Capitolo XXIX

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Bokuto pov:
Il secondo giorno di ritiro è passato in fretta, abbiamo già cenato ma oggi io, Kuro, Akaashi e Lev ci siamo fermati ad allenarci ancora un po' dato che ci hanno dato le chiavi, ho visto poco t/n oggi, potrei scrivergli per vederci, B- io scrivo un attimo a t/n- dico ai ragazzi che rispondono imitando un ipotetico me sdolcinato, scrivo a t/n per sapere dove è, ma non mi risponde, torno a giocare magari è impegnata.
Sono passati alcuni minuti e t/n ancora non mi ha risposto decido di andare a cercarla.
Passo nella palestra dove in teoria doveva allenarsi ma non c'è, allora mi dirigo verso i dormitori magari sta già dormendo. Durante il tragitto incontro Kaori e Haru B- hey avete visto t/n?- H- si credo sia in doccia - le ringrazio e mi dirigo verso le docce, a quest'ora non c'è nessuno in giro.
Vedo la luce delle docce accesa uscire dalla fessura della porta, mi avvicino, e apro la porta senza pensarci su, lo scorrere dell' acqua si ferma, t/n- Haru sei tu?- chiede lei, la sua voce proviene dalla doccia all' angolo mi avvicino, senza fare rumore lei torna a lavarsi riaccendendo la doccia, mi sollevo sulle punte per sbirciare dentro, queste porte sono bassissime, lei si sta lavorando i capelli mettendo un po' di sciamo, la schiuma scorre sul suo corpo leggermente arrossato per via del calore dell' acqua. B- no non sono Haru- dico all improvviso, lei si gira di scatto spaventata, T/n- mi hai fatto prendere un colpo- dice mettendosi una mano al cuore t/n-sentivi tanto la mia mancanza- dice lei avvicinandosi alla porta alzandosi anche lei in punta per avvicinarsi al mio viso, si trova a pochi centimetri da me, T/n- hai già fatto la doccia?- mi domanda con una voce, calda e sensuale, inarcando un sopracciglio e mordendosi il labbro, è così bella mi perdo ad osservare le linee del suo viso, fermandomi ai suo occhi, che si riempiono di lussuria, B- due docce in un giorno non fanno male- sorride alla mia risposta, apre la porta scoprendo il suo corpo, nudo e bagnato le gocce che scendono dai suoi capelli bagnati e le scivolano su tutto il corpo accompagnando le sue forme, con lo sguardo seguo una goccia che dal suo viso scende percorrendo il suo collo passando in mezzo al suo seno, percorrendo il suo ventre, finendo sull inguine per poi cadere a terra, rimango ad osservarla ancora un po' finche lei non prende la mia maglietta obbligandomi ad avvicinarmi a lei.

