Jack, mi avvisa che sarebbe rientrato quella sera e mi avrebbe fatto una sorpresa.
Faccio di tutto per mettere le mie pesti a letto ad un orario decente e poi gli scrivo che lo aspettavo.
Di colpo sento un toc toc sulla parete e me lo vedo arrivare dallo stanzino.
L'aveva fatta davvero la porta segreta e dire che ero entrata e non l'avevo proprio vista.
Mi da un braccialetto e mi fa vedere come fare per azionarla, era sorprendente, quando era chiusa non si notava minimamente, tipo una porta da agente segreto, potevo essere la nuova Bond Girl.
Meglio di no, visto che ne cambia almeno una a film.
Facciamo un giro nella nuova casa, come pensavo era venuta uno spettacolo, all'ultima moda ma anche con molta personalità.
Vedo sul comodino la foto, proprio quella del primo regalo e poi affianco una foto di tutti noi alla prima del film a Milano. Sembravamo proprio una bella famigliola.
Era tutto così perfetto.
Ora però cominciava la vita vera, quella di tutti i giorni.
Lui si era preso una pausa dal lavoro, aveva finito di girare tutti film e così poteva restare un po' con noi.
Cercavamo di vederci spesso e la sera ci ritagliavamo qualche momento insieme quando i bambini andavano a letto, ma io la maggior parte delle volte crollavo dalla stanchezza.
Un giorno mi disse che aveva preso una cuoca e una donna delle pulizie che per buon vicinato avrebbero provveduta anche a noi. Non volevo accettare, mi sembrava di approfittare della cosa, in fin dei conti a me Jack non interessava certo per i soldi, ma lui non ne volle sapere di tutte le mie lamentele.
Devo dire che ci misi poco ad abituarmi a queste comodità, non dovevo più scervellarmi su cosa cucinare, la casa era sempre pulita e in ordine e la sera ero sicuramente più sveglia.
Decidiamo che era giunto il momento per un bel weekend romantico, da soli, insomma per avere un po' più di privacy.
Era tutto deciso, avevamo prenotato un bellissimo chalet nel verde che affacciava su un laghetto.
Amo il mare, i laghi, anche una pozza d'acqua fa subito ambient.
Mi ero organizzata con i miei per i bambini, in quei mesi spesso lui non si era fatto vedere da loro, altrimenti avrebbero capito. Però qualche volta ci ritagliavamo delle cene o delle giornate tutti insieme per conoscerci meglio, come dei buoni vicini di casa.
Si, lo so che è il vicino che tutte vorrebbero avere, bello, gentile e buono.
Non ci avevo mai pensato, ma doveva pur avere qualche difetto. Io però non lo avevo ancora scoperto.
I miei figli adoravano casa sua e ogni tanto quando non li trovavo, sapevo dove andare a bussare.
Per fortuna non sapevano della porta segreta se no sarebbero stati sempre lì.
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AI CONFINI DEL CIELO
RomanceAlex finalmente si concede una vacanza rilassante o almeno cosi' pensava... accade di tutto, un incontro inaspettato con il famoso e bellissimo Jack e la sua vita finalmente riparte . Romantico e divertente ,ricco di equivoci ed emozioni . Per gli...