loki sghignazzando
-Stai zitto cretino-
Dissi io rialzandomi
-Portatemi a casa subito-
Gridai io saltando sulle braccia di Thor
Appena arrivata a casa ci accolse Pietro
-Ma cosa le è successo?-
Domandò il velocista
-Ha bevuto un po' troppo-
Esclamò Thor
-E lui chi è?-
Chiese Pietro
-Speedy, lui è il fratello di Thor, Loki. Ci ha provato con me ma io l'ho rifiutato anche se è parecchio bello-
Dissi io buttandomi sul divano mentre ridevo
-Tu ci hai provato con la mia ragazza?-
Esclamò Pietro avvicinandosi verso Loki
-In mia difesa posso dire che non sapevo fosse fidanzata-
Esclamò il dio alzando le mani in alto
-Speedy, lascialo perdere, voglio fare un giro. Prendimi in braccio-
-Piccola, forse è meglio se andiamo a dormire-
Ammise lui
-Non siete affatto divertenti voi. Forse è meglio quando esco con mio padre-
Sbuffai io
-Domani è una giornata impegnativa, andiamo a dormire-
Disse Pietro prendendomi in braccio
In pochi secondi mi ritrovai già in camera mia
-Speedy-
Lo chiamai io
-Dimmi piccola-
Mi rispose lui mentre afferrava la maniglia della porta
-Voglio dire a tutti che stiamo insieme-
-Ci pensiamo domani-
Esclamò lui
-Speedy-
Lo richiamai io
-Non mi hai dato il bacio della buonanotte-
Lui si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte
-Questo lo chiami bacio?-
Domandai io ridendo
-Ci vediamo domani-
Esclamò lui uscendo
-A domani-
Sussurrai io, senza aspettare altro tempo afferrai il mio telefono
-Pronto, ciao, ti volevo dire che mi sono fidanzata con Pietro, quel ragazzo bono che ti ho presentato. Mi dispiace ma ora devo andare.  Ci sentiamo domani.Ciao ciao-
Così chiusi la telefonata, il giorno dopo mi sarei amaramente pentita della mia azione.
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Questa ti era sfuggita ~Pietro Maximoff~ [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora