parte 23 (violento)

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Hari sbiancò di colpo, cercò di fuggire, ma Frederik lo prese per un braccio e lo  immobilizzò al suo petto.
Frederik era già eccitato dal momento che aveva ucciso la guardia succhiando il suo sangue, ma per lui il sangue non era mai abbastanza.
Hari cercò di protestare, ma era inutile, era completamente bloccato e non solo quel vampiro gli tappava la bocca con una mano e con l'altra gli impediva di fuggire.
La presa sul ragazzo era forte e faceva male. Terence rimaneva a guardare in silenzio mentre Frederik cominciava a sfogare sul ragazzo la sua violenza. Per impedirgli di usare le mani per difendersi Frederik usò il nastro adesivo da imballaggio.
Con i polsi legati in quel modo sentiva la paura ancora più pressante e Hari cominciò a scalciare cercare di mordere la mano che gli impediva di gridare. Per farlo stare fermo e per fargli capire chi era a comandare Frederik gli diede un ceffone che gli fece sanguinare il labbro.
All'odore del sangue i due vampiri cominciarono a leccare, per poco la lingua di Frederik non fu morsa come atto difensivo del ragazzo.
Frederik lo schiaffeggiò nuovamente con violenza.
- Yato ti ucciderà!- esclamò Hari con rabbia.
- Yato non tornerà fino a questa sera sul tardi...- disse divertito Frederik- Chi pensi sia stato a trovare un compratore per quelle stupide ceramiche?- chiese ironicamente Frederik.
- Le ceramiche che disegna Yato non sono stupide, ci mette passione, passa giorni interi a trovare un disegno che possa essere apprezzato non soltanto da lui...- rispose Hari con la rabbia negli occhi.
Terence rimase stupito...
Frederik era molto simile a loro padre, violento e sanguinario. Quando era piccolo Terence ricordava che quando suo padre tornava a casa molto spesso odorava di sangue e lieve ferite sulle mani che cicatrizzavano dopo alcune ore.
Frederik bloccava il giovane sotto il suo corpo per quanto potesse protestare il giovane non riusciva a liberarsi.
Terence era stupito, benché il ragazzo avesse sentito su di sé la lingua di entrambi l'effetto del piacere di essere succhiato non gli causava eccitazione... il giovane cercava in tutti i modi di resistere.
Frederik gli strappò di dosso la camicia i bottoni volarono in diverse direzioni nella stanza da letto, nonostante fosse toccato e stuzzicato anche pesantemente il ragazzo protestava e si dimenava...
"Perché? Lui è diverso?" si domandò Terence confuso.
I canini di Terence si fecero sentire nella carne di Hari. Il sapore del sangue caldo con il sentore delle violette era nella sua bocca, Hari si allontanò tanto bruscamente che da piccola ferita si creò una ferita più profonda. Quel ragazzino non desiderava essere toccato e lo dimostrava anche con violenza.
Frederik era ormai eccitato anche a causa del sangue, gli cominciò a baciare il petto e poi sempre più giù arrivando al bordo dei pantaloni. Gli tolse i pantaloni con gesti bruschi mentre con una mano gli schiacciava la testa sul cuscino. La forza bruta di Frederik era incalcolabile causata anche dall'odore del sangue.
Frederik prese nella mano i genitali di Hari e cominciando a chiamarlo "Puttana " li strinse con forza entrando le unghie nella carne e graffiandolo con forza.
Il giovane che sino a quel momento aveva resistito cominciò a urlare non solo per il dolore ricevuto.
Le lacrime di Hari scendevano copiosamente dalle sue guance. Quella per Terence era la prima volta che vedeva con quanta resistenza un ragazzo cercasse di resistere. Senza perdere ulteriormente tempo Terence lo morse nuovamente nella spalla, mentre Frederik era chino sui genitali del giovane non badando a ciò che Frederik faceva, Terence succhiava il sangue di Hari per cercare un contatto con la mente del  giovane.
••••••••••
Terence era come se stesse vedendo un film...
Hari era veramente innamorato di Yato, ne poteva sentire il sapore nel suo sangue.
I baci, le carezze e i sorrisi che il giovane donava a Yato erano sinceri e genuini.
Hari desiderava provare dolore piuttosto che sentire l'effetto afrodisiaco del morso del vampiro. Il solo vampiro che doveva succhiare il suo sangue era Yato...
Vide l'espressione turbata di Yato in un momento di debolezza...
Talassemia...
Anche se non era grave il giovane era talassemico e Yato non aveva idea di averglielo confessato...
Yato aveva veramente paura di perdere il ragazzo che amava con tutto il cuore... ed era ricambiato...
••••••••
Terence mise fine al contatto. La sua mente si aprì in una nuova prospettiva di vita.
- Smettila Frederik! Ora basta!- ordinò Terence con voce grave.
-Che cazzo dici?- chiese Frederik non capendo.
Fino a quel momento Terence aveva sempre fatto tutto quello che Frederik diceva. Dopo che la loro madre era andata via aveva pensato che anche altre persone che vuoleva bene si sarebbero allontanati per sempre, per questo aveva cominciato a seguire
Frederik visto che Yato era sempre impegnato negli studi.
Vedere il modo in cui Yato trattava Hari nell'intimità familiare gli fece capire che, il fratello maggiore, aveva era stato più forte di lui. Aveva trovato non solo la sua strada, ma anche una persona speciale che amava con tutto il cuore.
Hari era completamente esausto i suoi tentativi di liberarsi si erano affievoliti, ma continuava a ribellarsi.
Vedere Frederik accanirsi sul giovane solo per gelosia nei confronti di Yato, gli straziava il cuore.
Terence prese di peso Frederik e lo gettò a terra, nonostante il fisico non molto allenato era abbastanza forte, ma la forza di proteggere il ragazzo era anch'essa forte.
- Come osi farmi questo?- chiese in tono aggressivo Frederik.
Frederik cominciò a colpire il fratello soprattutto sul viso, tra i due vi era ostilità e nessuno dei due desiderava cedere ognuno per un motivo differente.
Terence sembrava in difficoltà, ma il suo istinto di sopravvivenza era forte.
La lotta era violenta, la stanza era visibilmente nel caos, vetri rotti e mobili fracassati a causa della violenza.
Hari era troppo debole per fuggire ed era svenuto.
Liam sperò un pugno a Frederik che abituato a farsi capire anche con i pugni riuscì a far cessare la lotta tra i due fratelli.
- Sei un bastardo traditore!- esclamò con rabbia- Non farti più vedere in casa ho sarà peggio per te!- disse con profondo disprezzo Frederik.
Era ovvio che con l'arrivo di Liam, Frederik era in nette difficoltà e prima che la situazione potesse essere pericolosa per lui decise di andare via.
- Tu cosa fai?- chiese Liam interrogando Terence.
Terence rimaneva fermo e guardando Hari si sentì un verme.

Il sapore del sangue ♡in Corso♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora