Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]

Capitolo XXVII

T/n pov:
Siamo rimasti soli in casa tutti se ne sono andati, la casa é silenziosa, t/n- beh che facc- non ho il tempo di finire la frase che Bokuto mi bacia, prendendo il mio viso tra le sue mani calde, con quel semplice bacio il mio corpo trema, i brividi percorrono la mia schiena, mi stringo a lui facendo aderire i nostri corpi, il bacio diventa sempre più famelico le sue mani iniziano a vagare per il mio corpo, raggiungono la zip del mio vestito, si stacca dal bacio per guardarmi cercando il mio consenso, che gli do, cercando il suo consenso per togliergli la camicia, la sbottono bottone dopo bottone, lasciando uscire il suo fisico scolpito. Lui lascia scivolare via il mio vestito che scende ai miei piedi lasciandomi in intimo, si perde ad ammirare il mio corpo con lussuria negli occhi, ma questo non mi mette a disagio, mi fa sentire la donna più bella del mondo. Salto abbracciando Bokuto avvinghiandomi a lui, t/n- andiamo in camera- tenendomi stretta a lui mi porta in camera dove poi mi adagia sul letto con delicatezza come avesse paura di farmi male, si slaccia i pantaloni facendoli scendere, rimanendo anche lui in intimo. Gattono sul letto avvicinandomi a lui, lo bacio mentre lui si sporge costringendomi a sdraiarmi, lui solleva la mia gamba tenendola nella sua mano, leccando e mordendo la mia pelle, lasciando dei segni sulle mie cosce, il mio corpo è in fiamme, ansimo, mette un ginocchio sul letto facendo scendere il materasso che mi avvicina a lui, le sue mani scorrono sul miei fianchi toccando l'elastico delle mie mutande, alzo il bacino permettendogli di togliermele, B- sei bellissima ogni giorno di più- si avvicina a me baciandomi io con le mani accarezzo i suoi addominali, apro il cassetto del comodino dove tengo i preservativi dandogliene uno lui si sfila i boxer mostrano la sua erezione, infila il profilattico, poi mentre mi bacia scende con una mano verso la mia intimità, stimolando il clitoride, questo mi fa gemere contro la sua bocca, mi stupisco di come le sue mani sappiano esattamente dove toccare e come fare, le sue dita non mi danno saziano voglio di più, voglio lui, T/n- Kotaro~ sono pronta- dico ansimando incitandolo ad andare avanti, lui si posiziona meglio mettendo una mano accanto al mio viso, mentre con l'altra si aiuta ad entrare dentro di me, entra lentamente facendomi vedere le stelle, devo ammettere che il ragazzo é ben dotato, aspetta qualche secondo prima di cominciare a muoversi, parte con delle spinte lente, continuo a baciarlo, soffocando i nostri gemiti, unisce le nostre mani portandole sopra la mia testa, con la mano libera accarezzo il suo corpo, aumenta le spinte, andando più a fondo,infilo le mie dita tra i suoi capelli, t/n- Ah~ Kotaro~- ansimo sommersa dal piacere, B-t/n~- geme il mio nome dando una spinta più forte, prende una mia gamba portandola sulla sua spalla e baciando il mio interno coscia, tutto questo potere chi ah su di me mi fa eccitare ancora di più,la stanza è piena dei nostri gemiti e del rumore dei nostri corpi che si scontrano, la mia mente è annebbiata vede solo piacere t/n- sto per venire- gemo, facendo fatica a parlare, B- anche io- le sue spinte si fanno ancora più veloci e forti, toccando il fondo e mandandomi in estasi, lascio la sua mano per prendere il suo viso avvicinandolo al mio per baciarlo, veniamo soffocando i nostri gemiti con il bacio, esce da me accasciandosi su di me, mettendo la testa nell'incavo del mio collo, B- t/n- dice con un filo di voce mentre ancora riprendeva fiato, t/n- dimmi Kotaro- alza leggermente la testa per guardarmi negli occhi, B- credo, anzi sono sicuro, io ti amo- il mio cuore manca un battito, il suo viso nel sobbuio della stanza si dipinge di rosso, ed anche il mio t/n- Kotaro...- mi accarezza il viso, B- non ti preoccupare non devi rispondermi ora, quando sarai pronta- torna a mettere il suo viso sul mio petto, gli accarezzo i capelli T/n- Kotaro, voglio stare con te, voglio essere tua, voglio che tu sia solo mio- B- lo sarò se tu lo desideri- dice baciando la mia pelle.

Bokuto pov:
Sono abbracciato a t/n ormai da dieci minuti, in nostri copri nudi abbracciati l'uno all' altro che si trasmettono calore a vicenda t/n- vado a lavarmi- dice alzandosi, guardo l'ora e sono le tre e mezza, sono stanchissimo, guardo t/n dirigersi verso la porta senza un minimo di imbarazzo, questo non fa altro che rendermi felice, vederla senza problemi con me mi rende l'uomo più felice del mondo, t/n- che fai!? Non vieni con me- me lo sto sicuramente sognando t/n- alza le chiappe, la mi schiena non si lava da sola- dice facendomi l'occhiolino, scatto in piedi e mi avvicino a lei, abbracciandola da dietro, dandole un leggero bacio sul collo. Faccio scendere l'acqua scaldandola io entro per primo, subito dopo entra lei, mi guarda dritto negli occhi, la porto sotto il getto di acqua e ha un sobbalzo, t/n- poi me li asciughi tu i capelli- dice facendo la finta offesa, B- come desidera milady- prende lo shampoo e mi fa abbassare per lavarmi i capelli, credo che soltanto lei Akaashi e i miei parenti mi abbiano visto con i capelli abbassati. La nostra doccia procede senza malizia come se fosse da sempre così, io sto facendo in ogni modo per non soffermarmi troppo a guardare il suo corpo, mentre t/n, beh t/n non si fa scrupoli a guardarmi ed accarezzarmi j musculi ad ogni occasione, ma questo non mi da fastidio. Usciamo dalla doccia mi presta una salvietta da legare in vita e una per asciugarmi i capelli mentre lei si mette un accappatoio fucsia, è molto carina con quello addosso, t/n- che c'è?- B- nulla ti sta molto bene quell accappatoio- ghigna e prende uno sgabello per asciugarmi i capelli, B- non tenere giù i miei capelli- T/n- perché!? Mi piacciono anche così i tuoi capelli- dice scompigliandomi i capelli, ora tocca a lei, si siede e io asciugo i suoi capelli l/c, quando abbiamo finito solo le quattro passate, mettiamo l'intimo e rimaniamo a dormire, sotto le coperte, è inverno e fa molto freddo così la tengo stretta abbracciata a me.