Le lezioni con Brandon proseguivano senza troppi intoppi. Il suo atteggiamento nei miei confronti era freddo e distaccato e io non riuscivo a chiedergli scusa. Ci incontravamo solo in biblioteca tutti i martedì alle 15 e non parlavamo se non di matematica. Non ci dicevamo neanche ciao. L'unica nota positiva forse era che stavo davvero iniziando a capire qualcosa di matematica.
Il professor Smith aveva proprio ragione! Brandon era la persona più brillante in matematica che io avessi mai conosciuto e con lui facevo passi da gigante. Forse stavo davvero quasi iniziando ad apprezzare questa materia.
Era arrivata la fatidica mattina del compito in classe di matematica e io stavo appellando tutti i santi affinché mi aiutassero nel superarlo con un voto decente.
Questo voto avrebbe influenzato la mia permanenza nella squadra ma soprattutto non volevo deludere il professor Smith e non volevo deludere me stessa per tutti gli sforzi che stavo facendo e forse in fondo non volevo deludere neanche Brandon.
Appoggiata al muretto all'entrata dell'edificio scolastico stavo ripassando le ultime formule.
"basta studiare!" mi chiuse il quaderno Ross mentre posò le sue labbra calde sulle mie "sei brava e lo dimostrerai" la forza che mi trasmetteva lui era imparagonabile. Nessuno forse aveva mai creduto così tanto in me.
"sono molto insicura e preoccupata" risposi fiondadomi tra le sue braccia. Era davvero l'unica cosa di cui avevo bisogno in quel momento e lo strinsi forte a me.
Poggiai la mia guancia sul suo petto mentre lo stringevo e da lontano vidi Brandon guardare nella nostra direzione.
Aveva lo sguardo di uno che avrebbe incendiato qualunque cosa in questo momento.
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WhatsApp || Brandon Butler
Short StoryLui è il ragazzo più popolare della scuola, bello, stronzo, atletico, puttaniere... Sopratutto PUTTANIERE e ovviamente inaffidabile. Non mi è mai piaciuto e non ho mai voluto interagire con lui... poi qualcosa è cambiato. 28-06-2019 #5 in Storie Bre...