T/n pov:
Bokuto percorre con lo sguardo ogni centimetro del mio corpo, ma non lo fa con malizia, il suo è un sentimento così puro, che non mi da fastidio, anzi mi fa sentire la donna più bella del mondo, mi guarda come se fossi miss universo, non resisto più voglio baciarlo. Lo prendo per la maglia costringendolo ad avvicinarsi, appoggia le sue mani calde sui miei fianchi, mi accompagna contro il muro, le mattonelle fredde a contatto con la mia schiena mi fanno rabbrividire, e lo stringo forte a me, mette il ginocchio tra le mie gambe ma lo tiene alto contro la mia intimità, fissa le mie labbra voglioso di assaggiarle, decido che abbiamo aspettato anche abbastanza, azzero le distanze tra noi dando vita ad un bacio appassionato, pieno di lussuria, con una mano accendo la doccia sopra di noi, B- ah t/n, sono ancora vestito- dice lui infastidito, la sua maglia si incolla al suo corpo mostrando i suoi muscoli, non sarò mai stanca di vedere il suo corpo marmoreo, e pensare che è solo mio mi eccita ancora di più, t/n- beh...- dico facendo scorre un mio dito dal suo petto al suo addominale scolpito, seguendolo con lo sguardo t/n- se ti danno fastidio bagnati toglili- lui mi guarda sorridendo, B- aiutami tu allora- prendo la sua maglia bagnata tirandola su, lui mi aiuta a toglierla, scopre cosi il suo torso nudo, t/n- sei sempre bellissimo Kotaro- di forza mi prende il viso stringendomi le guance con una mano, costringendomi a baciarlo, rimango sconvolta da questo gesto non me lo sarei mai aspettata da lui, ma mi piace terribilmente questo suo lato impulsivo, mentre mi bacia con più foga di prima gli abbasso i pantaloncini e lui li toglie senza mai staccarsi dalle mie labbra decido di rendere questo bacio ancora più piccante, dalla bocca passo alla sua mandibola scendendo poi sul suo collo dove lascio un piccolo segno del mio passaggio, lentamente mi inginocchio difronte a lui, e Kotaro ha già capito le mie intenzioni, poggio le mie mani vicino all elastico dei boxer fradici per creare quella suspance che lo uccide, B- t/n~- amo questo potere che ho su di lui non l'ho nemmeno sfiorato e già ansima il mio nome, pregandomi, abbasso i boxer in un solo movimento, liberando la sua erezione, comincio subito passando la mia lingua dal fondo andando con calma fino alla punta che succhio piano, il suo respiro accelera, e inizia ad ansimare, lo prendo in bocca cominciando a fare dei movimenti lenti, e giocando con la lingua, B- oddio t/n~- continuo lentamente, voglio farlo soffrire un po' ma lui mette una mano dietro la mia nuca stringendomi i capelli, dettando lui il ritmo, facendomi andare più veloce, Kotaro ha un sacco di lati nascosti che non mi apsettavo da lui; B- t/n ci sono- mi stacca da lui venendo sul mio seno anche se il suo seme viene subito trascinato via dall' acqua.
Improvvisamente aiutandosi col muro mi prende le gambe mettendole, sulle sue spalle per poi alzarsi in piedi mi scappa un urletto B- fidati di me t/n, non ti farò cadete- annuisco mi fido di lui, sono a pochi centimetri dal soffitto, quando lui inizia a stimolare il clitoride con il naso aggiungendo la lingua che con pochi movimenti mi manda in estasi, il mio basso ventre si infiamma, il mio respiro si accorcia e il mio cuore batte all' impazzata, riesco ad appoggiare la mano sulla cabina della doccia per darmi stabilità, le mani di Bokuto stringono le mie cosce fino a farle arrossare, continua il suo lavoro di lingua e non posso far altro che bearmi delle sue attenzioni, T/n- ah Kotaro~- toglie le mani dalle mie cosce per portarle alle mie natiche che spinge verso di se facendo schiacciare la mia intimità contro il suo viso, che mi eccita ancora di più facendomi venire senza preavviso T/n- ah~- le mie gambe tremano leggermente e Bokuto, mi fa scendere, T/n- non mi reggo in piedi- dico tra gli affanni, mi aggrappo a lui per sostenermi, riprendo a baciarlo voglio finire quello che abbiamo iniziato. I nostri corpi aderiscono completamente uno all'altro, Bokuto interrompe il nostro bacio, B- t/n, non ho i preservativi come me- amo questo suo lato così premuroso, T/n- possiamo farlo lo stesso, prendo la pillola, da qualche mese- avevo incomiciato a prenderla per i dolori da ciclo che erano diventati insopportabili e per queste situazioni. Torna a baciarmi con ancora più energia, fino a quando con un movimento fulmineo mi gira verso il muro tenendomi le braccia dietro la schiena, mi spinge lentamente contro le mattonelle fredde che a contatto con i miei capezzoli, stimolano una scossa che percorre tutto il mio corpo, B- io vado- sussurra al mio orecchio per poi entrare lentamente in me, mi manda in visibilio, aspetta che io sia pronta per poi cominciare a muoversi da prima con movimenti lenti per poi continuare ad aumentare, i nostri gemiti sovrastano il rumore dell' acqua che scorre sui nostri corpi che unendosi sbattono uno contro l'altro, T/n- Kotaro~- gemo il suo nome che lo incentiva ad essere più rude, B- ah t/n sei fantastica- ansima lui, per poi tirare uno schiaffo deciso sulle mie natiche, che mi fa gemere, siamo entrambi al culmine, Bokuto con le sue mani fa aderire la schiena al suo petto permettendomi di baciarlo, veniamo nello stesso momento soffocando i nostri orgasmi in un lungo bacio.

 Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora