12. Mai dire mai

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Dopo gli ultimi avvenimenti raccontati passa una settimana. Settimana in cui i tre ragazzi riescono a mettere in atto il loro piano e quindi riescono a far perdere le elezioni alla cara Sally Daffodils. Quest'ultima ovviamente non si aspettava affatto una sconfitta e quando riceve la notizia va su tutte le furie e decide di non partecipare alla vittoria del partito avversario, ma va a casa dove trova Tom che guarda la tv. Tom facendo finta di non sapere nulla le chiede: "Allora? Come è andata?"
Sally sconsolata si siede accanto al figlio e risponde: "Male, abbiamo perso. Forse è meglio così."
Tom stupito dall'affermazione dice: "Cosa? Tu hai accettato la sconfitta."
Sally: "Inizialmente no, non riuscivo a darmi una spiegazione del perché non avessi ricevuto molti voti, ero arrabbiata. Ma poi ho pensato alla discussione che abbiamo avuto giorni fa e ho capito che hai ragione. Dopo che tuo padre è morto ti ho quasi abbandonato a te stesso, probabilmente perché stare con te mi ricordava troppo lui e mi faceva soffrire. Ma ho sbagliato, ammetto che non ti ho dato le attenzioni che meriti, ho pensato solo al mio stupido lavoro e non ti ho mai detto che io ti voglio un mondo di bene. Morirei per te. E ti chiedo scusa per i miei sbagli, spero tu possa perdonarmi."

Al sentire queste parole, il cuore di Tom batte all'impazzata, non si aspettava assolutamente questo discorso fatto da sua madre e non sa assolutamente cosa dire, per questo la abbraccia. Un abbraccio molto lungo per recuperare quelli che non si erano dati per anni. Tom poi asciugandosi le lacrime dice: "Anche io ti voglio bene e sono felice che tu abbia ammesso i tuoi errori e per questo ti perdono."
Sally: "Sono felice, ma c'é anche un'altra cosa che devo dirti. Per tutti questi anni io non mi sono mai resa conto di quello che tu desideravi davvero. Ho sempre pensato che volessi continuare il mio lavoro, ma ora che so che non è così, il minimo che posso fare è farti realizzare i tuoi sogni. Perciò figlio mio, parti, studia medicina, diventa un medico, cura le persone, salvale e io ti starò accanto, lascerò la politica, non voglio più saperne nulla, non è il lavoro che fa per me. Diciamoci la verità, la pace non ci sarà mai, non c'è nei Paesi che non controllo e anche in quelli che controllo. Forse volevo fare questo lavoro solo per sentirmi importante, ma come una stupida non avevo capito che la cosa che mi rende importante sei tu."
Tom: "Mamma non potevi dirmi cosa migliore. Ti prometto che ti renderò orgogliosa di me."
Sally sorridendo dice: "Ma caro, io sono già orgogliosa di te."
Questa conversazione finisce con un altro abbraccio. La gioia provata da Tom è indescrivibile, sognava questo momento da anni, ma era quasi sicuro che non si sarebbe mai avverato.
Ma nella vita mai dire mai.

La sera stessa Tom chiama a telefono Hope e Cloe, raccontando loro tutto. Le due ovviamente sono felicissime per il loro amico, ma allo stesso tempo provano un po' di tristezza consapevoli che ciò significa che si devono separare. Questo avviene già il mattino seguente quando Tom e Sally preparano le valigie e sono pronti per partire. Prima che Tom entra in macchina vede le sue due amiche correre verso di lui. Hope lo abbraccia e dice con un sorrisone: "Pensavi di andare via senza salutare?" Anche Cloe poi lo abbraccia e dice: "Mi raccomando non divertirti troppo senza di noi."
Tom poi con sentimenti di gioia e di tristezza dice: "Mi mancherete tanto ragazze. Vi prometto che ci rivedremo presto."
Hope: "Si assolutamente. Comunque ti abbiamo portato anche un regalino."
Dicendo questo Hope tira fuori dalla tasca tre collane con le loro iniziali e ne dà una a Tom e una a Cloe.
Hope: "Ecco, così ci ricorderemo sempre l'uno dell'altro. E nei momenti difficili quando guarderemo questo ciondolo sapremo che non saremo mai soli."
Dopo un altro abbraccio di gruppo, Tom sale in macchina e parte, salutando con la mano dal finestrino le sue amiche che fanno lo stesso sorridendo.

Quando la macchina sparisce in lontananza Cloe si gira verso Hope e le chiede: "E ora? Che si fa?" Hope: "Non so. Ti va un gelato?"
Cloe annuendo risponde: "Vada per il gelato."
Le due così si fermano in un bar a prendere un gelato e poi vanno a fare una passeggiata. Cloe a un certo punto dice: "Sono felice per Tom, sta realizzando il suo sogno."
Hope: "Si e chi se lo aspettava che Sally glielo avrebbe permesso."
Cloe: "A quanto pare le persone cambiano, persino Sally Daffodils."
Hope: "Già, ora chissà cosa accadrà ai Paesi controllati dal suo partito ora che lei si è licenziata." Cloe: "Non ne ho idea, spero solo non ci sarà un'altra dittatura."
Hope: "Vedrai sarà così."
Cloe: "Hope, posso farti una domanda."
Hope: "Certo, dimmi pure."
Cloe: "Quale è invece il tuo sogno?"
Hope: "Uuh che domanda difficile. Beh in realtà la mia risposta è molto banale. Desidero trovare un modo per scarcerare mio padre siccome ormai credo che la sfida non funzionerà."
Cloe: "Cosa ne sai? Ricordati che l'amore arriva..." Hope interrompe l'amica dicendo: "Quando meno te lo aspetti. Si, lo so. Ma deve muoversi questo amore, non ho tutto questo tempo da perdere."

Le due ridono e poi Hope si fa seria e chiede all'amica: "E tu invece? Quale è il tuo sogno?"
Cloe: "Beh, potrei essere sdolcinata ma io ho già realizzato il mio sogno."
Hope: "Davvero? E quale è?"
Cloe: "Avere una persona come te al mio fianco, una complice, una persona che so che non mi abbandonerà mai, che ci sarà sempre soprattutto quando ne avrò bisogno, come io stessa farò per te." Detto questo Cloe prende la mano di Hope e le dà un bacio sulla guancia sorridendo. In quel preciso momento il cuore di Hope sembra esplodere, nessuno, a parte i suoi genitori, le aveva dimostrato così tanto affetto fino ad ora. Lei prova una sensazione del tutto nuova, lo stomaco le si muove, le mani le tremano, le sembra quasi di svenire. Subito dopo il suo orologio del tempo inizia a vibrare, lei lo guarda e appare una scritta che dice: "COMPLIMENTI! LA SFIDA È STATA COMPLETATA. ECCO IL TEMPO DA LEI RICHIESTO."
Le vengono così accreditati 500 anni, il tempo necessario per pagare la cauzione del padre. Hope è confusa, inizialmente non capisce, ma poi le diventa tutto chiaro. Cloe invece rimane confusa, ma allo stesso tempo è felice ed esclama: "Hope, ma è fantastico. Hai completato la sfida, ci sei riuscita. Ma una cosa non mi è chiara, di chi ti sei innamorata?"

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