Por siempre tuya

17-Il nuovo capo

POV'S ALESSANDRO.

Oggi era il grande giorno, finalmente oggi l'uomo più cattivo di tutta la mafia avrebbe finito il suo regno di terrore, caricai che ultime pistole e dopo averle messe nel borsone mi incamminai in macchina con i miei uomini.

«Capo torneremo a casa vero?» mi chiese uno dei miei uomini, li capivo, ognuno di loro aveva una famiglia e dei figli era normale che fossero preoccupati compreso me che anche se non ero sposato avevo la mia piccola Karina.

«Domani vedrai tua moglie e i tuoi figli senza neanche un graffio» promisi per poi tornare con lo sguardo verso la strada.

Una volta arrivati alla villa di Luke scendemmo con molta prudenza ognuno con la sua pistola carica.

«Mira comando tenete gli occhi sempre aperti non sappiamo quanti uomini ci sono» sussurrai restando dietro la macchina.

Quando diedi loro il segnale i miei uomini andarono per primi e iniziarono a sparare hai due uomini che c'erano di guardia, la loro mira era impeccabile.

«Finalmente..ti stavo aspettando Alessandro» sentì la sua voce del cazzo dietro di me.

«Luke!» mi girai tenendo la pistola abbassata, dovevo capire il momento giusto «Preparati perché dovrai dire addio a tutto ciò..» mentre parlavo con molta velocità un proiettile sorpassò il mio braccio.

«Sei solo un ragazzino Alessandro» con la sua risata malefica si avvicinò mentre io stringevo i denti per il dolore.

«Sarò anche un ragazzino ma almeno non sono come te» era troppo rilassato e per me era un gioco da ragazzi farlo fuori, mentre i miei uomini osservavano la scena caricai la pistola con il braccio sanguinante e li sparai i due colpi dritti in fronte «É finita» dissi mentre cadeva a terra.

Vidi i miei uomini tirare un sospiro di sollievo anche se ora dovevo curare la ferita che perdeva sangue.

Mentre stavamo per salire in macchina vidi uno degli uomini di Luke avvicinarsi, sembrava molto rilassato e non aveva armi con se.

Con cautela mi avvicinai «É meglio che vi trovate un'altro capo» dissi indicando Luke ormai a terra privo di vita.

«Io ero il braccio destro di Luke, mi chiamo Harry» l'uomo mi strinse la mano e mi guardò con rispetto..non pensavo stesse così.

«Ora siete voi il nostro capo, e mi occuperò io stesso di passare tutti i nightclub e il resto a vostro nome» aggiunse.

«Oh..ma io non posso accettare, ho già abbastanza e per me sarebbe difficile controllare fino a qui, il mio posto è in Europa» non mi sarei mai aspettato questa cosa anche se sapevo che anche i suoi uomini lo odiavano per i suoi modi.

«Ma noi ora abbiamo bisogno di un nuovo capo..non possiamo restare senza lavoro ne abbiamo bisogno specie io che ho una famiglia da mantenere» sospirò.

«Harry sarai tu il nuovo capo, ti vedo molto sicuro di te e secondo me faresti un buon lavoro, io non posso proprio accettare» ripensai a Karina, preferivo lei che prendermi un'altro territorio da controllare.

«Ma io non ho la vostra esperienza».

«Sono sicuro che sai già abbastanza, non serve l'esperienza serve solo tanta sicurezza e tanta furbizia» lo rassicurai, infondo anch'io quando diventai capo non sapevo quasi nulla ma ora eccomi qui.

«Ci proverò, farò del mio meglio..e beh..grazie per averci liberato da quel mostro, quello non era un mafioso era una bestia spietata».

«Ma figurati, e il mio dovere eliminare i miei nemici» in quel momento sentì una scossa di dolore e mi ricordai del braccio «Io ora devo andare..» dissi indicando il braccio.

«Oh..si si vai e buon rientro a casa» mi diede una pacca sull'altro braccio e ci salutammo.

Tornai in macchina e ci avviammo in hotel, quando fui in camera mia mi curai la ferita anche se non ero molto bravo, la receptionist aveva insistito per curarmi ma io mi ero rifiutato, non volevo che mi toccasse nessuna donna che non fosse Karina.

Domani sera sarei tornata da lei, ovviamente non l'avrei avvisata perché volevo farle una sorpresa, già mi immagino il suo viso delicato e splendente e le sue braccia attorno alle mie, avevo bisogno di lei e da domani più nessuno ci avrebbe separati.

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Ciao ragazzi, ecco qui il capitolo, per fortuna Ale riporta solo una ferita che Karina saprà curare a dovere🥰, domani i due si riuniranno e chissà se per loro sarà tutto rose e fiori🤔.

Un bacio, Vale❤️❤️.