capitolo III

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Finiti gli allenamenti sistemo la rete e vado negli spogliatoi mi cambio ma lascio i pantaloncini, anche se è sera fa ancora caldo saluto le mie compagne e mi dirigo verso gli spogliatoi maschili aspettando Akaashi per tornare a casa assieme; da quando ha scoperto che tornavo a casa da sola dopo gli allenamenti ha deciso che doveva accompagnarmi per evitare che mi succeda qualcosa io lo trovo molto carino da parte sua sembra freddo all'apparenza ma se lo conosci questo in realtà ci tiene molto. Mentre lo aspetto però mi balena in testa un'idea, una piccola vendetta, Bokuto ha vinto bene io gli farò giusto uni scherzetto corro a riempire la mia bottiglietta d'acqua e mi preparo davanti alla porta, se ho contato bene mancano solo Akaashi e Bokuto, vedo aprire la porta e spunta una testa grigia allora decido di andare all'attacco  e verso tutta la bottiglia addosso al capitano, lui lancia un urletto per via dell' aqua gelida e io rido divertita, riesco persino a far ridere Akaashi non l'avevo mai sentito sghignazzare.
B- cosa!? Perché lo hai fatto t/n?! Dice sconfortato il capitano ed io rispondo ridendo ancora per l'accaduto
T/n- ahahah così impari a vincere!
A quel punto Bokuto fa qualcosa che non mi sarei mai aspettata da lui mi prende di peso e mi porta nello spogliatoio maschile e mentre io mi cerco di uscire dalla sua presa salda fallendo miseramente accende l'acqua della doccia e mi ci mette sotto fregandosene di bagnare anche se stesso. Non contento di avermi bagnato mette pure il rubinetto dalla parte fredda facendo uscire l'acqua gelata, fortunatamente arriva Akaashi a salvarmi e a sgridare sia me che Bokuto. A- siete due bambini! È sera non potete giocare con l'acqua! Ora sistematevi che voglio andare a casa a cenare.
Abbattuti bokuto ed io ci sistemiamo e nel mentre noto che la maglietta bianca di Bokuto lascia intravedere i suoi muscoli e devo dire che il ragazzo non è messo male, stiamo per uscire t/n- dopo di lei capitano- dico indicando la porta B- grazie signorina- t/n- hey sono anche io un capitano- dico facendo la finta arrabbiata B- non arrabbiarti- dice in modo dispiaciuto e io rimango perplessa al che Akaashi interviene A- debolezza numero 15 bokuto-san non capisce il sarcasmo- al che mi metto a ridere e bokuto offeso incrocia le braccia B- non è vero io lo capisco il sarcasmo.- t/n- sisi Certo piccolo gufo- dico poggiando la mia mano sulla sua spalla. Vediamo all'orologio della palestra che si è fatto tardi, salutiamo bokuto ed io e Akaashi ci incamminiamo per la via di casa. Come tutti i ritorni con akashi sono per lo più silenziosi e questo mi piace molto dopo allenamento e un'intera giornata di lezioni non ho molte forze per mantenere una conversazione quindi tra noi è nata questa traduzione ormai sacra di non parlare durante il ritorno. Arrivata davanti a casa saluto Akaashi, ed entro ad aspettarmi come sempre ci sono i miei genitori che sono rincasati dal lavoro e pronti a cenare, prima però decido di farmi una doccia e mettermi il pigiama. Abito in una piccola casa a due piani, piccola non proprio ma rispetto a quella del mio vicino non che Akaashi questa è un monolocale.
Sento chiamarmi dalla cucina e mi precipito giù dalle scale pronta a mangiare. Durante la cena ci sono le solite domande "come è andata a scuola?" "Cosa hai fatto ad allenamento?" "Come è andato il lavoro" ecc..
Racconto un po' di quello che è successo oggi delle primine e loro mi raccontano del loro lavoro. Finito di cenare vado in camera a sdraiarmi sul letto, di solito la sera leggo qualcosa oppure guardo un anime o una serie tv ma oggi c'è una partita che non devo assolutamente perdermi giappone contro italia io sono per un quarto italiana la mia nonna materna si è trasferita qui quando aveva 25 anni e poi ha trovato l'amore mio nonno, sinceramente non capisco come ci si possa innamorare di qualcuno e non lasciarlo mai, capisco l'attrazione fisica ma non quella mentale. Tornando alla partita; avevo promesso ad Akaashi che l'avremmo commentata insieme e così abbiamo fatto la partita è durata 4 set è stata molto combattuta ma l'Italia è riuscita vincere finendo l'ultimo set a 28-26. Si è fatto molto tardi ed è ora di andare a dormire che domani si torna a scuola purtroppo. La mattina dopo mi sveglio con una fatica immensa dato che ieri la partita è finita alle 24, mi preparo, faccio colazione e con la velocità di uno zombie mi dirigo fuori dove c'è akashi che sembra messo peggio di me t/n- giorno Akaashi- A-giorno t/n
Abbiamo deciso che alla mattina non ci diremo mai buongiorno perchè non ha senso, perché dovrei dare per scontato che oggi sarà un buon giorno, per questo abbiamo deciso che ci diremo solo giorno per rimanere neutri. Oggi come ieri ci sono state le solite lezioni noiose poi pausa pranzo chiacchierando con Kaori e poi il pomeriggio il club ci alleniamo quasi tutti i giorni, oggi abbiamo deciso i ruoli delle nuove arrivate: Chiyo è il nostro nuovo centrale, fumie è una banda e Ruri un opposto, Yayoi è un Libero e Tomiko oltre a essere una lettrice incallita è la nostra manager.
Tra lezioni e allenamenti passarono un paio di settimane dove le nuove ragazze si sono rivelate essere un'incredibile risorsa per la squadra. Oggi è il giorno in cui la nekoma farà un amichevole con la fukurodani e io non vedo l'ora di vedere il mio migliore amico kuro.

 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora