Demons ~Kanej~

Una promessa, un inizio.

PRIMA PARTE

"When the days are cold
(𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑖)
And the cards all fold
(𝐸 𝑙𝑒 𝑐𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑟𝑖𝑝𝑖𝑒𝑔𝑎𝑡𝑒)
And the saints we see
(𝐸 𝑖 𝑠𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑒𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜)
Are all made of gold
(𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑑'𝑜𝑟𝑜)

When your dreams all fail
(𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑡𝑢𝑜𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑓𝑎𝑙𝑙𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜)
And the ones we hail
(𝐸 𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜)
Are the worst of all
(𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑖 𝑓𝑟𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖)
And the blood's run stale
(𝐸 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑣𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑜 𝑠𝑎𝑛𝑔𝑢𝑒)
Dᴇᴍᴏɴs- Iᴍᴀɢɪɴᴇ Dʀᴀɢᴏɴs

INEJ

Inej era in piedi a prua della nave e, mentre la dolce brezza tipica dei primi giorni primaverili le scompigliava i lunghi capelli neri, i suoi attenti occhi scuri scrutavano l'orizzonte: a poche miglia di distanza si intravedeva il porto di Ketterdam. A quella vista, il cuore della ragazza aveva preso a battere più velocemente, quasi stesse facendo a gara con le onde che, cullate dall'aria salmastra, si abbattevano furiosamente sullo scafo della barca. Mai, in tutta la sua vita, Inej avrebbe pensato che sarebbe stata felice di ritornare a Ketterdam eppure adesso, vedendo i grigi edifici diventare sempre più nitidi all'orizzonte, non poteva impedire alle sue labbra di aprirsi in un sorriso. "Che paradosso" pensò fra sé e sé "aver passato tutta la propria vita desiderando fuggire da un luogo e poi esplodere della più pura forma di gioia all'idea di rimetterci piede" ma adesso era diverso. Adesso aveva un motivo per tornare: lì c'erano i suoi amici, Jesper e Wylan. E poi, ovviamente, c'era Kaz. Ad essere del tutto sincera, l'idea di rivederlo le provocava uno strano nervosismo. Ebbene sì, lei, lo Spettro, la spia più temuta dell'intera Kerch, era nervosa all'idea di rivedere Kaz Brekker. In fondo, erano passati quattro mesi ... E se le cose tra loro fossero cambiate?