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Sono così ubriaca che sono distesa per terra sul tappeto della mia stanza da quindici minuti a fissare negli occhi il mio gatto.

Da quando sono scesa dall'auto di Charlotte a malapena riesco a ricordare come ho salito tutte quelle scale per arrivare in camera mia senza fare casini.

Sono anche quindici minuti che il mio telefono continua a vibrare e lo schermo ad illuminarsi ma io non ho le forze per sbloccarlo.

Sono anche quindici minuti che il mio telefono continua a vibrare e lo schermo ad illuminarsi ma io non ho le forze per sbloccarlo

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Sgrano gli occhi leggendo tutti questi infiniti messaggi di Brandon. Soprattutto l'ultimo. Devo strizzare gli occhi bene per capire se effettivamente c'è scritto quello che ho letto oppure ho la vista annebbiata dall'alcol.

Con fatica mi alzo da terra sbuffando e mi affaccio dalla finestra.

Davvero mi aspetto di trovarlo lì?

Lui c'è. Effettivamente è lì e ho bisogno di tempo per realizzare che sia tutto vero e non lo stia solo immaginando.

"che fai qui?" gli urlo noncurante della sua risposta. "aspetta scendo ad aprirti!" proseguo e senza pensarci mezzo secondo sono già giù davanti al portone a far scattare la serratura.

WhatsApp || Brandon ButlerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora