Il pomeriggio sembra non passare più, le ore corrono lente e presto sarà quasi ora di cena.
Ho lasciato Chuck nella capanna per un po' e ho fatto una bella chiacchierata con Gally. Nonostante stia diluviando, lui e altri radurai si sono trovati dei lavoretti da fare al coperto.
Tutti qui sembrano odiare la pioggia tranne me, assurdo. È qualcosa di stupendo, rilassante e non ti fa mai sentire solo.
Torno alla capanna, stando attenta a non scivolare sull'erba umida e passando di fronte a Newt e Thomas. Tutti sono preoccupati per Alby e Minho, dovrebbero tornare a momenti ma con questa pioggia è ancora più difficile del solito.
Apro la porta e improvvisamente Dusty corre fuori, con Chuck che gli corre dietro e inizio anch'io a inseguirli sotto la pioggia.
"Chuck ma che.."
"Non lo so Grace, è impazzito all'improvviso, forse ha paura della pioggia".
Corre spedito, è piccolo ma veloce. Supero Chuck e inizio a velocizzare la corsa, so esattamente dove sta correndo, devo fermarlo a tutti i costi.
Corro corro corro, con i vestiti fradici e le gambe che iniziano a pesare.
"Grace ferma!"
Mi blocco di colpo ma Dusty procede spedito. Ancora pochi passi e sarei entrata nel labirinto.
"Chuck ti prego, devo.."
"Grace non puoi entrare, è pericoloso, le porte si chiudono a momenti".
Guardo in giro, in cerca di una soluzione veloce, non posso lasciarlo.
"NEWT!" - urlo. "NEWT!" - non mi sente.
"THOMAS! THOMAS!" - Si gira verso di me, in lontananza, scorgo anche Newt che si alza allarmato. La pioggia in pochi secondi smette di allagare la radura, il secchio d'acqua è finalmente finito.
"THOMAS! NEWT!" - urlo. Sono nel panico. Dusty si sarà già perso nel labirinto. Alby e Minho non sono ancora tornati. È tutto troppo allarmante.
"GRACE!" - Newt inizia a correre, per quanto riesce, ma non è abbastanza veloce, non c'è tempo. Guardo le porte e il lungo corridoio che mi si presenta davanti. Devo trovare Dusty e possibilmente anche Alby e Minho, non sono tornati, dev'essere successo qualcosa.
"Fanculo."
"GRACE ASPETTA!" - Chuck tenta di afferrarmi il braccio ma arriva troppo tardi, sono già dentro.
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La ragazza della radura
Fanfiction'Mi avvicino a lui e accorcio ancora di più la distanza tra noi, appoggiando la testa sul suo petto e appoggiandomi su di lui, lasciando la sua mano accarezzarmi la schiena e i capelli fradici. La pioggia rallenta piano piano, fino a cessare e lasc...
