Anche Dopo Anni [Bokuto x reader]

Capitolo XXXI

T/n pov:
Una volta usciti troviamo una sublime grigliata ad attenderci, Bokuto lascia subito la mia mano per fiondarsi sulla carne. Dato che il mio amato mi ha abbandonata per un pezzo di carne torno dalle mie compagne, gustarci il delizioso pranzetto.
Una volta finito di mangiare, tutti a stomaco pieno collassano, sulla collinetta, io sono seduta sotto un ciliegio quando Akaashi si avvicina, si siede accanto a me, è strano che lui si avvicini, un senso di disagio si fa strada nella mia testa, fin ché non esordisce con una frase che non fa altro che alimentare le mie ansie A- posso parlarti?- t/n- si ...- quello che dice poi è ancora peggio della premessa A- tu ami Bokuto-san?- rimango spiazzata dalla domanda, mi trova impreparata non avevo ancora pensato nulla di tutto questo, dopotutto stiamo uscendo ufficialmente da nemmeno una settimana, passa qualche secondo che a me sembra una vita poi dalla mie labbra escono semplicemente tre parole t/n- non lo so- Akaashi mi guarda aspettando che io continui, decido di confidarmi con lui, prima o poi dovrò dirlo a qualcuno t/n- non so come definire quello che provo per lui, quando lo vedo i miei occhi si illuminano, quando dalle sue labra esce il mio nome il mio cuore manca un battito, ma non sono ancora pronta a dire quelle parole, e a provare quel sentimento, che mi spaventa- Akaashi annuisce silenzioso, A- non posso sapere se quello che provi ora si trasformerà in amore, ma ti prego, non spezzargli il cuore, lui ci crede fino in fondo, solo non ferirlo- dopo aver detto ciò si alza andandosene come se niente fosse; non riuscirei mai a ferire Bokuto, nemmeno se volessi.
Le squadre cominciano ad andarsene, il piccolo arancione prima di andarsene ci fa una promessa H- ci rivedremo ai nazionali!-
salutiamo anche l'ultima squadra e il ritiro finisce, finalmente torno a casa, e posso dormire tranquilla nel mio adorato letto, anche se non faccio altro che ripensare a quello che ha detto Akaashi.

Bokuto pov:
Non ho il tempo di uscire qualche volta con t/n che tra scuola e pallavolo, sono pieno di impegni, subito dopo il ritiro, sono incominciate le qualificazioni e gli allenamenti sono diventati più intensi e non sono più riuscito a vedere t/n, non che lei abbia tempo di pensarci visto che è nella mia stessa situazione, alla mattina ci vediamo in corridoio tempo di un piccolo bacio e poi scappiamo via perché ci tocca studiare quello che non studiamo il pomeriggio per via degli allenamenti. La sera dopo allenamento invece abbiamo a malapena la forza di abbracciarci e darci la buona notte.
Non vedo l'ora che arrivi il torneo primaverile domriremo nello stesso hotel le qualificazioni non sono ancora finite ma sono sicuro che le passeremo entrambi, siamo vla scuola più forte.
Settimana prossima dovremmo avere le finali per accedere al torneo e sono più che sicuro che finiremo contro la Nekoma.

~la settimana dopo~
Come previsto siamo finiti in finale con la Nekoma, devo ammettere che mi hanno messo in non poca difficoltà, ma siamo comunque riusciti a vincere, mi sto cambiando di corsa per andare a vedere la partita di t/n anche lei è contro la Nekoma ma loro hanno iniziato più tardi. Chiudo la sacca e corro sugli spalti, oggi t/n non si sentiva molto bene, le avevo consigliato di non giocare e conservarsi per i nazionali ma cocciuta come sempre non mi ha dato ascolto. Sono sugli spalti, la vedo subito i miei occhi sono solo per lei la riconoscerei tra mille, la coda che lascia uscire i suoi capello c/c che le ricadono sulla fronte sudata, la vedo molto stanca non è così di solito, guardo il tabellone, sono al 3 set e sono sotto di 6 punti, cavolo non ci voleva la alla nekoma mancano 5 punti al match point. Vedo t/n in difficoltà, continua a strizzare gli occhi, decido di incoraggiarla un po' B- VAIII T/N!!! FORZA FUKURODANIIII- si gira verso di me e mi sorride, come a tranquillizzarmi, ma si vede che non è al massimo. La partita nonostante gli sforzi di Mayumi e Haru finisce con la vittoria della Nekoma, vedo t/n correre in spogliatoio, scendo per andare a vedere, Aiko segue t/n in spogliatoio, io le aspetto fuori, quando si avvicina Hikari, H- Bokuto, t/n non stava bene oggi vero?- mi chiede preoccupata B- si oggi non è al meglio- H- infatti ho visto in partita, era fiacca e persa- annuisco lei va a cambiarsi. Akaashi mi ha appena raggiunto, A- come è andata?- B- hanno perso e t/n sta male- Akaashi si fa pensieroso, B- hanno la possibilità di recuperare con la partita per l'ultimo posto per i nazionali come farà Kuro.- annuisce e t/n esce dallo spogliatoio mi precipito verso di lei, mi abbasso per vederla in volto, ha la testa china, probabilmente è delusa dalla partita e sta male.
B- come stai t/n?- alza lo sguardo ha gli occhi gonfi e arrossati, sono ancora lucidi, non riesce a reggere il mio sguardo e scoppia in lacrime, lanciandosi su di me, T/n- é colpa mia se abbiamo perso- da dietro arrivano Mayumi e Haru, H- T/C T/N! NON OSARE PIÙ PRONUNCIARE QUELLA FRASE!- M- Haru ha ragione siamo una squadra, e si perde insieme nessuno ha colpa, e poi non ti sei presa un malanno apposta- t/n si gira verso di loro, Haru le tira un pugno sul braccio, H- vedi di non fare la piagnucolona sei il capitano ricordatelo! E non osare presentarti venerdì se non sei al 100% che ci pensiamo noi ad andare ai nazionali, ora prendi la tua roba e fatti accompagnare a casa da quel gufo dietro di te- dice lasciando a terra la sacca di t/n, prima di entrare Mayumi si avvicina a me per sussurrarmi all orecchio M- tirala su di morale e lasciala a casa, non credo che nel giro di un giorno si riprenda da questo malanno- mentre Haru aggiunge a gran voce H- fagli da infermiere sexy così si rallegra- t/n sorride a quel commento mentre andiamo si becca una sculacciata da Mayumi. Le porto la sacca e le offro anche la mia felpa, ci saranno 20 gradi ma a vederla come trema sembra che ce ne siano 2, prendiamo il bus diretti verso casa.