Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]

Capitolo IX

T/n pov:
Arrivo nella palestra e vedo Bokuto intento a salutare i compagni, entro in palestra e saluto Bokuto, é la prima volta che mi alleno con lui t/n- allora capitano che facciamo?- B- beh facciamo qualche servizio per iniziare?- t/n- ci sto!-  incomincio a  fare qualche servizio che Bokuto riceve facilmente così decido di aumentare la difficoltà e Bokuto inizia a non riuscire a ricevere B- sei brava a servire!- t/n- é una delle mie specialità- ora tocca a lui battere, solo che io sono una frana nella ricezione dopotutto c'è un motivo se sono un centrale. Comincia anche lui con battute semplici che riesco a ricevere poi aumenta la difficoltà e la forza, le sue battute sono così veloci che non ho il tempo di vederle.
B-stai sbagliando-
T/n- mh!? Cosa?- lui si avvicina a me B- la posizione se ti metti così non potrai mai reagire velocemente in difesa o in rice- mi mostra come devo mettermi e io provo a replicarlo B- sbagli ancora le gambe non devono essere così piegate devi si stare bassa ma devi anche avere le ginocchia libere non inchiodate- si avvicina a me e si mette, dietro la mia figura e mi sistema spostando con le sue mani le mie ginocchia e poi il bacino mettendo le mani sulla mia vita, a quel contatto un piccolo brivido mi percorre la schiena, poi sistema anche le spalle e le braccia. B- ecco é così che devi stare se vuoi ricevere bene, ora proviamo- torna nell' altro campo, batte e in quella posizione riesco a reagire più in fretta ma non riesco subito a prenderla t/n- riproviamo!- al secondi tentativo riesco a difenderla e anche al terzo, saltello soddisfatta t/n- grazie Bokuto!-  B- t/n che ne dici passiamo alle schiacciate?- t/n- si ti alzo io, devi sapere che prima di fare il centrale sono stata palleggiatrice per 4 anni- B- wow sei fantastica-  gli alzo qualche pallone che lui prontamente schiaccia, provo a fare un pallone più veloce ma non prende il tempo giusto e sbaglia, B- cos era quella palla era una veloce?- T/n- non proprio era solo una specie di primo tempo- B- t/n ti prego fammene delle altre- accetto e cominciamo a fare un solo allenamento su questa alzata, dopo circa mezz'ora incomincio a non reggere più infatti le mie alzate calano di potenza e Bokuto se ne accorge B- ei t/n se vuoi smettiamo abbiamo fatto abbastanza per oggi e poi non voglio consumare tutte le energie del capitano- mi sorride, to diventando dipendente da quel sorriso é così genuino e vero che diventa contagioso, accetto la proposta e andiamo a cambiarci, esco e trovo Bokuto ad aspettarmi.
B- vieni ti accompagno a casa sono gia le 7 e sta già diventando buio- mi affianco a lui e ci incamminiamo, quando a metà strada  sentiamo un po' di pioggia ma essendo lieve continuiamo a camminare; a un certo punto però inizia a piovere a dirotto e Bokuto prende la mia mano e cominciamo a correre, fino a quando non vedo un piccolo riparo T/n- Bokuto! Vieni di qua!- lo trascino sotto questo piccolo tettuccio, siamo molto stretti e in pratica sono con la faccia contro il suo petto. Fa veramente freddo e involontariamente comincio a tremare, siamo tutti bagnati, Bokuto senza dire nulla tira fuori la sua felpa dalla sacca e mi avvolge, tenendomi stretta in un abbraccio, contro il suo petto sento un leggero calore sul mio corpo. Alzo leggermente la testa per guardarlo in volto, non avevo mai notato quanto fosse bello t/n- Grazie Bokuto- lui mi sorride.
Dopo Quindici minuti la pioggia sembra diminuire t/n- credo che se corressimo riusciremmo ad arrivare a casa mia- e così facciamo una corsa fino a casa mia.
T/n- vieni Bokuto entra pure a scaldarti e non farti problemi, i miei non ci saranno fino alle 21 o forse più tardi-  entra in casa e mi ringrazia. T/n- se vuoi vai pure a farti una doccia calda, dovrei avere qualche vestito di Kuro da qualche parte- B- t/n non serve tutto questo- t/n- non vorrei che ti ammalassi, non posso averti sulla coscienza- B- eh va bene vado- lo accompagno al bagno e mentre lui si lava cerco qualche vestito di Kuro, trovo una tuta blu che probabilmente Kuro non usa da un paio di anni, sento la porta del bagno aprirsi e un Bokuto con solo un asciugamano legato in vita, uscire con i capelli bassi e ancora bagnati. Davanti a un fisico così statutario rimango incantata a guardarlo B- emh t/n sono quelli i vestiti di Kuro?- t/n- oh si, si si Giusto, tieni- dico porgendoglieli, lui torna in bagno a cambiarsi io preparo le mie cose per la doccia quando esce noto subito che beh ecco, a Kuro non stavano così i vestiti; sono un po' stretti e mettono in risalto tutti i muscoli che Bokuto ha. B- t/n... Mi faresti un piacere- t/n- certo Bokuto dimmi- B- mi acconceresti i capelli- mi chiede con degli occhi supplicanti, mi scappa una risata, non credevo che tenesse così tanto alla sua acconciatura. Prendo un piccolo sgabello e faccio sedere Bokuto davanti allo specchio e prendo il phon e la spazzola e incomiciamo ad asciugargli i capelli e a sistemarglieli. Dopo poco osservo soddisfatta il mio lavoro e non é niente male B- t/n, c'è qualcosa che non sai fare!?- rido alla sua totale ammirazione per quello che ho fatto t/n- beh sono una ragazza piena di doti-
Decido alla fine di fare una doccia veloce. Finita la doccia vado sul divano dove avevo lasciato Bokuto, e lo trovo addormento sul divano, sembra un angioletto, gli accarezzo una guancia, lui apre leggermente gli occhi t/n- scusa, ti ho svegliato-  B-oh no tranquilla- si gira intorno e guarda la finestra, B- ha già smesso di piovere, direi che allora posso togliere il disturbo- si avvicina alla porta e lo accompagno. B-grazie di tutto t/n mi sono divertito un sacco con te- t/n- anche io Bokuto- ci abbracciamo e poi lui esce per andare a casa prima di chiudere però t/n- SCRIVIMI QUANDO SEI ARRIVATO!- B-LO FARÒ!-
Torno in casa e mentre preparo la cena ripenso a quello che è successo, la compagnia di Bokuto non mi dispiace affatto, involontariamente pensando a lui mi viene subito da sorridere.

Bokuto pov:
Mentre torno a casa penso a lei, in realtà é da un po' du giorni che penso a lei. Lei é così bella, solare e gentile poi é sempre sincera e non ha paura di dire la sua, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, é forte é brava a pallavolo insomma é perfetta. Ogni volta che sto con lei tutto sembra più felice, stiamo diventando davvero degli ottimi amici. Arrivo a casa e non c'è nessuno trovo scritto un biglietto che mi dice che torneranno tardi allora mi preparo per cucinare ma prima vado a cambiarmi i vestiti di Kuro mi stanno stretti. Quasi dimenticavo devo scrivere a t/n che sono arrivato a casa sani e salvo.
Non vedo l'ora di poter fare un partita contro di lei.