Continuavo con la mia vita senza fermarmi mai un attimo a pensare che tra me e Ross fosse tutto finito così quasi senza un senso. Le giornate mi scivolavano tra le mani e io cercavo di riempirle il più possibile credendo che prima o poi il dolore se ne sarebbe andato. Per questo era un nuovo martedì che portava con sé nuove ripetizioni di matematica con Brandon.
"non dovevi prenderti una punizione per colpa mia" dico a Brandon. Da quando io e Ross ci eravamo lasciati non avevo avuto modo di ringraziarlo.
"non fa niente" mi fissa negli occhi "David quel pugno se lo meritava" sospira con fare freddo e i suoi occhi glaciali. "e poi in parte è anche colpa mia... non dovevo lasciargli usare il mio telefono" cerca di scusarsi.
Quella foto era arrivata nelle mani di David sia per colpa mia sia di Brandon. Avevamo commesso entrambi un errore e ci si stava ritorcendo contro.
"alla fine l'ho cancellata la foto" continua Brandon "avevi ragione tu quando insistevi affinché la cancellassi"
Gli sorrido in senso di gratitudine anche se sono davvero molto arrabbiata con lui ma in un certo senso sta cercando di farsi perdonare e in fin dei conti la colpa è anche mia. Non posso scaricare su di lui la frustrazione che provo per me stessa.
"perché David ce l'ha con me e Ross?" domando.
"perché Ross non è più molto concentrato agli allenamenti" risponde con fare vago.
"e dipende da me?" vorrei urlare con fare isterico ma cerco di trattenermi.
"a maggio abbiamo un'importante torneo interscolastico e dobbiamo dare il meglio" non risponde alla mia domanda.
"tu sapevi che Ross non si sente alla mia altezza?" chiedo senza neanche pensare a quel che sto dicendo.
"sì" risponde e io sussulto perché non me l'aspettavo.
"questa cosa gliel'ha messa nella testa David, vero?" decido di continuare a indagare su questa storia.
"senti Meg siamo qui per le tue ripetizioni di matematica non per parlare dei tuoi problemi di cuore" sbuffa lui e distoglie il suo sguardo infastidito da me. Di nuovo una domanda a cui non mi risponde.
Stavamo portando avanti una conversazione quasi civile ecco perché doveva interromperla in qualche modo per fare lo stronzo.
STAI LEGGENDO
WhatsApp || Brandon Butler
Short StoryLui è il ragazzo più popolare della scuola, bello, stronzo, atletico, puttaniere... Sopratutto PUTTANIERE e ovviamente inaffidabile. Non mi è mai piaciuto e non ho mai voluto interagire con lui... poi qualcosa è cambiato. 28-06-2019 #5 in Storie Bre...
